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problema con varialuce Relco

Ho comprato 2 varialuce modello VAR34SSL, (sono varialuci senza potenzimetro o pulsante, ma a sfioramento, quindi basta toccare la parte metallica per variare) ognuno di essi, li ho collegati in parallelo ad un pulsante. Un varialuce comanda due trasformatori elettronici ICE 160 PFS, (Relco), ciascuno è collegato a due faretti da 50w, , e l'altro un trasformatore DA

210 W (Relco) non ricordo il codice, collegato a tre faretti da 50w. Appena ho alimentato il tutto, i faretti sono rimasti spenti, ma al primo impulso che ho dato sfiorando i varialuce, ho premendo i pulsanti, i faretti si sono accesi, premendo ancora si sono spenti, ma dopo 3 secondi si sono accesi da soli, ho notato che sul filo che collega il pulsante al morsetto n°3 dei entrambi i varialuce, ho una tensione di 120 volt anche con il filo scollegato in entrambi i capi,( forse arriva per via induttiva), comunque il problema con il varialuce che controlla un solo trasformatore, l'ho risolto collegando in serie al morsetto n°3, una resistenza da 12Mohm, invece l'altro varialuce, continua a fare quanto sopra descritto.

A qualcuno è già capitata la stessa cosa?

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Roberto
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i varialuce in questione non sono adatti per uso con carichi diversi da quelli resitivi. Inoltre i trasformatori elettronici NON devovn essere collegati ai varialuce, a rischio di bruviare in un solo colpo faretti ed elettronica. Se vuoi variare la luce hai due sole possibilita':

1- usare trasformatori elettronici che permettano la variazione della tensione di uscita (di solito ci sono 2 morsetti a cui collegare un potenziometro) 2- sostituire i varialuce normali con varialuce adatti a carichi induttivi e sostituire i trasformatori elettronici con 2 trasformatori toroidali .

Inoltre controlla perche' i trasformatori elettronici, per funzionare, richiedono un carico massimo ed uno minimo. Se non lo carichi a sufficienza ti fa fuori anche le lampadine sane.

-- Saluti Bruno

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Bruno

ma forse c'è un obbligo che costringe di collegare la fase dei 220 v solo nel morsetto indicato specificatamente nelle istruzioni leggi bene i collegamenti

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2n2369

Al contrario di quello che mi è stato risposto, questo mod. di varialuce, è concepito per carichi induttivi, basta non superare i 400W di carico. Le istruzioni le ho lette attentamente, e i collegamenti son tutti corretti, anzi la Relco indica di inserire un filtro in caso di anomelie(non è altro che un condensatore)da collegare tra ingresso euscita, cosa che proverò ad acquistare a settembre.

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Roberto

"Roberto" ha scritto nel messaggio news:nhRRc.37269$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it...

potenzimetro

la potenza minima va bene ma il varialuce pare di no il VAR34SSL

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non annovera tra i trasformatori accettati il ICE160PFS ma il ICE150PFS
formatting link
anche se l'unica differenza sembra essere 160W max per il primo e 150W max per il secondo e la potenza minima 100W minimi per il ICE160 e solo 50W per il ICE150 evidentemente qualcosa cambia (ammesso sia questo il problema) ho usato molti varialuce ma il modello 34SSL mai

e l'altro un trasformatore DA

Appena

sono

da

il

risolto

hai usato pulsanti luminosi??? spero di no o almeno non collegare la spia in parallelo al pulsante facci sapere ciao paperino

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paperino

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