Salve a tutti, ho una domandina rapida rapida: la scelta dell'induzione B del trasformatore che in sede di dimensionamento si sceglie in base al tipo di utilizzo, incide in qualche modo su quanto il trasfomatore si inginocchia sotto carico? e se nn incide, cosa regola in maniera prepondereate di quanto si inginocchia il trasformatore sotto carico? Ciao e grazie Max
Certo. A parit=E0 di nucleo, aumentando la B diminuiscono proporzionalmente le spire necessarie e quindi anche la resistenza degli avvolgimenti. Diminuisce anche la reattanza di dispersione, perch=E8 gli avvolgimenti hanno meno spire e perch=E9 sono pi=F9 compatti.
Ciao.
lucky
La caduta di tensione sotto carico dipende dalla resistenza degli avvolgimenti e dalle induttanze disperse. L'induzione dipende dalla tensione di primario, dalla frequenza dal numero di spire e dalla sezione del nucleo. Se lavori con lo stesso nucleo, vedi la risposta di lucky.
Se invece puoi cambiare nuleo, conviene sempre lavorare a induzione massima, e si deve prendere un nucleo piu` grande per ridurre la caduta di tensione. Se raddoppi le dimensioni lineari del nucleo, l'area sale di un fattore 4, e quindi a pari tensione, le spire diminuiscono di un fattore 4. La lunghezza di ogni spira aumenta di un fattore 2, e quindi quando raddoppi le dimensioni lineari del nucleo devi usare meta` filo e le perdite resistive scendono.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
quindi in generale voi dite che dipende solo dalla resistenza degli avvolgimenti che si ovviamente aumentano di lunghezza se diminuisco B. giusto?
Dipende dalla resistenza degli avvolgimenti (cioe` dalla lunghezza, sezione e temperatura del filo) e dalla induttanza dispersa degli avvolgimenti.
L'induzione e` data dalla tensione per il tempo (integrata su un semiperiodo) diviso per la sezione magnetica del nucleo e per il numero di spire.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
un'ultima domandona prima di chiudere... volendo avere un trasformatore che mi scaldi poco =E8 piu conveniente abbassare la densit=E0 di corrente negli avvolgimenti o ridurre l'induzione B? ciao max
Per trasformatori piccoli a frequenza di rete, di solito le perdite nel nucleo sono inferiori alle perdite per effetto joule. Quindi conviene ridurre la densita` di corrente. Invece in trasformatori grandi, o ad alta frequenza, le due perdite sono comparabili, e bisogna agire su entrambi i parametri.
Da notare che se un trasfo e` fatto bene, la sua finestra` sara` gia` circa piena degli avvolgimenti, e abbassare la densita` di corrente puo` risultare difficile.
-- Franco Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen. (L. Wittgenstein)
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