Ciao, vorrei un vostro consiglio su quanto segue. Da un po' di tempo ho scoperto di essere interessato all'elettronica, ma ancora per un anno circa non avro' tempo di dedicarmi allo studio vero e proprio. Secondo voi potrebbe avere senso costruirmi un piccolo laboratorio in casa per iniziare a fare un po' di pratica? Lo userei per analizzare in modo intuitivo componenti di scarto o costruire circuiti progettati da altri, magari con modifiche minime (le mie competenze attuali non mi permettono di andare oltre, purtroppo). Oppure pensate che non valga la pena di perdere tempo con cose di cui non ho ancora una conoscenza approfondita o che in certi casi nemmeno conosco?
Se invece ritenete che possa essere utile cosa mi consigliate di comprare (voglio dire come strumentazione e come materiale)? Almeno all'inizio non ho intenzione di usare millefori o PCB, ma preferirei usare solo breadboard.
E per quelli che sono arrivati a leggere fino a qui...
Potreste scendere nei dettagli riguardo alla lista di cose da comprare? So che questo e' un po' chiedere la pappa pronta, ma dato che non so niente di queste cose pratiche vorrei evitare di trovarmi impreparato quando il negoziante mi chiedera' se voglio il filo x o quello y.
comincia a decidere a quali tipi di circuito sei piu' interessato
un alimentatore, magari il tuo primo progetto di autocostruzione, ed un tester sono necessari, un saldatore,pinzette a becco tondo ed un tronchesino piccolo :-)
io consiglio caldamente l'uso della millefori procurati del filo per wire-wrap ( e' un filo isolato in plastica molto sottile, ne esiste anche uno con una plastica che non fonde col saldatore ) ed un po' di cavo UTP ( quello per le ethernet ) rigido.
con il primo fai passare i segnali col secondo ci fai le linee di alimentazione e gli eventuali segnali di potenza
con un po' di pratica si riescono ad ottenere dei montaggi di qualita' con una densita' di componenti altissima
mezzo chilo di mozzarella
250 g di prosciutto crudo o salame pomodori da insalata
8 birre grandi :-) scherzo
buona fortuna e buon divertimento con l'elettronica
Beh, =E8 come dire che non ci si vuole buttare nell'acqua prima di avere imparato. Credo che moltissimi qui (me compreso) abbiano una buona lista di componenti elettronici la cui vita =E8 terminata bruscamente con una fumata bianca. Poi =E8 ovvio che per andare avanti niente puo' sostituire una solida preparazione teorica, ma la pratica aiuta e puo' essere divertente.
Beh, io uso quasi solo piastre millefori. Con un filo da wirewrap, le densit=E0 che si possono raggiungere sono molto alte (come detto giustamente da mmm). Il prezzo che si paga =E8 che ci vuole tempo e manualit=E0 per montare i circuiti. Ma sono pigro e non ho voglia di mettermi a disegnare lo stampato e lavorare con sostanze chimiche che macchiano e che trovo poco simpatiche.
A quanto detto da mmm, aggiungerei anche una pompetta succhiastagno. Puo' essere molto utile per dissaldare componenti su piastre da smontare, oppure per correggere errori sulla millefori. Esistono anche delle breadboard che si usano senza saldature e che sono molto comode per testare rapidamente un circuito prima di passare ad una versione pi=F9 definitiva.
Prima di iniziare, ti consiglierei pero' di documentarti adeguatamente sulle precauzioni da prendere per lavorare in sicurezza. 5V non fanno niente, ma i 220V della rete elettrica possono ucciderti. Spesso si tratta di buon senso, ma =E8 bene non dimenticarlo, dato che basta sbagliare solo una volta.
Per terminare, se mi =E8 concesso citarmi, aggiungo correggendolo un po' un mio vecchio post (non su questo NG. ma su un forum attivo fino a qualche tempo fa), in risposta ad un ragazzo che chiedeva come fare a recuperare componenti elettronici a prezzi bassi:
"hai molti mezzi per recuperare materiale elettronico gratuitamente od a prezzi molto bassi. Il principio =E8 che ormai molti dispositivi anche complessi tendono a diventare obsoleti molto in fretta e vengono semplicemente gettati nella spazzatura. Se spargi un po' la voce, molti ti regaleranno vecchi PC, amplificatori rotti, radio etc... Puoi recuperare molte cose anche solo da un semplice videoregistratore rotto. In particolare, tutti gli stadi di alimentazione sono molto interessanti anche perch=E9 i trasformatori possono essere abbastanza cari. Se non hai una buona mano con il saldatore, puoi divertirti a dissaldare resistenze e condensatori per fare pratica. Conviene concentrarsi sui componenti pi=F9 costosi (che so, io dissalderei un elettrolitico da 22000uF 20V ma non un ceramico da 100pF che in commercio costa poco) e, soprattutto se sono su zoccolo, sugli integrati delle serie standard TTL o CMOS (che sono facilmente riutilizzabili). Se sei alle prime armi, ti consentir=E0 di fare esperienza. Le schede pi=F9 interessanti sono quelle prodotte dal 1975 al 1985, cio=E9 senza componenti troppo complessi o troppo piccoli e non montate con tecnologia SMD. Motori passo-passo o piccoli particolari meccanici possono anche essere validi da conservare. Cerca su Internet i datasheet degli integrati. Spesso sono comuni, altrettanto spesso sono integrati custom, dalle sigle oscure ed indecifrabili.
