lavastoviglie che consuma meno di olio di gomito?

potere delle pubblicita' ? a proposito di quale prodotto ?

oppure (serio ma non troppo, anzi molto poco ) :

un giro di lavastoviglie richiede energia per :

il funzionamento primario della lavastoviglie stessa ( riscaldamento e motori ), produzione e distribuzione dell'acqua, produzione e distribuzione del detersivo

un giro di lavaggio a mano richiede una fonte energetica per l'operatore sotto forma di cibo, ma questo cibo per essere prodotto richiede una quantita' di energia che e' molto piu' grande degli effettivi Joule utilizzati nel lavaggio manuale, in piu' al solito dobbiamo aggiungere l'energia per produzione e distribuzione di acqua e detersivo (con valori differenti data la probabile differente quantita' d'acqua e detersivo usato).

probabilmente facendo il bilancio si vede che paradossalmente il lavaggio in lavastoviglie consuma meno energia

anche se a me sembra tanto una trovata pubblicitaria :-(

"blisca" ha scritto nel messaggio news:45a401c5$0$22387$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Probabilmente presumono che uno apre i rubinetti dell'acqua dall'inizio alla fine del lavaggio e che vengano risciaquati ogni singolo pezzo da solo e con un uso spropositato di acqua a 90 gradi...

XD

"blisca" ha scritto nel messaggio

Puo' forse valere per il risparmio d'acqua e solo se si aziona ogni volta la lavastoviglie piena (famiglia numerosa), chi invece mette poche stoviglie per volta e fa un ciclo di risciacquo ogni volta prima di riempire la macchina e fare il lavaggio completo, credo che ne consumi di piu'.

Ciao Celso

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Il 09/01/2007, blisca ha detto :

Boh. Veramente io avevo capito che la pubblicità parlasse di spreco di acqua, non di energia. E su questo, potrei anche crederci. Considerando, però, che l'utilizzo dell'acqua comporta anche consumo energetico (trattamento, depurazione, pompaggio), e soprattutto che l'acqua che si utilizza è perlopiù calda (quindi energia per scaldare l'acqua), si può dire che in un certo senso ottimizzare l'utilizzo di acqua possa comportare anche un risparmio energetico.

Del resto, il grosso dell'energia consumata dalla lavastoviglie è per il riscaldamento dell'acqua. Quindi, alla fine il bilancio potrebbe anche confermarlo.

Sempre che tua moglie non sia come la mia, che prima di mettere la roba in lavastoviglie la lava a mano per dieci minuti. In questo caso, non credo ci sia un grosso risparmio...

Alberto

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Charles Baudelaire: C'è un solo modo di dimenticare il tempo: 
impiegarlo.

Albe V° ha scritto:

Fin qui d'accordo.

Sì, ma la pubblicità della lavastoviglie afferma che lavando a mano si consumano non so quanti kilowatt di energia, dicendo che con la lavastoviglie sono di meno.

Ora, o hanno confrontato una lavastoviglie con Rosy (la robodomestica dei Jetsons) o con qualcuno appena condannato alla sedia elettrica. :-)

beh, ci sono detersivi che affermano che non serve il prelavaggio. Guarda un po' più di pubblicità ;-)

LP

Scriveva Luca Pascali martedì, 09/01/2007:

Ohi, è un bel po' che non lavoro più con la termodinamica, ma per scaldare da 10°C a 40°C qualche litro d'acqua, ci vogliono fior di Joule. Ma tanti tanti.

Non ricordo i coefficienti (mamma mia come sto invecchiando, un calcolo così qualche anno fa te l'avrei fatto a mente in 10"), ma non escludo che si arrivi a 1kWh. E considerando che una lavastoviglie ha un assorbimento attorno ai 600-1000W, e un ciclo completo dura una ventina di minuti, ad un kWh non ci arriva neanche a spingere.

Io non sarei così convinto che i kWh a mano siano pochi. Le volte in cui lavo io a mano, uso praticamente solo acqua fredda. Faccio incazzare mia moglie, che dice (a ragione) che il bisunto non viene via. Ma sicuramente consumo poco in termini di energia. Una resdora coi fiocchi, invece, usa tanta di quell'acqua calda da far paura.

Alberto

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Friedrich Nietzsche: Un po' di salute ogni tanto è il miglior rimedio 
per l'ammalato.

Pestando alacremente sulla tastiera "blisca" ebbe l'ardire di profferire:

Se leggi le scritte in piccolo: Prova effettuata su 12 coperti...

Non so in quante famiglie si pranzi in 12, però per raggiungere quel risparmio (se tale è) devi lasciare i piatti sporchi fino al raggiungimeno di 24 piatti, 12 bicchieri, etc... etc... ;-)

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"blisca" ha scritto nel messaggio news:45a401c5$0$22387$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Da tecnico di Customer Service, ti spiego: Una lavastoviglie di ultima generazione - e di buon livello, non quelle da

249 euro dei supermercati - fa un lavaggio intero con circa 16-18 litri d'acqua. Una vasca del secchiaio ne contiene all'incirca 20. E lì ci fai solo l'ammollo e il lavaggio. Quando vai a risciacquare a mano le stoviglie, apri il rubinetto e lo lasci scorrere, ed è acqua calda quella che va via. Un risciacquo in queste condizioni può utilizzare anche 100-110 litri d'acqua, che è stata riscaldata e quindi hai consumato energia, e non credo proprio che tua moglie risciacqui con l'acqua fredda. Se dubiti della valutazione, apri il rubinetto e raccogli l'acqua che esce in un minuto, ne rimarrai stupito. Nella lavastoviglie, ogni carico corrisponde a 4 litri o poco più, e viene riscaldato solo il primo del lavaggio e l'ultimo del risciacquo, cioè in totale 8 litri d'acqua, corrispondenti alla pentola per cuocere la pasta. Per l'asciugatura non viene più accesa la resistenza come si faceva una volta, ma viene sfruttato il calore già generato del risciacquo, temperatura controllata dalla sonda che essendo letta dalla scheda elettronica, può rilevare variazioni di mezzo grado, e scaricare quando la temperatura è prossima alla condensazione. Senza considerare che la temperatura raggiunta di 65/67 gradi è molto superiore a quella tollerabile dalle mani, e si ha l'effetto sanificante sulle stoviglie. Sul discorso elettricità, anche solo 10 anni fa, le elettropompe di lavaggio erano tra i 350 e i 450 Watt. Quelle odierne, molto più performanti (per usare termini da figo) sono al massimo da 90 Watt, quindi la metà di un'ora di TV, o 3 minuti di phon o ferro da stiro.

