Localizzatore gps, con modulo telefonico, programmabile

Vorrei realizzare un antifurto da bici con rilevamento posizione Dopo aver provato un paio dei vari localizzatori che si trovano in rete, e non aver riscontrato la precisione che indicano, ho deciso di fare qualcosa per conto mio Allora quello che mi servirebbe e':

- elettronica controllo, cpu tipo pic, atmel, o simili, che abbia almeno qualche ingresso per misure analogiche

- ricevitore gps che arrivi nel peggiore dei casi a qualche metro

- modulino telefonico per interrogare la scheda su posizione e stato ingressi, ed azionare pin uscite Il tutto possibilmente con bassi consumi Condizione indispensabile e' poter programmare il micro, possibilmente con debugger hardware, per fargli fare quello che comoda ammia La domanda e': conossiette qualche scheda gia' bella e pronta che integri le funzionalita' descritte sopra?

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RobertoA
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questo per esempio e' bello da vedere e si camuffa bene perche' fa da luce posteriore:

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alfio

Il 14/09/2019 12:48, alfio ha scritto:

Scrissi 'programmabile'

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RobertoA

Il 14/09/2019 10:45, RobertoA ha scritto:

Perdi tempo

l'accuratezza dipende dalle infrastrutture (sistema GPS e sistema GSM) non dal dispositivo localizzatore.

Con 100 euro prendi gia' un dispositivo gia' fatto e grande come una scatola di pillole.

Una volta c'era il Mambo della Facom, il cui firmware era tutto da scrivere, ma anche lui aveva al max la stessa accuratezza consentita dall'hardware. E costava 400 euro.

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la cricca dei giacobini (C) M.G.
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Giacobino da Tradate

Il 14/09/2019 16:20, Giacobino da Tradate ha scritto:

L'accuratezza dipende MOLTISSIMO dal dispositivo localizzatore Altrimenti non esisterebbero ricevitori gps da 5 euro e altri da 10K euro Forse non hai letto, ma ho gia' provato un paio di quegli scatolotti da

50-100 euro venduti come tracker gps L'impossibilita' di programmarli, li rende dei dispositivi inutili per quello che desidero fare Sto vedendo comunque che esistono molte schede con ricevitore gps e modulo telefonico, piotabili via uart o spi Basta realizzare una seconda schedina, magari con lo stesso form-factor della prima, con la logica di controllo ed il gioco e' fatto Non so i consumi come siano, ma immagino che spegnendo gps e telefono 'ste schedine non abbiano grandi motivi di consumare corrente
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RobertoA

Il 15/09/2019 09:53, alfio ha scritto:

Mmmmmhh Credo che 'configurabbole' vada mellio

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RobertoA

Il 15/09/2019 09:46, RobertoA ha scritto:

si chiama FALCOM, adesso c'e' il MAMBO2, che ha tuttora il firmware tutto da programmare a suon di macro.

Si' va bene, ma il ricevitore lo compri "gia' fatto" e ti spara delle stringhe NMEA o simili. Tu lavori a partire dalle stringhe NMEA. Non ti costruisci il ricevitore a partire dalla antenna patch o dalla quad-helix come nel vecchio garmin 45. Quindi il tuo progetto e' comunque un assemblaggio.

Ho capito perfettamente e se parli del solito TK102 da fiera hai ragione. Ma ti ho anche indicato una piattaforma programmabile che ho usato io 3 o 4 anni fa, con risultati nel mio caso scarsi, perche' non ho avuto il tempo e l'energia da investire nel progetto e su linguaggio. Anzi ho ancora in giro i pezzi e se mi dai un indirizzo te li regalo.

Ma nel tempo mi sono convinto che tante delle cose che una volta andavano programmate, adesso te la danno gia' pronte (movimento, velocita', geofencing disegnato dal web ecc.) per 100 euro, e non ne valga piu' la pena.

Appunto i nuovi tracker puoi accenderli spegnerli riconfigurarli da remoto, guardarli in tempo reale o tenerli in sonno fino a un mese (dicono, io non ho mai superato la settimana), e in tutto sono grandi come una scatola di minerva.

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Giacobino da Tradate

Il 15/09/2019 11:29, Giacobino da Tradate ha scritto:

E certo che lo prendo gia' fatto il ricevitore gps Non capisco cosa c'entra con la precisione Se per tk102 intendi questo:

formatting link

non e' neanche stato considerato, perche' il programma che controlla il tutto non e' modificabile Sto valutando modulini gps+gsm tipo questi:

formatting link

che accoppiati ad una scheda con cpu che li piloti, dovrebbero consentire una flessibilita' ben maggiore nel costruire un dispositivo esattamente con le caratteristiche desiderate Ovviamente il costo non sta tanto nell'hardware (30 euro gps+gsm + 10 euro Raspberry zero) quanto nel tempo che ci vorra' poi per la programmazione Certo che se trovassi la scheda gps+gsm pure con la cpu dentro e connettori per debugger sarei gia' ben avanti

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RobertoA

Il 15/09/2019 17:40, RobertoA ha scritto:

Tu hai detto che la "precisione attuale" non ti soddisfa, per me la precisione dipende dal sistema (navstar, glonass, galileo) e dai ricevitori (pluricanali, pluristandard ecc.), che puoi scegliere ma non modificare. Se tu ritieni che "non c'entrino", io prendo atto e non ho altro da dire.

Buon lavoro, pubblica i risultati.

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la cricca dei giacobini (C) M.G.
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Giacobino da Tradate

Il 15/09/2019 18:06, Giacobino da Tradate ha scritto:

Si, la precisione non mi soddisfa perche' quegli scatolini (almeno quelli che ho provato io) danno indicazioni nel raggio del centinaio di metri, non di qualche metro come mi attendevo Vuoi l'antenna piccola, vuoi che vanno di triangolazione gsm al posto del gps, ma alla fine della fiera sono inutilizzabili Ovviamente la precisione dipende da satellite+ricevitore gps, dal tuo primo post sembrava che il ricevitore importasse niente In questo caso il vero collo di bottiglia e' l'antenna che dovendo essere di dimensioni piu' piccole possibili e pure nascosta rappresenta il vero compromesso cui sottostare Ringrazio per l'augurio

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RobertoA

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