Alle volte (se hai molta fortuna), i piccoli negozietti di elettronica hanno delle cose interessanti che restano invendute per anni. In particolare, mi =E8 capitato di trovare degli ottimi display LCD alfanumerici e grafici a prezzi variabili fra la met=E0 ed un ventesimo del loro prezzo di listino (che conoscevo al momento dell'acquisto). Ti consiglio pero' prima di farti l'occhio ed assicurarti dell'onest=E0 del venditore perch=E9 puoi prendere fregature, anche perch=E9 i prezzi variano in fretta.
Un ultimo consiglio, fai una cernita e getta immediatamente tutto quello che non ti serve per evitare di sprecare spazio, altrimenti chi abita con te (fidanzata/genitori/moglie) non =E8 normalmente molto contento. "
Casomai leggiti gli articoli che ho scritto sul mio sito riguardo proprio "come cominciare". Li trovi nella sezione "come cominciare" nella colonna "elettronica" in altro a destra della pagina. Il sito è:
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Ciao!
-- Carmine ( snipped-for-privacy@gmail.com (Togli la scritta NOSPAM) ) Webmaster di The Total Site 4 :
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My Blog:
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MariokartDS Codice Amico: 532639027909 - CarmineC in MarioKartDS Se un circuito funziona al primo tentativo è perchè il problema è molto più nascosto e subdolo di quanto tu possa pensare... E apparirà nel momento in cui farà il massimo danno
la pompetta e' un utensile NECESSARIO, quando la compri assicurati che il negoziante abbia le punte in teflon di ricambio, meglio se trovi un tipo con una aspirazione piuttosto forte.
puoi tranquillamente fare a meno di quelle con saldatore 'integrato'
ancora: dal ferramenta chiedi della colofonia o 'pece greca' poi la scogli in alcool denaturato ottenendo un liquido denso ( da conservare chiuso in un barattolino !!) si ottiene cosi' un ottimo flussante liquido dal costo irrisorio facilita sia la saldatura che la dissaldatura dei componenti se ossidati
con un po' di pratica si recuparano facilmente anche i circuiti integrati saldati direttamente su piastra.
io uso la seguenbte tecnica:
fisso la piastra in verticale ( di taglio per intenderci ) in modo da poter appoggiare il saldatore sul piedino dal lato del componente ed azionare il tirastagno dall'altro lato, in genere si riesce a ripulire perfettamanete il foro dallo stagno.
E grazie anche per aver risposto in cosi' poco tempo! :)
Allora, io avrei pensato questo: (tante cose le ho gia')
Saldatore con regolazione temperatura e collegamento a massa Filo di stagno Pompetta Un po' di millefori Filo wire-wrap Cavo di rete Flussante alla colofonia (quello di mmm) Una breadboard (non si sa mai...)
Forbici da elettricista Tronchesino Pinzette varie Terza mano
Un generatore (in futuro me ne faro' uno anche io) Generatore di funzioni (non subito) Oscilloscopio (non subito) Multimetro Qualche pila
Per quanto riguarda i componenti, ho gia' una piccola discarica personale dove per anni ho raccolto console, computer, videoregistratori, scanner, stampanti... :-)
Per iniziare basta questo o ho dimenticato qualcosa? Vi ringrazio ancora e scusate se sono noioso, ma la roba costa e non vorrei sbagliarmi :-)
PS: in un vecchio post ho letto che parlavate di una specie di stabilizzatore da usare per collegare certi strumenti alla linea di casa per evitare che i piu' delicati si rovinino con i picchi di tensione. Esattamente cosa sarebbe?
Beh, non ho ancora idee molto chiare in questo senso, dato che mi piace un po' di tutto. Diciamo che per iniziare farei un po' di tutto in modo da capire quali sono le mie preferenze. Cosi' senza riflettere tanto direi che mi interessano i PIC, i sistemi di interfacciamento con i computer, l'acquisizione dati. Dato che so gia' programmare, penso che non dovrebbe essere difficile realizzare qualche progetto gia' fatto. Comunque come ho detto non vorrei orientarmi subito su qualcosa ma preferirei provare un po' di tutto.
Inizia con circuiti semplici. Un gioco di luci a LED si puo' fare con un NE555 ed un CD4017, qualche condensatore e resistenza. Lo puoi montare facilmente su una breadboard ed alimentare con una batteria da
4,5V
Usare i PIC =E8 facile, ma farei qualche prova con circuiti pi=F9 semplici. Tanto per imparare a montare qualcosina ed acquisire un po' di manualit=E0. Se non altro, per sapere quale resistenza mettere in serie ad un LED a 5V.
Beh, scegli qualcosa che dia soddisfazione e che sia facile da montare. Non disperderti e mettiti su un progetto semplice all'inizio, ma che puoi portare dall'inizio alla fine.
E' un filo isolato sottilissimo (almeno un terzo di quello di un filo di un cavo di rete). E' molto comodo per fare i collegamenti su millefori.
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