Quesito per gli esperti in certificazioni

Ciao a tutti, per quanto riguarda gli alimentatori switching a 220V con uscita a

12V ad uso domestico, c'=E8 una qualche normativa che impone una temperatura massima di esercizio che il corpo stesso dell'alimentatore puo' raggiungere? chiedo perch=E8 me ne =E8 capitato uno tra le mani e al 75% della potenza massima non si riesce assolutamente a tenere in mano (si prova dolore da quanto =E8 caldo), ed essendo di plastica e tutto sigillato la cosa non mi piace molto. Grazie!
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ciccio
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Il 16/07/2012 21.30, ciccio ha scritto:

si, ci sono passato anni fa con le omologhe di un dimmer uso domestico...ma non ricordo i dettagli...

ti conviene fare una misura della temperatura, così da poter verificare se sei nei limiti...ammesso che qualcuno risponda con i limiti ;-)

Ste

PS: ovviamente stiamo discutendo di aria fritta perché quell'oggetto...come quasi tutti quei trappolini...non sarà omologato :-(

--
Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
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PeSte
[]

Mah, ne dubito che sia nei limiti di utilizzo. E' impensabile che uno affer= ri l'alimentatore e si ustioni la mano (probabilmente se lo faccio funziona= re al massimo della corrente di uscita, che sono 3A @ 12V sono pronto a sco= mmettere che si rammollisce la plastica). Comunque per curiosit=E0 provero' a fare una misura della temperatura...ho = giusto un termometro ir adatto per questa prova.

to :-(

Gia'.....effettivamente non ha la marchiatura ce, o meglio ce l'ha ma =E8 i= l classico logo del China Export, non della certificazione. Mi domando quan= to ci si debba fidare di un trabiccolo del genere.... Ciao!

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hexfet13

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