[OT] Telefono Cordlees e mancanza alimentazione elettrica

Il problema dei telefoni cordless e' che, se manca la corrente elettrica, NON funzionano: esiste un cordless che puo' funzionare anche con l'assenza della corrente elettrica?

Ciao e grazie mille!!

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Pippo
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drbrown 
Bologna
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drbrown

Il giorno domenica 9 marzo 2014 00:05:32 UTC+1, drbrown ha scritto:

ca,

nza

Mi potresti consigliare, per le mie esigenze, quale UPS scegliere?

Ciao e grazie mille!

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Pippo

tutto dipende da quanto spesso manca la corrente quanto spesso usi il telefono . se fai poche telefonate al giorno e anche brevi , e la corrente manca per qualche ora all'anno , allora io non farei niente . usare un ups come ti hanno suggerito e la soluzione meno complicata , altra soluzione e avere un telefono normale a filo da tenere per le emergenze . questo se hai ancora la linea telecom .

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kfm

Il giorno domenica 9 marzo 2014 09:32:03 UTC+1, kfm ha scritto:

a,

nza

Si', manca per qualche ora all'anno.

Quale tipo mi suggerisci?

rgenze .

Si', ho la linea Telecom, ma NON ho piu' il telefono fisso....a tal proposi to, una curiosita': quando manca la corrente elettrica il telefono fisso co ntinua a funzionare perche' NON necessita di una alimentazione locale come il cordless; ma se manca la corrente elettrica NON potrebbe mancare anche alla centrale telefonica?...e in tal caso come farebbe ancora a funzionare il telefono fisso?

Ciao e grazie mille!

Ciao e grazie mille!!

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Pippo

Ma in questo caso come pensi che possa continuare a funzionare un cordless, sebbene sotto ups?

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Daniele
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Daniele

Il giorno domenica 9 marzo 2014 10:28:30 UTC+1, Daniele ha scritto:

Infatti.... e quindi come mai il telefono continua a funzionare?....la mancanza di corrente NON potrebbe interessare anche la centrale telefonica?

Ciao e grazie mille!

Ciao

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Pippo

Certamente, ma le grandi centrali telefoniche sono servite da gruppi di continuita' e, in molti casi, anche da gruppi elettrogeni per garantire il funzionamento oltre all'autonomia garantita dalle batterie. La stessa cosa succede nei CED delle grandi aziende.

Ciao

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Daniele
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Daniele

Il 09/03/2014 10.28, Daniele ha scritto:

Ipotesi quasi impossibile.

sandro

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sandro

Il giorno domenica 9 marzo 2014 10:42:30 UTC+1, Daniele ha scritto:

NON potrebbe interessare anche la centrale telefonica?

Interessante, ma in condizioni normali, l'alimentazione sulla linea telefon

entrale telefonica?...e le batterie della centrale telefonica sono ricarica te mediante le rete eletrica?

on e in assenza della corrente elettrica?

Ciao

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Pippo

Il 09/03/2014 01.51, Pippo ha scritto:

Se hai gia' una scrivania con un PC, potresti prendere 2 piccioni con 1 fava e prendere un UPS in grado di soddisfare entrambe le esigenze. Ricordandoti ovviamente che in caso di black-out lungo dovrai spegnere il PC per mantenere tutta la batteria dell'UPS per il tuo cordless. In questo caso, un 750-1000VA e' una scelta ottimale. Io uso uno Smart-UPS 1000 per alimentare non solo i due PC, ma anche router, modem, cordless, NAS, e anche alcuni apparecchi audio/video "delicati" come mediaplayer e dvd recorder.

Se invece vuoi limitarti al solo cordless, puoi prendere tranquillamente un Back-UPS da 350VA.

C'e' una difficolta' pero', legata all'uso particolare che ne vuoi fare. Normalmente, gli UPS da scrivania sono progettati per avere una autonomia che va da pochissimi minuti alla mezz'ora circa, per consentire di salvare i lavori e fare lo shutdown in sicurezza e null'altro, sul carico nominale di 1-2 PC (i circa 500VA citati sopra). A te serve invece una prestazione di durata (immagino) molto superiore, ma su un carico che e' ridotto (ipotizzo 10-15VA). Quindi devi valutare piu' che la portata massima dell'UPS, la sua attitudine a mantenere l'energia a lungo.

Sul sito APC trovi per ogni prodotto la durata delle batterie sul carico nominale. Se utilizzati per il solo cordless fatti due conti, considerando piu' o meno quei 10-15VA, della durata delle batterie.

