Salve, devo far riavvolgere un vecchio trasformatore. Le tensioni dei secondari le conosco, le correnti no. è sufficiente misurare il diametro dei vari fili per sapere che corrente eroga il rispettivo secondario? O serve anche contare le spire? Grazie.
-- Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
eroga il rispettivo secondario?
Considera Isecmax=2*(dsec^2), dove "sec" sta per secondario La potenza del trasformatore è circa pari al quadrato della sezione (S), cioè la superficie, della colonna (cioè quella attorno alla quale si trovano gli avvolgimenti).
Perciò, più o meno dovrebbero tornarti i conti: P = S^2 = Vsec*Isecmax = Vsec*2*(dsec^2)
Ciao Gianluca
Gianluca ha scritto:
Ok grazie. il nucleo è costituito da due O affiancate, e tutte le spire sono avvolte attorno alle due colonne centrali. i secondari sono 6 tutti indipendenti. alla luce di questi dettagli le formule restano valide? suppongo di dover sommare le due sezioni centrali. per la sezione che misura? mm^2? e il diametro dei fili sempre in millimetri? ciao.
-- Prima di rispondermi devi togliere le dita dal naso!!! :-)
Due O affiancate?... Ma come è fatto? Un po' particolare... Le formule sono valide per un comune trasformatore di piccola/media potenza con lamierini E/I al silicio.
Il diametro del filo è in mmq; la sezione del nucleo è in cmq, la potenza risultante in Watt. Scusami... :)
Gianluca
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