OP-Amp: piccola consulenza

Ho un dubbio sul funzionamento degli operazionali e chiedo l'aiuto di qualcuno che mi illumini su una sciocchezza che mi sfugge... :-///

Guardate questo schemino (Grazie a Lorenzo per FidoCAD):

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L'alimentazione di 15v arriva da un convertitore AD che invia 15v ad una cella di carico. La cella rimanda indietro una tensione di pochi mv proporzionale al carico quello che rileva.

Quello che devo fare è variare il guadagno di ciò che torna indietro (Il valore di R1 verrà sostituito con una serie di un contatto e un'altra resistenza che si chiuderanno superata una certa soglia e altri automatismi che rilevino lo zero)

La domanda è: devo mettere un operazionale per tensioni duali, no? Non devo mettere qualcosa tipo l'LM311...

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- Andrea, IK1TVW -
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And®ea
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Il file ascii che genera fidocad puoi metterlo dentro al messaggio, e` piu` comodo.

Suppongo che il -15V dello schema sia in realta` lo zero volt dell'alimentazione (alimentazione singola).

Ci sono un po' di cose che non vanno: la tensione di uscita della cella ha una tensione media (modo comune, ad esempio meta` della alimentazione, piedistallo di continua) e una differenziale (i pochi millivolt di segnale). Se usi quello schema amplifichi una sola uscita della cella, sia segnale che piedistallo di contiuna. Per queste applicazioni si deve usare un amplificatore da strumentazione, che si puo` fare con degli operazionali e resistenze *precise* oppure comprare gia` fatto.

Usare una sola alimentazione oppure due dipende dal fatto che dalla cella esca una tensione unipolare o bipolare e da dove metti il riferimento di zero sull'uscita dell'amplificatore da strumentazione (oltre che da come e` fatto l'ampli da strumentazione).

L'LM311 e` un comparatore, non un amplificatore.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Franco ha scritto:

Ciao Franco. Ogni tanto ci si rilegge. :-) Vero, lo so, però così ho incluso anche quelli che non l'hanno installato, no? ;-))

Eh no... Dal convertitore esce un 15v e deve rientrare una tensione indipendente da quel 15. Ovvio perchè la cella si comporta come un ponte; avesse un comune, cortocircuiterebbe un ingresso con un uscita.

Dunque, la cella ha zero volt sull'uscita in assenza di carico (se è decente). La differenza di pochi mv è proporzionale al carico.

Ecco, infatti è quello che mi manda in tilt.

Aspetta, se il mando in ingresso una tensione variabile da 1 a 3mv con un potenziometro, leggo benissimo il valore di peso. Guarda lo schema allegato in fondo: funziona, lo uso come simulatore (faccio il bilanciaio, se non l'avessi capito. :-)) Cosa mi sfugge?

Per l'ingresso cella il riferimento di zero è il negativo (-15v); per l'uscita è il negativo d'uscita (-0mv)

Okay.

[FIDOCAD ] LI 60 140 180 140 LI 60 35 180 35 MC 110 65 0 0 580 LI 110 65 60 65 LI 135 70 180 70 LI 60 105 180 105 SA 135 70 SA 60 35 SA 60 65 SA 60 105 SA 60 140 SA 180 140 SA 180 105 SA 180 70 SA 180 35 LI 125 65 125 35 LI 125 75 125 140 SA 125 35 SA 125 140 TY 40 25 5 3 0 0 0 * +15 TY 40 140 5 3 0 0 0 * -15 EV 38 20 53 35 EV 38 135 53 150 TY 185 25 5 3 0 0 0 * +15 EV 183 20 198 35 TY 187 140 5 3 0 0 0 * -15 EV 185 135 200 150 MC 110 85 0 0 080 MC 110 90 1 0 080 LI 110 75 110 90 SA 110 85 LI 120 85 135 85 LI 135 85 135 70 LI 110 100 125 100 SA 125 100 TY 60 85 5 3 0 0 0 * In cc TY 170 85 5 3 0 0 0 * Out cc TY 60 -15 5 3 0 0 0 * R1 TY 101 92 5 3 0 0 0 * R1 TY 101 82 5 3 0 0 0 * R2
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- Andrea, IK1TVW -
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And®ea

Se alimenti la cella con tensione duale, e la cella e` simmetrica, le due uscite sono a zero quando non c'e` carico.

Purtroppo pero` le cose non vanno sempre cosi` bene: le due tensioni non e` detto che siano esattamente duali, e che la cella sia perfettamente bilanciata. In pratica avresti un offset, come se la cella fosse caricata quando invece non lo e`, con tutti i problemi relativi alla deriva dell'offset.

Anche pero` con queste ipotesi, cosi` facendo amplifichi solo una uscita della cella, l'altra la lasci come riferimento: butti via meta` segnale.

Se non vuoi usare ampli da strumentazione, c'e` una soluzione: uno dei due lati della cella lo alimenti con un operazionale (amplificato) configurato in modo che tenga a 0V una delle due uscite del ponte. A questo punto dall'altra uscita hai tutto il segnale (non solo meta`), riferito allo 0V, e puoi amplificarlo con uno stadio come quello che hai proposto.

Trovi lo schema sul libro Franco, Design with Op. Amp. and Linear Integrated Circuits, oppure forse anche su

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dovrebbe essere l'application note #43 di linear technology.

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Franco

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Franco

Franco ha scritto:

E' vero, ho provato.

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ULP!! VADO SUBITO! Grazie mille, Franco. Sempre disponibile. ;-)

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And®ea

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