pulire schede elettroniche

.domanda da un milione di dollari: Cosa usate? Parlo nello specifico della pulizia di quelle schede ricoperte da un massiccio strato di schifo nero come la pece (i.e. interno di un televisore). Dove ho lavorato in passato c'era una vasca in acciaio inox che conteneva un liquido trasparente con un odore molto forte che potrebbe essere alcool isopropilico. Se qualcuno di voi è pratico mi può confermare che si tratta proprio di isopropilico? Eventuali fornitori? Io ho trovato questo:

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certo che 4,90 al litro non è proprio a buon mercato.. :-/ Saluti isopropilici :P

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Davide C.


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ahrfukkio
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e

di

Nel caso di televisori su i.h.e.riparazioni le mettono in lavastoviglie o comunque in acqua e sapone per piatti.

mandi

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cabernet berto

Imho il detersivo dei piatti è così valido lo uso anche per lavarci la macchina! ;) ..inoltre più volte ho pulito schede con acqua calda saponata e pennello. Mi son posto degli scrupoli perché di recente un tecnico mi ha detto che lavare con l'acqua è deleterio in quanto può penetrare all'interno dei case di alcuni componenti ossidandoli, quindi nonostante abbia sempre cura di asciugare a dovere le schede lavate, sarebbe preferibile usare qualcos'altro.. Secondo te è uno scrupolo inutile e posso continuare a darci dentro di acqua saponata e pennello? :)

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Davide C.


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ahrfukkio

a

ata

e
i

Finora non mi e' mai capitato di dover lavare schede con acqua e sapone, pero' se non sbaglio non tutti i componenti sono stagni, bisognerebbe guardare volta per volta. Ad esempio ho recuperato un televisore da cannibalizzare che era stato sott'acqua e i trimmer nudi erano arrugginiti, pero' segnano il corretto valore.

mandi

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cabernet berto

attenti a rele, capsule microfoniche , microswitch e particolari che se non specificatamente stagni , sono casini poi in quanto una volta penetrata l'acqua difficilmetne se ne esce e se non è distillata, col tempo sicuramente inneschera qualche fenomeno elettrolitico....

Saluti ultrasonici....(per chi ha la lavatrice ad ultrasuoni appunto :-) Ciauz

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GattoNero

GattoNero:

Anche se lo è. L'acqua, ti ricordo, è probabilmente il solvente più aggressivo che esista.

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F. Bertolazzi

Io riparo elettronica industriale, spesso da ambienti pesanti (fonderie, officine meccaniche). Le schede sono sempre molto sporche e a volte in condizioni pietose, specialmente se hanno ventole che "tirano dentro" lo sporco, con accumuli di simpatico "pongo" nero.

Dopo varie prove di sgrassanti ho optato per l'acquaragia, che pulisce veramente bene le schede, senza deteriorare plastiche, serigrafie e parti delicate.

L'acquaragia evapora meno rispetto ad altri solventi, e si può riutilizzare parecchie volte, basta lasciarla decantare qualche giorno.

Unica cosa che è un prodotto chimico, e come tutti i prodotti chimici / solventi meno se ne respira meglio è. Tassativo lavorare all'aperto, guanti e protezioni sono consigliate.

In estate opto spesso e volentieri per la meno dannosa acqua e sapone (la classica "mattonella" sole giallo, quello da bucato). Un pennello, accurato risciaquo, soffiata con compressore e qualche ora sotto il sole di luglio/agosto portano agli antichi splendori la scheda elettronica. Come detto da altri utenti del Forum, occhio a componenti critici che potrebbero risentire del "lavaggio".

Ciao, maurizio.

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Spok65

grazie per il tuo consiglio; oggi ho provato ed ho ottenuto un buon risultato. Comunque mi hai messo in mente che potremmo provare con l'antisilicone: lo usano nelle carrozzerie per pulire le parti da verniciare ed è un solvente ottimo, non lascia residui e soprattutto non è aggressivo come potrebbe essere un qualche diluente. Ne esistono due tipi: quello all'acqua (usato per le doti antistatiche) e quello al solvente (che è quello che ci interessa). Il secondo è un ottimo prodotto anche per togliere gli schizzi di catrame dall'auto senza danneggiare la verniciatura. Nei prossimi giorni lo metto alla prova e posto le mie impressioni.

grazie anche agli altri utenti per aver condiviso idee e commenti.

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Davide C.


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ahrfukkio

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