regolatore velocità utensili

Salve a tutti, ho la necessità di costruire un regolatore di velocità per utensili in particolare per far girare lenta una mola a disco.

Ho provato ad usare un regolatore di luminosità fatto con un triac il quale rallentava l'utensile ma con un notevole calo di potenza. Dopo un tot. il triac nonostrante fosse di potenza nominalmente esatta saltava. Dopo averlo sostituito con uno di potenza elevata sono riuscito ad utilizzarlo ma la perdita di potenza è notevole.

Ho visto che esistono regolatori appositi tipo quello pubblicizzato in questa pagina

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Qual'è il loro principio di funzionamento ? Perche con il mio regolatore si ha una perdita di potenza tale ? Avete qualche schema per l'autocostruzione ?

Grazie a tutti x l'attenzione

Lorenzo

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Lorenzo
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"Lorenzo" ha scritto nel messaggio news:cbhit0$cpl$ snipped-for-privacy@lacerta.tiscalinet.it...

quale

averlo

I regolatori di luminosità sono adatti ad un carico resistivo, per regolare un motore a spazzole occorre un regolatore per carichi induttivi.

La perdita di potenza è legata alla riduzione della velocità: il motore fornisce sempre la sua coppia massima, non può fare di più, quindi riducendo i giri diminuisce proporzionalmente la potenza

Il principio dei regolatori semplici per motori monofase a spazzole è quello di parzializzare la conduzione di un triac ad ogni semionda in modo da ridurre la corrente trasmessa

Quello che appare nel sito da te indicato mi sembra adatto a diminuire la velocità di un trapano o una smerigliatrice ovviamente con una proporzionale perdita di potenza, nel rispetto delle leggi fisiche e contrariamente a quanto dice la descrizione

Ciao Sergio

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Sergio

"Lorenzo" ha scritto nel messaggio

quale

averlo

Prova con questo: Regolatore di velocità per trapani 220 V., trovi lo schema nella pagina in firma.

Ciao Celso

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Celsius

Il carretto passava e "Celsius" gridava:

Ma questo tiene la coppia invariata? Ho dei dubbi. Non è la solita soluzione economica integrata anche nei trapani cinesi?

Secondo me per mantenere la coppia bisogna generare una sinusoide

*completa* a 230V RMS ma di frequenza variabile. Sbaglio? È fattibile hobbysticamente?

Ciao Boiler

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Boiler

"Boiler" ha scritto nel messaggio

per

il

la

in

Dipende dal tipo di motore, per i trapani va molto bene solo che riduce del

50% ca. la velocita' massima, per riaverla bisogna cortocircuitare il dispositivo. L' aggeggio che proponi tu dovrebbe andar bene, ma a scapito delle dimensioni e della semplicita' circuitale, non conosco schemi semplici.

Ciao Celso

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Celsius

Non mandarmi a quel paese, ma la prima cosa che mi viene in mente è anche un po' costosa: usare un azionamento ad inverter con il suo relativo motore. Puoi configurarti l'azionamento in modo da farlo lavorare a coppia costante indipendentemente dalla velocità che ti serve e che ti puoi regolare attraverso un semplice potenziometro, meglio se multigiro. Poi se proprio vuoi esagerare usi un motore con encoder calettato e configuri l'azionamento in modo da avere su un eventuale uscita analogica, un segnale 0-10V collegato ad un display voltmetrico che ti dice la velocità a cui sta girando la tua mola. Lo so è un po' costosa come operazione, ma ti ripeto, è la prima cosa semplice che mi è venuta in mente (anche perché lavoro nel campo dell'automazione industriale).

"Lorenzo" ha scritto nel messaggio news:cbhit0$cpl$ snipped-for-privacy@lacerta.tiscalinet.it...

quale

averlo

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Hoffmann

Il regolatore che uso è +- simole a quello propostomi da Celsius. Ero curioso di sapere se si riusciva ad ottenere di meglio "a costi limitati" ma a quanto pare no.

Vi ringrazio comunque tutti per le risposte

Lorenzo

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Lorenzo

"Lorenzo" ha scritto nel messaggio

La differenza sta nel fatto che il tuo e' a triac mentre il mio e' a scr, se il motore e' come quello dei trapani il risultato e' nettamente a favore del mio.

Ciao Celso

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Celsius

un inverter!

non ne vale la pena

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Novello

Il carretto passava e "Novello" gridava:

Conseguenza: non è possibile regolare la velocità del trapano mantenendone la coppia a meno di non spendere 300 Euro :-(

Ciao Boiler

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Boiler

Prova con il vecchio kit di nuova elettronica. Lo uso da molti anni, varia i giri senza cali di potenza. Lo trovi pagina kit del sito

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vince

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vince

Ciao Nessuno ti ha chiesto che motore e' !!! Se e' un asincrono con condensatore, piu' di quel che hai ottenuto ....non otterrai. Non serve nemmeno variare la frequenza;i motori asincroni sono anche detti motori ad induzione perche' funzionano esattamente come i trasformatori (statore=primario, gabbia di scoiattolo =secondario) e un trasformatore deve essere alimentato alla sua frequenza. I costruttori di lavatrici non farebbero motori complessi con 2 avvolgimenti e due numeri di poli, se fosse facile variare la velociata'!!

Se viceversa e' un motore con collettore e spazzole (motore sostanzialmente in continua)come quelli su tutti i trapani Blak e simili (detti motori universali perche' funzionano sia in continua che in alternata),allora ti serve un riduttore con SCR, tipo Riduttore velocita' per trapani, che in ogni caso riduce sempre la velocita' massima, ma mantiene una buona coppia.

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

Grazie delle ulteriori rispose in effetti è un motore di una mola a disco della bosh. Proverò quindi a costruire il regolarore a SCR di Celsius.

Ciao Lorenzo

"Giorgio Montaguti" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@news.tin.it...

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Lorenzo

Ciao Quindi quasi sicuramente e' un motore universale e con il circuito con SCR certamente avrai riduzione di giri ma con coppia ancora decente. Se tu avessi difficolta' per il diac, si puo' usare anche una lampadinetta al neon.(o anche niente come nel mio). Fammi sapere la differenza che trovi fra i due regolatori, mentre io oggi faccio la stessa doppia prova. Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

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