su un oggetto che sto riparando, devo sostituire questo mosfet
I MOS si possono mettere in parallelo, ma come vuoi fare tu non mi piace molto come soluzione, per due ragioni. La prima e` i dispositivi in parallelo devono essere montati in modo simmetrico, anche dal punto di vista termico. Se li saldi uno sopra l'altro le induttanze parassite e le resistenze termiche sono diverse.
La seconda ragione e` che due MOS in parallelo possono facilmente autoscillare a frequenze elevate: bisogna mettere una resistenza in serie a ogni singolo gate, non una sola per tutti i gate in parallelo.
"Franco" ha scritto nel messaggio news:ts3bt1$ntms$ snipped-for-privacy@dont-email.me...
come non detto, non faccio niente, mi limito a sostituire il pezzo guasto
In teoria si, ma chi ti dice che sui poniamo 10 che ti mandano, siano tutti funzionanti e anche dello stesso tipo? Il problema con i cinesi non è solo che taroccano i componenti, ma che taroccano a seconda di quello che gli capita a tiro e che gli costa di meno, che può essere lo stesso componente oppure uno scarto, un equivalente, o una cosa del tutto diversa, persino un pezzo di plastica con i piedini fuori e nessun die dentro. Non saresti il primo che compra N mosfet e si ritrova con 3 mosfet e 7 bipolari, tutti con la stessa sigla.
Visto l'uso, imho trovare uno simile a basso costo è la scelta più sicura.
Per es: RS3L110ATTB1, che trovi da Mouser a 2.34 euro in quantità singola.
Il 09/02/2023 18:00, alfio ha scritto:
prova almeno su un carico resistivo un pò più impegnativo di quello reale,tenendo i MOSFET separati,senti se uno scalda più dell'altro Però con le correnti di spunto rimane un problema,potrebbe lavorare prima uno dell'altro e potresti sforare la SOAR. Con un motore da trapano elettrico a batterie dovevo dare un pwm crescente prima di dare l'ON continuo,se no mi bruciavano i MOS
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