miglior antifurto via radio

"G.Paolo" ha scritto nel messaggio news:45a9578d$0$7753$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

La domanda è mal posta. Dipende da che tipo di rischio vuoi difenderti. Molto genericamente: Per il cosiddetto "ladruncolo" può andar bene tutto o quasi. Per il ladro "professionista" inizia subito ad escludere qualsiasi impianto senza fili.

Alessandro1958 ha scritto:

NON sono d'accordo, al giorno d'oggi esistono sistemi antifurto professionali anche senza filo. Con sistemi anti-accecamento (anti-jamming) ed eventuali pulsanti anti-panico. Nel sistema antifurto poi, non è importante solo il tipo di apparecchiatura, ma la realizzazione del sistema. L'importante è affidarsi ad installatori professionisti visto che si tratta di "alto-residenziale"

Emanuele

"Emanuele" ha scritto nel messaggio news:eod80j$2r5q$ snipped-for-privacy@newsreader2.mclink.it...

Non sono d'accordo :-) E cmq, cosa c'entrano i pulsanti antipanico?

Alessandro1958 ha scritto:

Dai, spiegati meglio.... (lo spostamento in frequenza con interrogazione periodica non basta piu?)

Era solo per dire che ANCHE nel via radio è possibile difendersi in vari modi.... Telecomando con secondo tasto Antipanico (premi e suona tutto) oppure Anticoercizione (allarme silenzioso -parte solo la telefonata al

Emanuele

Ciao!

Si prorpio cosi', con questi sistemi come peraltro in tutti compreso quelli cablati con filo, il problema rimangono sempre i falsi allarmi, il via radio piu' complesso si fa piu' da problemi l'installatore anche se un professionista con gli attributi quando viene chiamato per malfunzionamenti tipo falsi allarmi cosa puo' fare?

"Emanuele" ha scritto nel messaggio news:eodcio$2sun$ snipped-for-privacy@newsreader2.mclink.it...

Dipende sempre dalla "professionalità" del ladro :-)

... che al limite possono servire quando il proprietario è in casa. Ma l'impianto dovrà pur essere utilizzato anche quando la casa è vuota, no?

... che poi è quello che avevo detto pure io... :-)

"enzo" ha scritto nel messaggio news:45aa46a1$0$7742$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Quello dei falsi allarmi è un problema che può riguardare indifferentemente impianti cablati ed impianti wireless.

"Emanuele" ha scritto nel messaggio news:eod80j$2r5q$ snipped-for-privacy@newsreader2.mclink.it...

Supponiamo che tu sia un UTENTE che si è fatto installare il più sicuro ed evoluto sistema d'allarme senza fili del mondo, dotato di tutte queste belle protezioni antiaccecamento ecc... e supponiamo che io sia il ladro. Se io fossi il ladro farei in modo che tu non inserisca più il tuo impianto, mi apposterei vicino a casa tua ed ogni volta che esci gli sparerei contro tanta di quella RF che andrebbe in manomissione di continuo. Una volta che ti sei convinto a non inserirlo più vengo a svaligiarti la casa.

Gli impianti senza fili non eguaglieranno MAI gli impianti cablati...

Enrico.

Ciao!

Concordo, ma mentre per i sistemi cablati puoi accertare quale sia la causa, nel wireless come fai? cambi tutto? vai li installi apparecchiature costosissime ed analizzi l'intero spettro RF fino a quando non sipresenta il problema e capisci che magari c'e' qualche disturbo dovuto a qualche emittente radio ecc.? ammesso che cio' sia possibile poi al cliente cosa gli dici? che ad esempio tale radio non gli fa funzionare l'impianto? ammesso che abbia le apparecchaiture ed il tempo per analizzare lo spettro RF quando gli devo chiedere al cliente per un dispendio simile di risorse?

Questo per dire che se fai l'installatore di professione, devi evitare il via radio oppure si fa capire al cliente che potrebbero esserci problemi non risolvibili.

"enzo" ha scritto nel messaggio news:45aa939e$0$7735$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Quanto sono daccordo!!!... E' ciò che mi è accaduto l'unica volta che ho messo un via radio... Dio me ne scampi in futuro! Ti si presenta un problema ed ecco che è impossibile risolverlo! :/

Saluti,

Enrico.

grazie a tutti x le risposte, anche se io mi aspettavo qualche nome, siete ststi piu' che esaurienti lo stesso, alla prossima, GP

"Enrico" ha scritto nel messaggio news:45aa7c86$0$4249$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

P.S. x Emanele,

che e' che utilizza lo sopstamento in frequenza? le frequenze utilizzabili non sono solo 2? (433 e 824 + o - ) altri sensori non sare bbero omologabili, o sbaglio?

"G.Paolo" ha scritto nel messaggio news:45aaa6c0$0$20806$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

"enzo" ha scritto nel messaggio news:45aa939e$0$7735$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...

Guarda che negli impianti via radio "un minimo seri" i sensori sono identificati esattamente come in un impianto cablato. Quindi, in caso di falso allarme, sai esattamente quale è il sensore che lo ha provocato.

"Enrico" ha scritto nel messaggio news:45aa7c86$0$4249$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

... sistema facilmente utilizzabile anche coi sistemi cablati dotati di protezione perimetrale con sensori inerziali e/o barriere IR/MW... ;-)

Come si può vedere, il discorso torna sempre all'inizio, ovvero alla prima risposta che ho dato a G.Paolo: Progettare un buon sistema d'allarme, presuppone che a monte di tutto venga fatta la valutazione del rischio. Cioè valutare il valore e l'appetibilità dei beni da proteggere e, di conseguenza, la professionalità dell'eventuale ladro che ne tenterà l'attacco. Solo DOPO passeremo all'approccio prettamente tecnico stabilendo se, per la sicurezza richiesta, è sufficiente un impianto wireless o no.

G.Paolo ha scritto:

Le frequenza disponibili, in realtà sono bande di frequenze. Quindi in una stessa BANDA possono convivere piu trasmettitori e ricevitori, senza interferire a patto che i ricevitori siano selettivi... a banda stretta appunto. Queste frequenze all'interno della BANDA omologabile, possono identificarsi come CANALI, quindi se viene accecata una frequenza, TX ed RX cambiano canale. Il problema si pone quando una PORTANTE molto potente disturba tutta la banda! Qui entrano in gioco le centrali senza filo ad interrogazione..... Chiamo periodicamente il sensore, se non mi risponde allora vado in allarme manomissione!

Emanuele

"Emanuele" ha scritto nel messaggio news:eof89u$bde$ snipped-for-privacy@newsreader2.mclink.it...

La centrale non chiama il sensore (altrimenti il sensore stesso diverrebbe troppo complesso, in quanto dovrebbe incorporare anche un ricevitore). E' il sensore che chiama periodicamente la centrale, segnalandosi come presente e funzionante. Le chiamate non possono essere troppo frequenti, altrimenti le batterie del sensore si esauriscono troppo in fretta. Non c'è niente da fare, il wireless rimane comunque un compromesso...

"Alessandro1958" ha scritto nel messaggio news:45aac83f$0$19103$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

Si certamente, anche se il via radio è molto più facile che venga preso velocemente per bugiardo!

ah beh certo, non è che zia pina che in casa ha la pensione (miserissima :D) debba montare l'allarme tipo base nato :D

Ciao,

Enrico.