EAGLE ottimo ma...

[CUT]

Quindi in pratica è solo un problema di come fanno l'autoplace i software attuali.

Reply to
Stefano
Loading thread data ...

No il problema è di chi ha inventato sto autoplace... Se fra 10 anni (ma nn credo nemmeno fra 50) si riuscirà a far ragionare un pc come un uomo forse a qualcosa serviranno!

ciao coals

Reply to
coals

Il giorno Wed, 11 Apr 2007 18:26:14 +0200, "coals" ha scritto:

Soprattutto di chi ci crede ;-)

Sono d'accordo. Secondo me il piazzamento dei componenti è la fase più critica del progetto di un pcb, può capitare di doverci ragionare a lungo, e alla fine si deve fare una scelta di compromesso.

Poi ci sono i vincoli meccanici, quelli elettrici e le considerazioni ad esempio sui bus e sulle alimentazioni.

Non credo proprio che un sofware possa fare tutti quei ragionamenti e quelle valutazioni che richiedono anni di esperienza.

-- ciao Stefano

Reply to
SB

Io non sono così pessimista.

Reply to
Stefano

Ciao!

Che io sappia dovrebbe farlo Proteus ed Orcad.

Se per questo anche Eagle lo fa con l'apposito ulp, ma non serve a nulla, tempo fa cercavo autoplace solo per capire come sistemare meglio i componneti, cioe' fare autoplace e poi spostarli manualmente.

Reply to
enzo

Ciao!

Capisco che autoplace possa essere visto come una cosa per puri principianti (comunque su questo news si parla di hobby), ma ora anche l'uso dell' autoroute e' da condannare? a questo punto sarebbero da bandire tutti i programmi specifici per PCB i quali a questo punto si possono fare con Autocad, opure come un mio conoscente che usava Paint-Shop

E' ovvio che se si usa un multistrato quando si puo' fare la stessa cosa con il doppia faccia si sta facendo una st*****ta con o senza autoroute.

Comunque lo sbroglio come l'intendete voi non e' da semplice hobbysta, ma da esperto in quel determinato campo, visionando i circuiti sbrogliati a mano (di solito quelli complessi su singola faccia) si nota una linearita' che nessuma macchina puo' avere e scusami se aggiungo che sono delle vere opere d'arte.

Reply to
enzo

ok ne riparliamo fra 10 o 50 anni...

:)

ricordiamocelo è!

coals

Reply to
coals

dallo schema elettrico si lancia ulp autoplace_v3.ulp , ma ti assicuro che non serve a nulla

Reply to
enzo

Anche se si tratta di hobby nulla vieta che venga svolto seriamente, anzi!

I cad per PCB sono un *aiuto* ormai quasi insostituibile per progetti complessi, ma solo da un punto di vista pratico. Ovvero usare Paint-shop per disegnare una scheda non è comodo, quindi usiamo Eagle e i suoi amici solo perché ci facilita il lavoro con le primitive dedicate (net, pad, track, ecc...). Da un punto di vista "mentale" sbrogliare a mano su carta o su PC è la stessa cosa, a parte il fatto che appunto il software ci semplifica la vita!

Tornando all'autoroute, personalmente lo uso solo per vedere in linea di massima come potrebbero girare le piste con la corrente disposizione dei componenti. Se vedo che è troppo intricata cerco di migliorare il posizionamento. Quando mi sembra sufficientemente ok, cancello tutto e sbroglio a manina, tenendo conto del tipo di segnale che vado a trattare.

Tieni conto che pur adottando questi accorgimenti sono anch'io un principiante (e hobbysta se vuoi)... se vuoi fare le cose serie davvero in ambito di PCB hai da specializzarti fin troppo!

Ciao! Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

Condivido quello che dici e sono cosciente che se si vuole fare sul serio ci si deve specializzare (e' cosi' per tutti i campi), ma non capisco come mai fra professionisti si usi fare tutto a mano, da quello che avevo capito esistono autorouter esterni tipo Electra (che non costa poco) che serve per fare sbrogli piu' accurati, a questo punto se Electra non e' per professionisti per chi e' indicato?

Reply to
enzo

Siceramente non conosco Electra (nel senso che non l'ho mai usato) e non so cosa faccia di diverso rispetto agli altri autorouter.

Passo quindi la parola a Fausto Marzoli (se ci legge) o agli altri amici che lo conoscono.

Ciao! Marco / iw2nzm

Reply to
Marco Trapanese

Stefano wrote: [...]

io concordo con SB, se parliamo di una eurocard a se stante appoggiata su un tavolo è un conto...se devi anche litigare con i vincoli meccanici... ...è un altro...parlo per esperienza perché sento almeno due volte al giorno il progettista delle scatole e litighiamo tra il mio cad e il suo.

Poi tutto dipende: se devi fare un progettino a bassa frequenza o continua, con basse correnti e che non deve essere industrializzato, per intenderci tutti i progetti che puoi completare su una breadboard....allora la disposizione potrebbe non essere critica....ma se cominci a mettere micro, velocità, corrente....è un altro paio di maniche...

