Regolatore di velocita' trapano/altro

per quanto riguarda l'automazione industriale esistono motori, sia CC sia CA, con dinamo tachimetrica, encoder, resolver o altro, e appositi driver per pilotarli sempre nel campo automazione esistono inverter per motori asincroni che, se ben tarati, possono auto compensare lo scorrimento, ma senza un trasduttore di velocita' sull'albero, come la dinamo di cui parlavo prima, non si riesce ad avere una gran precisione nel controllo di velocita'.

se invece intendi qualcosa fai da te, da applicare ad un qualsiasi tipo di motore, per esempio un qualsiasi trapano, non so risponderti.

Il 11/06/2017 23:35, Bender Piegatore Rodriguez ha scritto:

Mumble mumble.....

Questi motori hanno una coppia decisamente bassa e proprio per questo

In campo orafo e/o dentale si utilizzano micromotori brushless ad alto rendimento con una potenza almeno tripla per fare lo stesso lavoro che tu vorresti fare con un semplice dremel.

Rimanendo in capo strettamente hobbystico potresti acquistare un Dremel Fortiflex, avresti delle prestazioni vicine a quanto chiedi con un esborso relativamente congruo ...... Tutto quanto nella mia personale esperienza.....

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Ciao, Renato

"Renato_VBI" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mid.individual.net...

Si', per carita', ma difficilmente si trovano apparecchi cosi' "flessibilli" con motori da piu' di 125-150W. Fra questi, il Dremel e il Proxxon sono quelli meglio bilanciati e con buoni cuscinetti.

Il problema non e' "solo" la potenza, perche' se alzo la velocita' poi la potenza e' ampiamente sufficiente per il lavoro che mi serve. Il problema e' il regolatore che, checche' se ne dica dei regolatori elettronici, taglia la coppia perche' varia la tensione media.

Un "vero" regolatore di potenza non lo farebbe.

Credo che, senza scomodare un lettore tachmetrico, oggi ci siano microcontrollori per attuare un VERO controllo di velocita' a coppia costante.

Se avessi posto la domanda nel 1997 mi sarei aspettato queste risposte.

Nel 2017, pero', mi aspetto che esista qualcosa di meglio :)

"Bender Piegatore Rodriguez" wrote in news:ohkg7h$1m03$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org:

beh, se consideri che Nuova Elettronica nel 2008 aveva riproposto lo stesso schema che aveva pubblicato nel 1983.. ;-)

cfr LX.532 con LX.1703 ;-)

Ciao, AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:ohkhbp$1nha$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

20 anni fa un grid inverter o un semplice inverter monofase trifase sarebbe stato fantascienza per l'utente medio.

E comunque LODE a NE... che almeno ancora esiste! :)

"Bender Piegatore Rodriguez" wrote in news:ohkhsa$1o4p$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org:

Guarda, questa fa quello che chiedi (anche se qui la usano per le CNC):

sull'albero.

Ciao, AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:ohkiu6$1pfj$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

Nel 1982 ho costruito un contagiri di quelli che si collegano alle puntine. L'LM3914 mi e' costato 2 mesi di paghetta. I led piatti quasi altrettanto.

Nel 1984 ne costruii uno per la nuova auto diesel e che intercettava i giri filtrando il rumore del motore.

Oggi leggi i giri del motore collegando un "sarchiapone" alla presa accendino.

Vuoi che non si riesca a leggere la velocita' del Dremel dalle vibrazioni o intercettando la commutazione delle spazzole? Secondo me e' fattibile con uno sputo di controllore, ma io sono troppo vecchio per queste cose. :)

Finche' girano gli schemi e' viva!

guez ha scritto:

licare

e.

ri

o

..Huuum... sistemi molto incerti.. forse verrebbe meglio scrivere che N==> f[(V*CosFi)/I]

di quella formula che come mi viene salvo errori ve lo potete pensare dal c ircuito equivalente del motore tipo di un trapano

Quindi secondo me bisognerebbe tenere costante quel rapporto [(V*CosFi)/I] espressione della resistenza equivalente dovuta alla potenza consumata

tanto, per mantenere approssimativamente costanti i giri impostati ..che comunque sarebbe un modo troppo laborioso da realizzare, seppure senz a apportare modifiche al trapano

Il 12/06/2017 00:29, Bender Piegatore Rodriguez ha scritto:

[C U T]

per avere (meccanica permettendo) un *ottimo* controllo....

Ovviamente non puoi cavartela con i "soliti" circuitini da 5 Euro....

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Ciao, Renato

Bender Piegatore Rodriguez ha scritto:

genere, con pochi componenti di contorno oltre a uno shunt amperometrico (che si puo' fare pure con un pezzo di filo...) che ti mantenevano la coppia costante, al tuo scopo sarebbe perfetto.

El_Ciula ha scritto:

Non era questo ma il concetto si avvicina:

Questi chip, siccome risolvevano dei bei problemi in modo semplice hanno smesso di produrli...

"El_Ciula" ha scritto nel messaggio news:ohlh6o$101r$ snipped-for-privacy@gioia.aioe.org...

Ora che ci penso ne ho costruito uno con un integrato della Philips svariati anni or sono per il vecchio tornio di un amico ed e' rimato soddisfatto. Con il vecchio controller in PWM (no cinghie/ingranaggi) il tornio si "sedeva" e sembrava fosse un problema di motore sottodimensionato per il lavoro da svolgere, salvo il fatto che accelerando il motore faceva bene il suo lavoro. Chiaramente col tornio e' ancora piu' importante che la velocita' DEVE essere costante.

Solo che la scheda era grande 20x10...

Potrei sempre azionarla a pedale, trovando un pedale resistivo.

Bender Piegatore Rodriguez ha scritto:

Quelli x macchina da cucire, ma di resistivo non hanno nulla.

008b/

..cosa c' entra il controllo della coppia con il controllo dei giri?

..mantenendo costante quest' altra relazione semmai si stabilizzano i giri N==> funzionedi[(V*CosFi)/I]

rondine ha scritto:

Non temperare i cazzi come sempre a livello teorico...

sulla fase tra corrente e tensione, poi lo usi quasi come ti pare con

edback

? molto

ppia,

a

..per controbattere la teorie non c' era anche AleX in questa discussione..

lare le veline al mare

rondine ha scritto:

circuito, risponde come si avesse una tachimetrica, e si puo' andare anche

l'analogica ha avuto uno stop con l'avvento dei microcontrollori, dico

ottimi frutti, un mondo non escluderebbe l'altro.

ima del circuito, risponde come si avesse una tachimetrica, e si puo' andare anche

..El_Ciula ma te un libro che da di queste spiegazioni mica l' hai comprato spero.. ma torniamo su qualcosa che sia discutibile

Il 11/06/2017 23:35, Bender Piegatore Rodriguez ha scritto:

Ricordo un vecchio schema di Nuova Elettronica, un regolatore di

ritrovare lo schema. Fabio

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