Programmare un servomotore

Salve. Spero di trovare qui qualche utile indicazione riguardo all'oggetto. Mi interesso di fotografia e vorrei realizzare un dispositivo che mi permetta la rotazione o il movimento di 180° lungo l'asse verticale di una tank per lo sviluppo dei negativi utilizzando un servomotore. La realizzazione meccanica non mi da problemi, quello però che mi blocca è come programmare tale motore a fare, p. es. 5 o 6 rotazioni della durata di altrettanti secondi ogni minuto. (Sono questi i tempi canonici di ribaltamento della tank durante la procedura di sviluppo). Credo che si possa usare una cheda Arduino, ma al riguardo, mi ripeto, sono abbastanza ignorante, anche per quanto riguarda le modalità di programmazione.

Grazie per eventuali e graditi consigli.

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in scriptura diei Sun, 17 Mar 2013 17:34:34 +0100, Peter & Pan © scripsit:

E' un eufemismo

per il resto io comanderei il motore con un rele' e la logica dovra' solo tener attivato il rele' tipo per 15" ogni minuto. in pratica che la cavi con due 555: il primo e' un monostabile che chiude il rele' per 15", il secondo un astabile che manda un impulso al minuto per far partire il secondo 555.

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nunc est bibendum, nunc pede libero pulsanda tellus
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Lucio Munazio Planco

Il 17/03/2013, Lucio Munazio Planco ha detto :

Per alcuni è una bestemmia ;-)

Questo per gli step, ma per la durata compessiva? P. es. 18' con rotazione iniziale di un minuto e rotazioni di 5/6" ogni minuto successivo?

Grazie

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...

Porta pazienza, fammi capire se ho capito:

1) premi pulsante "start" 2) il motore gira per un minuto 3) pausa di x secondi 4) il motore gira per 5..6 secondi 5) pausa di 1 minuto 6) si salta al punto (4) se il tempo trascorso dallo "start" è minore di 18 minuti 7) fine ciclo

Domandone:

- le rotazioni devono concludersi sempre con un angolo multiplo di 180 gradi?

- il moto deve invertirsi ad ogni ciclo o prosegue sempre nello stesso senso (sempre orario, ad esempio)?

Piccio.

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Piccio

Piccio ci ha detto :

Ciao Piccio, grazie per la risposta che mi permette di essere più preciso.

1) Imposto la durata complessiva del ciclo, p. es. 18 minuti. 2) Start 3) Il motore gira per 1 minuto 4) Pausa per 1 minuto 5) Il motore deve compiere 3 giri. 6) come al punto *4* 7) come al punto *5* ......... Fine ciclo dopo 18 minuti.

Le rotazioni devono interrompersi con la tank sempre nella stessa posizione, ovvero 0° (quella iniziale).

L'inversione del moto non è necessaria, preferisco propendere per la rotazione completa, da preferire a quella alternata, perchè sollecita di meno la struttura di sostegno.

Ora le cose da tenere presente, fondamentali per questa operazione, sono:

1) Velocità di rotazione possibilmernte regolabile che deve essere di un *giro completo in 4 secondi* per cui in 1 minuto deve compiere 15 giri. 2) Potenza del motore che tramite una cinghia dentata deve far ruotare la tank che pesa più o meno 1 Kg. e quindi vincere la resistenza dovuta al peso. Ho visto in catalogo alcuni servomotori ma non so quale è la coppia che dovrebbero generare per far ruotare la tank. 3) Alimentazione del motore in DC a 12 V. 4) display Arduino per la lettura delle impostazioni (tempo complessivo impostato - velocità in numero di giri al minuto)

Ciao :-)

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Peter & Pan ©

Con arduino ed uno stepper motor dovresti essere in grado di farlo. A dicembre ho comprato una scheda arduino per giocare un po' , e pasticciando, stavo ottenendo le cose che servono a te, che quindi, con un po' di programmazione, le puoi fare.

Oppure in maniera piu rustica, ma sempre efficace, potresti usare un motore dc, qualche timer con 555 come ti hanno indicato sopra, ed un microswitch sul tamburo che ti dia la posizione assoluta del tank per comandarne le rotazioni ed il punto di arresto.

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ciao michele
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Michele_eSSe

Ti ringrazio. Preferirei però utilizzare un sistema programmabile logicamente piuttosto che meccanicamente (microinterruttori sul tamburo) data l'alta percentuale di umidità e possibile contaminazione dei contatti con i chimici utilizzati. La parte meccanica dovrà essere limitata al supporto per l'albero di trasmissione che regge i supporti per la tank (tutto in acciao inox)collegato al motore con una cinghia dentata tramite corona e pignone, il tutto governato da una centralina di controllo a distanza di sicurezza da eventuali possibili contaminazioni. Per la velocità di rotazione potrei scavalcare il controllo elettronico e calcolarla con un rapporto pignone/corona, tanto è costante. Al momento è' tutto in fase progettuale per cui i suggerimenti che riesco ad ottenere, e che sto accumulando, mi aiuteranno a rifinire il progetto.

Ciao :-)

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Peter & Pan ©

Esistono anche finecorsa senza contatti: ottici, magnetici, ecc.che possono funzionare in ambienti ben piu' ostili del tuo.

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Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi              b.rossi@tin.it
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Bernardo Rossi

Scriveva Bernardo Rossi lunedì, 18/03/2013:

Ok. grazie.

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