Dovrei realizzare un circuitino che quando manca la 220, mi comandì un relè; va bene sia bistabile che monostabile. Avevo pensato al modo più semplice, ossia ad un relè 220 collegato direttamente, ma quanto "durerà" sempre eccitato??
Idem anche per rilevare il taglio fili della linea telefonica
saluti filos
Se il rele' e' di buona qualita' funzionera' senza problemi per anni.
non so se la corrente che fornisce la linea telefonica sia sufficiente a tenere eccitato un relais+telefono(i) hai pochi mA a disposizione... poi attento che sul doppino si va da pochi volt fino ad alcune decine a seconda che la cornetta sia alzata/abbassata oppure che il telefono stia squillando...
ciao!
ice said the following on 28/03/2006 10.35
In effetti pensavo anch'io che si potesse verificare una cosa simile.
Come circuitino pensavo di realizzare qualcosa alimentato a 12 V da mettere in parallelo alla linea ( telefono o tensione di rete 220v ) che "rilevasse una presenza di tensione" che quando questa cessa va a zero mi commuta un relè (stabile o monostabile)alimentato con i 12v. chi mi da una mano a progettare una cosa simile??
grazie filo
Per la rete puoi benissimo usare un rele'. La mancanza di alimentazione provochera' il rilascio dei contatti.
Per la linea telefonica e' piu' complesso sia perche' in ordinarie condizioni di funzionamento la tensione puo' scendere anche sotto i 6 volt, sia perche' quando arriva la chiamata ti ritrovi 60V alternati in linea. Inoltre non puoi assolutamente caricare la linea con una corrente superiore ai 4-5mA, altrimenti la centrale la considera "occupata"
Se ti serve ti invio lo schema di un dispositivo autocostruito, che utilizza un temporizzatore, che esegue il onitoraggio continuo della linea senza sovraccarico e che permette di inserire un ritardo nel caso in cui la linea manchi per piu' di x minuti
-- Saluti Bruno
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