Esempio sul 350I:

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Se porti il cursore sul grafico della scarica vedi che, su questo apparecchio, a 150VA la durata delle batterie e' di circa 15min. Cio' significa che su un cordless da 15VA potrebbe essere di una decina di volte superiore, ossia di 150min, ossia 2 ore e mezzo circa. Se non ti e' sufficiente, devi scegliere un prodotto con piu' capacita'.

sandro

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sandro

Il giorno domenica 9 marzo 2014 11:17:30 UTC+1, sandro ha scritto:

trica,

senza

=BK350EI&total_watts=200

In effetti, dovendo comprare uun UPS, stavo proprio pensando di proteggere anche altre apparecchiature....la situazione e' la seguente:

Nello studio ho, tramite ciabatte, collegati :

Alimentatore portatile;

Alimentatore router;

Alimentatore powerline (sulla ciabatta anche se e' sconsigliato).

Nella stanza da letto:

Alimentatore cordless.

L'alimentatore del cordless potrei portarlo nello studio e collegarlo trami te UPS....

Volendo procedere alla protezione delle suddette apparecchiature, quale UPS mi consigli e come procedere con i collegamenti: le ciabatte vanno elimina te?

Ciao e grazie mille!

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Pippo

Il 09/03/2014 11.00, Pippo ha scritto:

Per l'utenza non cambia nulla: nelle centrali delle telecomunicazioni, cosi' come ai broadcasters, negli ospedali, caserme e quant'altro di strategico, l'energia non va via.

sandro

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sandro

Il giorno domenica 9 marzo 2014 12:14:28 UTC+1, sandro ha scritto:

OK, chiaro...ma io chiedevo, per mia cultura personale, la modalita' di fun zionamento con e in assenza di corrente eletttrica.

Ciao

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Pippo

Il 09/03/2014 11.48, Pippo ha scritto:

Cerca intanto di migliorare l'impaginazione del testo... ;)

Gli UPS hanno diverse prese sul case (da 4 fino a 8). Per i piccoli alimentatori del tipo "a parete" (modem, cordless, ecc...). Puoi organizzarti con una ciabatta collegata su una presa di queste, e vai tranquillo. Per il resto, cerca il piu' possibile di usare le prese dell'UPS. L'uso delle ciabatte non e' ne' vietato ne' sconsigliato: a patto che se ne usino di buona qualita' (es. VIMAR), non ci sono grossi problemi.

Considera solo che troverai sul retro di questi UPS non le Shuko multipresa tradizionali, ma le "vaschette" IEC, quindi dovrai comprare le spine IEC che ti servono e montarle sul cavo ciabatta tagliando via quelle gia' presenti. Consiglio di fare questo piccolo lavoro piuttosto che cercare adattatori di dubbia provenienza.

I trasponder powerline non potranno beneficiare dell'UPS temo, perche' sarebbero elettricamente isolati dal resto dell'impianto. Quando va via l'energia elettrica perderai questa funzionalita', a meno di voler complicare troppo tutto l'impianto. Tra l'altro, e' probabile che i filtri dell'UPS (che non serve solo per sopperire alla carenza di energia elettrica ma anche a proteggere in senso lato da un sacco di altri problemi) gli impediscano del tutto di funzionare...

Ad ogni modo, per le utenze che hai elencato, credo che un 650VA sia una macchina all'altezza della situazione. Se non ti interessa controllare via porta USB l'UPS, questo e' un prodotto interessante:

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sandro

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sandro

Il 09/03/2014 12.28, Pippo ha scritto:

E' identica: il cavo che hai in casa e' attaccato alle loro apparecchiature, e se queste vengono sempre alimentate da gruppi di continuita', a livello di funzionalita' tu non te ne accorgi nemmeno se va via l'energia elettrica, a meno che non hai una lampadina in casa che si spegne... ;)

sandro

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sandro

Il giorno domenica 9 marzo 2014 12:45:52 UTC+1, sandro ha scritto:

[cut]

OK, tutto chiaro, NON e' un grave problema rinunciare alle powerline...ma per l'UPS che consigli e con le predette apparecchiature TUTTE collegate, in caso di mancanza corrente, quanto tempo di autonomia avrei?

PS

Lo svantaggio degli alimentatori dei vari modem, portatili, powerline e' che, inseriti nella ciabatta, occupano un considerevole spazio occludendo le altre prese (libere) della stessa per collegare eventuali altre apparechiature: soluzioni a riguardo?

Ciao e grazie mille!

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Pippo

Il giorno sabato 8 marzo 2014 22:59:10 UTC+1, Pippo ha scritto:

NON funzionano: esiste un cordless che puo' funzionare anche con l'assenza della corrente elettrica?

ossibile fabbricarsi un pacco batterie in grado di erogare energia in caso di mancanza di rete 230Vac. Se ben dimensionato, con le sole batterie, un diodo ed una resistenza te la cavi.

.

Piccio.

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Piccio

Il giorno domenica 9 marzo 2014 12:48:22 UTC+1, sandro ha scritto:

Ma la corrente che alimenta il telefono e' continua o alternata?

Ciao e razie mille!

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Pippo

Il 09/03/2014 15:01, Pippo ha scritto:

non ti far venire idee strane per contratto non puoi collegarci nulla che assorba corrente

non puoi neanche alimentare il telefono

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ishka

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