Se applico una tensione di +24V al pin REF di tale ADC, dite che si riesca a misurare tensioni prossime ai 24V senza buffers o partitori sugli ingressi? Non riesco a capire dal datasheet quale sia la massima tensione applicabile:
Mandi e grasie.
pagina 4 del datasheet:
VREF Min/Max 2.4 - 4.18 ( 4.096 nominali massimi )
certamente non piu' di Vcc
no
+-10V (+-16 di spikes)ciao!
"mmm" ha scritto nel messaggio news:e0jto6$vrh$ snipped-for-privacy@news.unina.it...
Già, ho visto oggi, per tanto avessi cercato ieri non avevo trovato quel dato, oggi invece mi è venuto subito all'occhio. Quindi mi scordo di misurare i 24V.
Per leggere la tensione massima di 24V, avendo una tensione di riferimento Vref ad esempio di 5V come potrei fare? Trimmer multigiri collegato tra +24V e GND e col cursore all'ingresso dell'adc tarato in modo che a 24V in uscita abbia Vref? Però potrei aver casini con la deriva termica del trimmer... uhm...
"ice" ha scritto nel messaggio news:442d5dc9$0$18297$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
I +-10 mi sa che son relativi al max127. Il 128 non supera i % di reference... sfiga... :(
il partitore di tensione in ingresso per riportare la tensione d'ingresso nel range dei valori accettabile ( che bada bene sono [possono] esser differenti dai valori di VREF impostati ) e' l'unica via.
tieni conto che l'impedenza d'ingresso del max128 e' piuttosto bassa ( almeno in alcuni range ) per cui devi tenerne conto nel calcolo del partitore .
la soluzione ottimale e' interporre tra il partitore e l'ingresso dell'ADC un operazionale in configurazione buffer ( guadagno unitario )
il trimmer puoi evitarlo passando ad un partitore fisso se puoi eseguire una calibrazione software.
"mmm" ha scritto nel messaggio news:e0mcbv$aor$ snipped-for-privacy@news.unina.it...
Pensavo al max127 a questo punto, settato con reference a 10V. Piglio un partitore che divida la tensione per 3 e così al massimo mi trovo 8V in ingresso quando ce ne sono 24. Pur dovendo moltiplicare per 3 il valore misurato per avere i volt effettivi, 12bit dovrebbero garantire anche troppa precisione.
Si, già messo in lista.
Metterò delle resistenze al 1%.
occhio chre non e' il reference a 10 V ma il range che e' a 10 V guarda attentamente come sono ottenuti i vari range all'interno del '12x
'127 o '128 fanno poca differenza cosi pure la scelta del range, visto che ti puoi giocare tutto con il partitore
consigliato uno a basso offset , ma senza esagerare :-)
che sono molto lontane dai 12 bit :-( la strada migliore e' sceglere il partitore , misuirare una tensione nota ( prossima al fondo scala ) e calcolare il coefficiente di corrrezione
"mmm" ha scritto nel messaggio news:e0p0ue$j11$ snipped-for-privacy@news.unina.it...
Visto visto, potevan ben estenderlo a 25V dato che c'erano no? :°(
Bè, il 127 ha già la cosa preimpostata...
Hai sigle da suggerire? Non credere di cavartela così adesso! :P
Si, mi basterebbe sapere a che valore ho i 24V, poi si fa proporzione per ricavare gli altri. Spero che la deriva termica delle resistenze non rompa troppo le balle.
o a 50, 100 ..... chi offre di piu' ?
il limite dei 10 V nominali deriva dalla presenza di sensori con quel range d'uscita
ricorda sempre il fatto che la resistenza d'ingresso e' piuttosto limitata per cui non e' l'ottimo per fare misure
sempre pero' ad un valore diverso dal tuo e quindi alla fine non cambia nulla, sempre un partitore ti serve
il LF411 potrebbe gia' essere sufficiente e potresti anche trovarlo nei negozi ma richiede una tensione negativa se vuoi leggere tensioni prosisme allo 0 , ed eventualmente l'annullamento dell'offset, altrimenti texas ne fa una vagonata, national e maxim pure ma in quantita' inferiore.
poi tutto dipende dai canali di approvvigionamento.
ti serve comunque un multimetro preciso altrimenti ciccia !!!
termostatare il tutto ? :-) su non esagerare o e' una applicazione 'automotive' ?
piuttosto se usi rapporti di resistenze (come nei partitori ) le derive sono meno preoccupanti.
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