pilotare motorino rasoio

forse è 600 mAh....ovvero la capacita della batteria

ti conviene usare un alimentatore che possa dare 1.2V e almeno 2A e alimentare il rasoio con un amperometro in serie (se vuoi compensare la caduta di V dell'amperometro ,alza la V sino a 1.4V circa) leggi la I che assorbe a carico,ovvero quando ti radi. ora devi farti un alimentatore che eroghi 1.2V e in grado di erogare la I che hai letto.l'ideale sarebbe usare uno step-down (alim.switching),se cerchi su ebay trovi diversi moduli ,molto piccoli,in grado di fornire sino a 1.2V e anche 3A di corrente,per pochi euro.

se non possiedi questo alimentatore puoi usare un LM317 adeguatamente alettato.

Ho già fatto la tua trafila con un BRAUN che ho usato poi un paio d'anni così, io invece delle resistenze ho usato diodi in serie da 3A, puoi usare quelli che ti pare.

...

are

Niente che non si possa risolvere con un semplice estintore... :-)

Piccio.

mi sa che in mancanza di una soluzione più semplice vado per questo grazie

In effetti ci avevo pensato, ma poi mi ha frenato il fatto che passare da 6V a 1.2V me ne occorrevano troppi. Comunque un tentativo lo faccio, vedo che riesco a raccattare qui in casa, grazie.

Il 27/04/2013 22:10, 7jona7 ha scritto:

E una via di mezzo? es. una resistenza da 3,3 ohm?

Io userei 3 resistenze da 10 ohm di adeguato wattaggio in parallelo fra loro.

ciao

Non ce l'ho a portata di mano ma temo non darebbe abbastanza spunto in partenza. Il problema penso sia l'alimentatore che non ce la fa in corrente, del resto è progettato solo per la ricarica di batterie. Provando con una stilo AA il motorino gira che è un piacere, dovrò farmi un alimentatore ad hoc.

Ul dì Sun, 28 Apr 2013 13:38:53 +0200, 7jona7 l'ha scrivuu:

Ma perche' non ti compri un banale portapile per una pila AA? tagli una basetta millefori in modo da copiare la forma della basetta bruciata, la metti al suo posto, e puoi usare sia una alcalina sia una NiCd.

"El_Ciula" wrote in news:517c3a7d$0$6821$5fc30a8 @news.tiscali.it:

Ah! Malefico braun, allora non sono il solo con questo prolema. Ok, che tensione di ingresso hai usato?

Grazie.

Allen wrote in news: snipped-for-privacy@not.for.you:

Credo che sia tipico Braun.

Anni fa cambiai la pila al mio. Mentre chiedevo ad un riparatore che conoscevo come fare a disassemblarlo, questo nello spiegarmi come farmi fare, mi disse anche "fai pure, ma tanto se non cambi anche la scheda non ne viene a capo." E infatti non ricaricava. Velatamente (non voleva sbilanciarsi troppo) suggerì che fosse una politica aziendale di "obsolescenza programmata".

Ciao, AleX

AleX wrote in news:517d5538$0$1371 $ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it:

interessante...

Allen ha scritto:

Non ricordo, era un trasformatore AC di recupero carica qualcosa, che usavo quindi con una sola semionda

Piccio ha scritto:

Te a cazzate con faccina sei un fuoriclasse eh?

AleX ha scritto:

Erano quelli senza alimentatore esterno, ora le cose sono cambiate.

Un classico, purtroppo... Cerca con Google

Il 27/04/2013 22:10, 7jona7 ha scritto:

Potresti provare pure con un caricabatterie USB da 2 soldi. Lo apri, identifichi il feedback di tensione di uscita e lo modifichi per abbassare la tensione di uscita il più possibile. Io ne ho qui uno che è un flyback autooscillante, comprato dai cinesi con un set enorme di adattatori. Il feedback è un PC817 alimentato da uno zener... basta cortocircuitare lo zener e lo stesso segnale arriva al primario con una tensione di uscita più bassa. Poi c'è da vedere se basta la corrente che può erogare a 5V o se si cuoce il diodo di uscita o gli avvolgimenti del trasformatorino.

"7jona7" ha scritto nel messaggio news:klhbcb$bsq$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...

Io, ho un problema simile con un Philips SMARTtouch-XL ho scavalcato la schedina e attaccato due LIPO da 3,7Volt. recuperate da un pacco batteria da notebook, nel mio caso la schedina alzava anche le tensione, dubito che nel tuo caso, ci sia un motorino da 1,2V avrebbe bisogno di 3A per una potenza di 3,6Watt che mi sembra corretta per far girare 2 o 3 testine. saluti

Allen :

A me sembra tanto come la storia degli USA che hanno i documenti segreti sugli extraterrestri: si può tranquillamente dire, tanto nessuno smentirà mai né confermerà mai, e c'è sempre qualcuno che ci crede.

A che serve programmare la rottura di un proprio apparecchio? Mica quando si rompe te ne comprano un altro...

Banale cattiva progettazione, e si spiega tutto.

pot wrote in news: snipped-for-privacy@tucano.isti.cnr.it:

Un apparecchio che dura in eterno è un buon investimento per il consumatore, ma non per il produttore ;-)

Mica ti dicono che è rotto, ti dicono che va cambiata la pila (e questo è vero). Solo che poi per cambiare la pila occorre cambiare anche la scheda. Altrimenti la sostituzione è inutile.

Altra cosa l'aspetto commerciale: se la scheda di ricambio costa un terzo del prodotto nuovo, mentre comprandolo nuovo "con rottamazione" ti fanno x% di sconto, non è difficile supporre che il cliente lo ricompri. Visto e considerato che poi ti intortano con "scherza?! questo è un modello più evoluto del suo vecchio rasoio, fa questo e fa quest'altro... etc etc".

Ciao, AleX