Vi espongo il mio problema. Dopo aver integrato il preesistente camino-caldaia con una nuova termostufa (condividono lo stesso accumulo d' acqua), ho la necessit=E0 di controllare la temperatura dell' acqua non pi=F9 con una bens=EC con due sonde.Perch=E8? Presto detto:
-camino-caldaia e termostufa sono attigui ma separati da una parete;
-per questioni di sicurezza devo porre una sonda termica a ridosso dell' uscita dell' a.c. della termostufa ed una sulla caldaia del camino (se aspetto che la sonda posta sulla prima rilevi, per convezione naturale, l' aumento di temperatura causata dall' accensione del secondo l' acqua va in ebollizione per mezza ora)
-non bisogna dimenticare che il circolatore forza la circolazione dell' acqua nell' impianto quando =E8 acceso, ma blocca parecchio la naturale convezione dell' H2O se risulta spento.
Per questi motivi ho piazzato un termostato digitale con sensore ( ntc? ) sulla termostufa pi=F9 lontana (due metri e mezzo di cavo) ed il vecchio termostato meccanico a contatto sulla caldaia del termocamino (pi=F9 vicino); ora il problema =E8 questo : come posso collegare due alimentazioni allo stesso circolatore? Cio=E8: ammettiamo che accendo solo il camino: ad una certa t=B0 parte il circolatore che scalder=E0 anche l' acqua nei pressi della seconda sonda, la quale a sua volta chiuder=E0 il contatto dell' alimentazione dello stesso circolatore .=2E... e viceversa. Insomma: se io collego due fasi e due neutri (accoppiando ovviamente le due linee al morsetto L e i due neutri al morsetto N ) ad uno stesso dispositivo vado incontro a dei guai (corti, problemi al circolatore o altro) ? Se no, quale soluzione dovrei adottare?
Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno chiarirmi i dubbi o proporre soluzioni adatte.-