PCB: domande

Grazie ad un noto tutorial online sono riuscito finalmente a realizzare qualche sottospecie di circuito stampato di prova. Ho pero' un problema: quando rimuovo il rame con il cloruro ferrico , pur tenendo la "faccia ramata" in basso e muovendola, noto che il procedimento richiede diverso tempo , almeno 15/20 minuti. So che riscaldando la soluzione velocizzerei il processo, ma volevo evitare di creare altri fumi (anche se l'ambiente è ben ventilato, meno fumi ci sono meglio è ;) ) Puo' essere dovuto al fatto che la piastra presensibilizzata che uso è stagnata? La stagnatura puo' rallentare l'attacco del cloruro? (Il cloruro era nuovo, cioè acquistato da qualche mese ma vergine)

Un altra domanda : Il fenomeno dell'attacco del cloruro mi pare un po' ... non lineare. Mi spiego : per diverso tempo viene attaccato solo il rame ai bordi della scheda , questo avviene molto lentamente... poi all'improvviso , nel giro di 1/2 minuti viene mangiato anche quello al centro (tra le piste) ... e io non vorrei correre il rischio (se non sto molto attento) di vedermi sparire anche le povere piste... E' normale un comportamento del genere

Inoltre : quali spessori di piste riuscite a raggiungere...e con quali procedimenti? Per ora il mio "record" è di poco piu' di 3/4 di mm. riuscite a farne di piu' piccole (a livello amatoriale, ovvio)? Come? I lucidi li stampo con una stampante a getto di inchiostro (Lexmark Z45) , settata su qualità massima. Con una laser di fascia bassa avrei risultati migliori?

Grazie e ciao!

Nicola, ^GlobuS^

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globus
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Guarda che il fumo che sale dal cloruro ferrico riscaldato altro non è che vapor acqueo perché il cloruro ferrico è un sale e pure il prodotto di reazione è un sale. Qundi scaldando al massimo sale acqua... infatti quando usavo il cloruro ferrico lo scaldavo e poi lo riportavo al volume originale aggiungendo acqua distillata per rimpiazzare quella evaporata. Attualmente uso acqua ossigenata a 130 volumi, che la trovi in farmacia, e acido cloridrico al 32% che lo trovi in ferramenta. Costano meno del cloruro ferrico, non hai bisogno di scaldare, la soluzione è trasparente quindi vedi cosa stai combinando ed è un metodo più rapido. L'unica rogna è che con questo metodo i fumi che salgono su non sono salutari come prima... ti viene su un po' di ossigeno e dell'acido cloridrico (che se non lo sapessi è un gas disciolto in acqua). Almeno credo che vengano su questi due gas... comunque niente di respirabile. o trovo l'acido a 1,30 euro/litro e l'acqua ossigenata a 3 euro/litro considerando che si usa più acido che acqua ossigenata e basta una quantità di liquido tale da coprire appena il circuito si spende davvero poco. La miscela usata poi la puoi buttare dentro la soda caustica dello sviluppo così l'acido si neutralizza formando salde da cucina con la soda. E ti resta una soluzione debolmente acida o debolmente basica che puoi buttare nel cesso.

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<andreafrigo

Il carretto passava e gridava:

COOOOOOSA?

Quella soluzione contienen ioni rame. Il rame è un metallo pesante (ti dicono qualcosa cadmio e mercurio?). I suoi ioni sono altamente tossici.

Va consegnata alla raccolta per rifiuti speciali!

Ciao Boiler

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Boiler

oppure usato per trattare le piante contro la peronospera he he

"Boiler" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

resta

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Salvatore Barbaro

Appunto perché il cloruro di rame viene dato sulle vigne e poi l'uva ce la mangiamo e beviamo come vino non mi sono mai preoccupato che potesse essere tossico.

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<andreafrigo

Salvatore Barbaro ha scritto:

Uhm ma se resta cloruro di rame in soluzione, i fumi che escono durante la reazione che roba e'? Andrea dice acido cloridrico, ma se il cloro va in reazione con il rame dovrebbe liberare idrogeno e quindi andare a legarsi con l'atomo di ossiggeno dell'acqua ossigenata. Quindi liberare anche esso vapore acqueo. Acchio non mi ricordo piu' nulla di chimica :-( 20 anni fa non avrei annaspato cosi :-( mi sarei calcolato tranquillamente la reazione chimica. Bella idea di trattare la peronospera ma non si usava il solfuro di rame in soluzione colloidale di calce?

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ishka

In data Fri, 6 Aug 2004 23:36:56 +0200, Salvatore Barbaro ha scritto:

Non confondiamo: quello è solfato di rame.

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Nino

essere

a) viene dilavato dalle piogge b) la frutta la laviamo c) è altamente tossico soprattutto per gli organismi inferiori e marini. In particolare uccide la flora che viene usata per digerire la nostra cacca nei depuratori.

Ciao Boiler

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Boiler

Nino ha scritto:

Ops vero, non solfuro ma solfato :-( Mi devo essere distratto a scrivere nel post precedente.

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ishka

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