Salve a tutti, se si progetta e si costruisce una scheda elettronica SMD, ad esempio una ram per PC, è obbligatorio certificarla CE per venderla o si può anche commercializzare senza certificazione ? Per la certificazione RoHS è suffiiente utilizzare componenti certificati ?
Fabio.
se vendi la scheda in Europa come prodotto finito DEVI certificare che è conforme CE.
puoi venderla senza certificarla se è un "semilavorato", ovvero se è il sottosistema di un prodotto finale (che alla fine si dovrà certificare).
per quanto ne so, affinché il prodotto sia RoHS devi avere _componenti RoHS _pcb RoHS _processo di montaggio (pasta e/o onda) RoHS
Ste
-- Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
21.01.2006]
"Fabio" ha scritto nel messaggio news:44ad27e0$0$5097$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
Non puoi usare componenti per la saldatura che non siano conformi, devi presentare i certificati del caso all'azienda che si occupa di certificazione e che è abilitata a rilasciare certificati di conformità.
J.
"Fabio" ha scritto nel messaggio news:44ad27e0$0$5097$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...
Comunque le aziende che si occupano di certificazione e marcatura fanno anche consulenza... ti sanno dire come cosa quando e perché è necessario!
Un bel giorno Fabio digitò:
Sì, ma devi usare lo stagno senza piombo (credo che sia una lega stagno-argento).
-- asd
quoto relativamente al fatto che devi usare lo stagno RoHS se le saldature sono fatte a mano...non so di che cosa sia fatto...so solo che, IMHO, è uno schifo da usare in termini di temperatura e qualità saldature
Ste
-- Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
quindi uno potrebbe vendere a privati (su eBay per esempio) la scheda che si è costruito specificando che si tratta di un prodotto auto-costruito, NON certificato e venduto così com'è ("as is")?
grazie!
-ice-
mmh...non sono certo, ma se parliamo di "prodotto" allora ci vuole la cetificazione....se parli di un sottosistema penso di no...di che "prodotto" stai parlando? o è in senso generale?
noi, per esempio, per un cliente, forniamo le schede solo con le pre-compliance, poi è lui che, costruito il prodotto finale lo certifica in blocco
Ste
-- Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
in generale... ti faccio un esempio: ogni tanto progetto qualcosa per me o per un amico e siccome il tutto funziona e da i risultati attesi, sarebbe "utile" costruirne qualche altro esemplare e venderlo. Però, come ti dicevo, non ha certificazione CE e company che ne dici?
-ice-
ribadisco...se è un prodotto finito DEVE avere il marchio CE. Per inciso se realizzi un paio di programmatori per PIC, li inscatoli e li vendi su ebay non lo vedo come peccato mortale.
Per togliersi di mezzo molti problemi (cosa che si fa spesso) è meglio per esempio lasciare la parte di alimentazione BT ad un alimentatore esterno (tipo wall adapter) certificato...ti toglie un po' di grane
Ste
-- Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
ecco, esatto! intendevo qualcosa del genere... magari senza scatola che così non può certo considerarsi finito ;)
giusto! in ogni caso non venderei mai qualcosa che lavora con la tensione di rete... solo DC a basso voltaggio
grazie
-ice-
Un bel giorno PeSte digitò:
Già; speriamo che le cose migliorino, introducendo leghe più semplici e sicure oppure (molto meglio) boicottando e facendo pian piano decadere l'idiozia chiamata RoHS. In molti sostengono che l'introduzione di RoHS di fatto aumenterà l'inquinamento, perché a fronte di una piccola diminuzione degli inquinanti elettronici ci sarà un aumento dell'inquinamento causato dalle attività di adeguamento. Diciamo che la National venda in un anno dieci miliardi di integrati (ragionevole, considerando che fanno 2 miliardi di fatturato). Dalla scheda tecnica si apprende che in un SOIC ci sono circa 0.3 milligrammi di piombo, il che fa un totale di 93 tonnellate di piombo all'anno per un'intera multinazionale e su scala globale, che non sono nulla.
Link interessante:
La Swatch ha già iniziato a spianare la strada alla rovina del RoHS, speriamo che la seguano presto tutte le altre aziende.
-- asd
[...]
perfettamente daccordo
su questo non ho notizie, ma sono ragionevolmente sicuro che non è togliendo il piombo dalla saldature che si salverà il pianeta ;-)
Ste
-- Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
beh...se vendi la scheda nuda non vedo problemi
Ste
-- Feynman sarebbe riuscito a spiegare la meccanica quantistica a una gallina, ma non sarebbe stato superficiale. [cit. Boiler, i.h.e. 21.01.2006]
:)
grazie della consulenza! ciao!
-ice-
PeSte ha scritto:
Avete pensato ai cacciatori? Non credo usino pallini RoHs o d'argento, e in una sola cartuccia c'è probabilmente abbastanza piombo da saldare una scheda formato A4. E la maggior parte dei pallini viene equamente distribuita sul terreno. Per non parlare dei vecchi tubi di scarico in piombo. Dove pensate li buttino via?
Giuliano
-- questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it
Un bel giorno JUL digitò:
E rimanendo nel campo elettrico/elettronico, che ne dite delle batterie al piombo delle automobili? Credete che saranno sostituite da batterie al NiMH o al litio (che comunque conterrebbero inquinanti ben peggiori del piombo)? Ovviamente no, per ora hanno una deroga, ma probabilmente essa sarà estesa a tempo indeterminato.
-- asd
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