Ste

--

Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
Reply to
PeSte

Il giorno Wed, 11 Apr 2007 19:38:53 +0200, "enzo" ha scritto:

Non credo che si possa usare PaintShop e nemmeno Autocad.

I cad per elettronica hanno precise caratteristiche che i programmi da disegno non hanno.

per esempio alcune irrinunciabili :

- Debbono usare una netlist generata a partire da uno schema elettrico

- Si debbono poster creare componenti e associarli a un determinato modulo della netlist.

- Deve essere gestita la corretta distanza tra le piste e il cambio di layer con un foro passante, sempre tenedo presente la net.

- Deve essere possibile creare zone e associarle ad un segnale.

e anche altre, tra cui la funzione 'ratsnest' indispensabile per piazzare i componenti. La macchina deve aiutare ma alla fine secondo me deve essere il cervello umano a decidere i piazzamenti e i percorsi.

Il discorso è diverso, sempre secondo me.

Fare uno stampato in doppia faccia in modo manuale implica uno studio del piazzamento e dello sbroglio e quindi serve una professionalità maggiore dell'operatore e una perdita di tempo maggiore.

Ovvio che fare un multistrrato con l'autosbroglio implica meno tempo al computer e personale meno specializzato, quindi alla fine meno costi a monte.

Però poi vengono cose brutte a vedersi (per non parlare dei problemi EMC) e più costose da produrre perchè il multistrato costa di più, ma se il cliente non è in grado di capire queste cose va sempre fatta bene.

Vrissimo, infatti un tempo quando i pcb venivano disegnati con i nastrini adesivi di carta sul mylar in scala 2:1 o 4:1 si chiamava 'artwork'.

-- ciao Stefano

Reply to
SB

Il giorno Wed, 11 Apr 2007 20:43:17 +0200, "enzo" ha scritto:

Non conosco Electra. L'unico supporto autosbroglio veramente utile che ho visto era con un software specializzato (credo cadnetics ma non sono sicuro) che in pcb a 6-8 strati proponeva una disposizione di piste, ma poi consentiva al designer di ottimizzarla con molte facilitazioni, ad esempio spostando una pista o un foro tutte le altre si mettevano a giusta distanza automaticamente ottimizzandi i giri. Inoltre gestiva correttemente l'impedenza differenziale delle piste, cosa indispensabile con bus a dagli 80Mhz in su.

Ma anche in questo caso la macchina da un grande aiuto ma alla fine l'ottimizzazione la gestisce il progettista.

-- ciao Stefano

Reply to
SB

Il giorno Thu, 12 Apr 2007 08:46:15 +0200, "PeSte" ha scritto:

Vero, basta che sulla scheda ci sia un pò di analogica, un µC e magari qualche mosfet di potenza per verificare che con l'autoplace e l'autosbroglio si va molto poco lontano.

Ma lasciamo che questi giovani si facciano le ossa, poi ne riparliamo. :-)

-- ciao Stefano

Reply to
SB

SI, ho fatto ingegneria ma ahime...30 or sono.

No grazie non ho niente da approfondire, rimango della mia idea.

Ciao

Reply to
ilsapone

Ciao, sono lo scatenatore di tale diatriba, l'origine della discussione. :-))

Io intendevo questo con autoplace ma vedo che dopo tanti anni in internet non si perde il vizio di divagare o di dare dell'incompetente a chi che sia solo per avergli posto una semplice domanda. La "domanda" in quanto tale (e forse ho l'impressione che a qualcuno sfugga) presuppone il non sapere la risposta. :-)

Unica mia pecca e' stato il non chiarire che faccio i c.s. solo per hobby in casa industrialmente ho altre idee.

Ciao e grazie del supporto morale ;-)

Reply to
ilsapone

Ciao sono ilsapone:-)

Leggi la risposta che ho dato ad Enzo che rispondeva a Coals.

Cmq per precisare ulteriormente io, nel mex originale avevo fatto domande precise e non ho chiesto opinioni in merito a cosa sia meglio o peggio anche perche adesso mi dedico alla progettazione di schede ma a livello hobbystico NON INDUSTRIALE. Se devo dare la mia opinione ti dico che concordo con la manualita ed il cervello del'uomo ma cio non toglie di usare l'autoroute e l'autoplace, poi apportare le modifiche che si ritiene opportuno e/o necessario alla fine del buon funzionamento del tutto...o no ?

P.S. No e' necessario che tu mi risponda. ;-)

Reply to
ilsapone

Finalmente qualcuno che ha capito il senso del discorso !

Grazie di aver anticipato il mio concetto.

ilsapone

Reply to
ilsapone

ilsapone wrote: [...]

tieni comunque presente che anche se a livello di hobby, ci sono alcune regole che andrebbero seguite e che nessun software (a mia conoscenza) ad oggi le fa.

Chiarisco: ciò non toglie che a livello di hobby uno possa costruire una scheda come questa

formatting link

se funziona, bene se non funziona però è più difficile capirne il motivo.

Ciao Ste

--

Ogni problema complicato ha una soluzione semplice...per lo piu` sbagliata
[cit. Franco, i.h.e. 20.01.2007]
Reply to
PeSte

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.