Misurare capacità condensatore da 100F

Il 21/03/2019 11:42, Renato_VBI ha scritto:

Dunque ho fatto altre prove utilizzando il carico elettronico in corrente costante:

Scarica da 2,3V a 1,3V con 1A in 93 secondi Scarica da 2,3V a 1,3V con 2A in 47 secondi

ieri in carica.

Il 21/03/2019 18.55, Drizzt do'Urden ha scritto:

Tutto ovviamente a meno degli errori di misura che non conosciamo.

Ciao

Il 21/03/2019 20:00, Giorgio Bibbiani ha scritto:

si beh, ho fatto tutto a mano, non sono stato a settare il carico

milliampere e qualche centesimo di secondo posso averli perduti, mi basta avere idea di come si comporta il condensatore con diversi assorbimenti. :-)

Il 21/03/2019 14:50, Renato_VBI ha scritto:

Come vanno collegati al circuito di backup? Immagino che non debbano andare diretti altrimenti le correnti di carica potrebbero essere eccessive, oppure si possono mettere brutalmente in parallelo all'alimentazione (chiaramente parlando di condensatori di adeguata tensione).

In data marzo 2019 alle ore 14:33:54, Drizzt do'Urden ha scritto:

in questo caso pi=F9 che i F mi sembra importante la corrente di picco che = viene erogata o forse =E8 meglio dire che pu=F2 essere erogata senza che i= l condensatore si danneggi. Che corrente serve?E come la regoli?

Il 21/03/2019 21:31, blisca ha scritto:

bella domanda :-) Qualche centinaio di A per puntare roba sottile?

fuori discussione e con i mosfet ce ne vogliono un buon numero mentre se

Comunque sono ancora in alto mare e sono solo idee :-)

Forse dovevi prenderlo meno potente, ma giustamente devi provare prima

Poi in cina costano poco, se lo rompi lo cambi :)

Il 21/03/2019 18:55, Drizzt do'Urden ha scritto:

Ottimo. Nella norma direi.

Il 21/03/2019 20:54, Drizzt do'Urden ha scritto:

Collegati tramite uno step up dc dc a corrente costante. Cosi' durano una vita (anche due) e le perdite sono veramente minime, cosa comoda quando si cercqa di risparmiare ogni Watt.