Funzionamento Timer meccanico

Ciao a tutti,stasera ho smontato per curiosità un vecchio timer funzionante a 220 volt ,uno di quelli con i cavalieri usati per impostare lo swicht.In questo caso ho riscontrato l'avvolgimento del motore che mette in rotazione gli ingranaggi interrotto,quindi il tutto e' da buttare. Il costo di questi aggeggi oramai e' irrisorio,ma vorrei capire che tipo di segnale arriva al motore,visto che misurando il segnale di pilotaggio ho notato una tensione che va da +200mv a - 200mv,come si potrebbe creare un pilotaggio del genere?

Grazie a tutti Alex

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Alessandro
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Invece misurando col tester in AC cosa viene fuori?

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Il Fri, 05 Oct 2012 00:40:59 +0200, Alessandro ha scritto:

Non pilota, del resto il motore tu dici che non gira.

Le tensioni fluttuanti nell'ordine di +/-200 mV secondo me sono tensioni parassite indotte dai cavi dell'enel di casa, sono artefatti dovuti all'alta impedenza di ingresso del tuo tester.

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Lucio Munazio Planco

Ciao,il segnale in questione è regolare perché ho pilotato un motore di un timer simile per provarne il funzionamento. Ho l'impressione che questo segnale sia un onda quadra che si inverte dando il movimento attraverso l avvolgimento e il rotore (magnete), la mia domanda era se possibile riprodurlo, visto che nei timer economici il tutto viene ricavato dalla frequenza della tensione di rete a 50hz. Saluti Alessandro

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Alessandro

Il Fri, 05 Oct 2012 11:11:40 +0000, Alessandro ha scritto:

Tutto puo' essere, ma siamo alla speculazione. Ti serve guardare con un oscilloscopio, le ipotesi stanno a zero.

Una volta i timer elettromeccanici da lavatice erano solo motorini fortemente demoltiplicati il cui ingranaggio finale apriva e chiudeva contatti. I motorini erano alimentati in 220AC e o giravano o non giravano.

555?
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Lucio Munazio Planco

Il giorno venerdì 5 ottobre 2012 00:41:00 UTC+2, Alessandro ha scritto:

Non e' chiaro cio' che scrivi, se c'e' il motore allora funziona a 220V ed e' sincrono e muove le lancette. Poi dici che misuri una tensione di +-200mV allora c'e' il circuitino elett ronico da cui escono 2 fili per il motorino comandato con un ponte H. Il motorino mi sembra stranissimo che sia interrotto e' soggetto a pochissi ma corrente e tensione, sfiga? Per riprodurre il segnale ti procuri un'altra schedina di orologio e magari amplifichi, ha la batteria NiCd?

mandi

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zio bapu

di un

do

to

Diciamo che i vecchi timer "meccanici" utilizzavano un motore ad induzione mentre il tuo sembra usi lostesso meccanosmo degli orologi al quarzo da parete o simili...

Strano che usino la frequenza di rete: un quarzetto ed una pila...

Saluti cadenzati.

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Tomaso Ferrando

E avevano un dentino per impedire che partissero nella direzione sbagliata, visto che per loro a destra o a sinistra non faceva differenza.

--

Byebye from Verona, Italy 

Bernardo Rossi              b.rossi@tin.it
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Bernardo Rossi

Salve, il segnale in oggetto è sicuramente un onda quadra in cc in quanto il timer è il tipo con batteria tampone quindi anche scollegandolo dalla rete ho lo stesso segnale,in pratica è il classico segnale di un orologio. I timer supereconomici invece abbassano la tensione di rete a 24 ca e pilotano direttamente un motore. Secondo voi quel motore può mai essere fatto funzionare partendo da un segnale in cc? ....nel mio caso caro Marco qualcosa ha fatto interrompere l avvolgimento perché è proprio il motore...magari sarà stato un urto boh.

Ciao e grazie

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Alessandro

I più economici che si trovano ora che ho visto io vanno a freuenza di rete. Un quarzo in meno e una pila in meno: meno cose ci sono, meno costa e meno si rompe :)

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pot

re di un

dando

tutto

Due cose in meno ma in piu' tutto quello che serve per alimentare la baracca e beccare il clock dalla rete per darlo in pasto all'elettronica... Comunque se li fanno un motivo ci sara'.

Saluti e 7490.

Saluti

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Tomaso Ferrando

to

a

io.

Pian piano viene fuori che dietro c'e' un PDP 11/23...

Saluti.

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Tomaso Ferrando

Il 07/10/2012 10:54, Tomaso Ferrando ha scritto:

in effetti ....

E'vero, se cerchi un po' troverai che gli ic degli orologi al quarzo mandano degli stretti impulsi quadri con polarità alternata e lunghi tempi morti all'avvolgimento, che metterà in rotazione un minuscolo rotore metallico (magnetico?), che a sua volta aziona la catena di ingranaggi.

Se vi volete divertire (con poco, andate all'ikea o ad un negozio "99centesimi") fate questo:

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Io l'ho fatto ed ha funzionato subito, ho anche fatto un quadrante adeguato, poi dopo un po' di giorni l'ho sepolto nel ciarpame: faceva troppo rumore di notte!

--
____ 
MazE 

Compatta le lettere per scrivermi
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MazE

Il giorno lunedì 8 ottobre 2012 12:53:08 UTC+2, Alessandro ha scritto:

to

a

io.

Per l'esperienza che ho io, il l'avvolgimento del motorino e' avvolto su un rocchetto lungo e piccolo, srotola il filo, trovi l'interruzione e lo riar rotoli a mano, anche se non viene bene c'e' spazio, a me di solito si guast a una uscita del circuitino con il quarzo, risolvo cercando un orologio con resistenza del motorino entro il 10% dell'originale e lo sostituisco.

mandi

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zio bapu

Tomaso Ferrando :

Forse mi ricordo male, ma dentro c'è solo il motorino, niente componenti elettronici. Ma non ci metto la mano sul fuoco, la prossima volta che lo apro lo fotografo :)

Reply to
pot

Tipo quelli da orologi al quarzo?

Saluti e treni di impulsi.

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Tomaso Ferrando

Interessante... E quanti giri fanno?

Saluti curiosi.

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Tomaso Ferrando

La prossima volta li conto. O glielo chiedo. Ti faccio sapere.

Reply to
pot

e volendo far funzionare un motore del genere preposto a funzionare in ca da rete con alimentazione in cc come si potrebbe fare?

Saluti Alessandro

Reply to
Alessandro

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