Spero di averti chiarito, se hai domande, falle, se le vuoi dire dille, e se non le sai salle (avverbio) :-)

"Due di Picche" ha scritto nel messaggio news:eo16je$ava$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...

Puntualizzazione. I 12 coperti sono intesi come coperti internazionali, che ovviamente si riducono se inserisci anche pentole, taglieri, coperchi. Non serve essere in dodici per riempire un lavastoviglie, basta aver cucinato qualcosa che non sia minestrina in brodo e svizzera con l'insalata.

"Albe V°" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@hotmail.com...

Forse le lavatazze da bar hanno il comportamento da te segnalato. L'assorbimento più elevato è nel momento del riscaldamento, giusto. Ma abbiamo una resistenza da 1700 - 2100 W dipende dalla marca e una elettropompa da 90 W. Il riscaldamento dura pochi minuti, e un ciclo completo misto piatti/pentole dura mediamente 90 minuti.

In questo caso tu potresti avere la classe A+ di consumo

Ed è su questo che si basa la pubblicità. Tutti sono virtuosi a parole e consumosi nei fatti. Molta gente crede che una lavatrice in classe A, sia tutta in classe A. In realtà (ma i rivenditori non lo dicono, forse non lo sanno neanche) in classe A c'è solo uno specifico lavaggio certificato da un ente svizzero di cui non ricordo il nome al momento. Tale lavaggio, rigorosamente a 40 gradi, può impiegare anche il doppio di tempo di un equivalente lavaggio a 90 gradi. Per cui l'utente virtuoso, dopo aver atteso 3 ore, 3 ore e mezzo la prima volta, la seconda non lo usa e passa a lavaggi più svelti, e divernta meno virtuoso.

calisvar ha usato la sua tastiera per scrivere :

Boh. Un giorno ci guarderò. Ma se tirasse 1700W, con l'impianto che ho io salterebbe continuamente. Ho sempre mille cose accese, due televisioni, lavatrice, lampade

24/24h, frigorifero, freezer a pozzetto (non me ne vanto, ma è una lotta persa con mia moglie). Se ad un certo punto partisse un carico da 1700W, non credo che l'impianto reggerebbe. Basterebbe qualche incrocio di carichi attivi, per superare i 3kW.

La durata, invece, posso confermartela. In 20' la roba finisce di lavarsi. A lavastoviglie piena. Non ho mai fatto l programma 'turbo', quello per lavare le padelle incrostate. Ma il ciclo ordinario in 0' finisce.

Ciao

Alberto

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Charles Baudelaire: C'è un solo modo di dimenticare il tempo: 
impiegarlo.

"Albe V°" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@hotmail.com...

Di che marca?

Sembra che calisvar abbia detto :

Non ricordo.

Mi sembra Indesit, ma non ci giurerei.

Alberto

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Il tuo stesso identico umore,
ma la divisa di un altro colore

lasci

proverò,mi è sempre sembrato un lusso risciacquare(io) con acqua calda ,e non uso un getto da idrante,però mi incuriosisci e lascerò il tappo al lavandino per quantificare l'acqua consumata

io credo che per 4 persone si risciacqui con 10 litri,ma vediamo se ci sono sorprese

temperatura

questo in effetti è un punto importante

lavaggio

un'ora

è sempre acqua riscaldata con costosa elettricità,oppure vi sono modelli con due rubinetti di immissione acqua calda da + conveniente scaldabagno a metano?

ti ringrazio per avermi chiarito le domande perchè non sapevo che e quante risposte dovessero averci a riguardo della questione chiesta(complemento interrogativo femminile singolare).

"Albe V°" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@hotmail.com...

Meglio, saresti spergiuro...

"blisca" ha scritto nel messaggio news:45a4e415$0$19106$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...

Mediamente da un rubinetto possono uscire fino anche 5-6 litri al minuto (dipende dalla pressione in rete)

E' riscaldata con costosa elettricità, ma come ho già detto, sono circa 4 litri, quindi si scalda molto in fretta. Una volta sono esistite lavatrici e lavastoviglie con l'attacco per l'acqua calda, ma quando tiravano molta acqua in più. Sono state abbandonate perchè essendo ridotto il carico, l'acqua calda non faceva in tempo a raggiungere l'apparecchio e restava nelle tubazioni. Quella tirata era quella già dentro i tubi, e quindi fredda.

l'acqua

perchè

dentro

calisvar ,ti vorrei chiedere un consiglio un pò ot,se mi dai indirizzo,grazie

il termine "resdora" l'ho sentito solo qui dalle mie parti ....sei per caso di Reggio Emilia?

saluti

Samurai

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ho una soluzione ragazzi: posate, bicchieri e piatti biodegradabili....costano 1 euro in più di quelli di plastica ma almeno si buttano nel compost.....e niente lavastoviglie, niente acqua ma tanto concime per l'anno dopo.....

saluti a tutti

Samurai of Okinawa

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