Cosfimetro

Un caloroso saluto a tutti ho necessità di verificare il mio impianto elettrico perchè sospetto dei problemi di rifasatura , vi sarei grato se poteste indicarmi un link dove poter trovare la schema per un cosfimetro ,non necessariamente precisissimo ma che possa aiutarmi a diagnosticare appunto se nel mio impianto ci sono problemi di rifasamento .

Reply to
Alfio®
Loading thread data ...

Tempo fa Nuova Elettronica ne aveva fatto uno... non chiedermi però se e come va!

Reply to
LAB

Cercherò nel sito di Nuova Elettronica di rintracciare l'eventuale kit o in quale numero è trattato. Grazie per l'informazione.

Reply to
Alfio®

Alfio® wrote in news: snipped-for-privacy@4ax.com:

Per i problemi di rifasamento di cui parlavi: il tuo impianto è puramente passivo oppure ci sono anche dispositivi elettronici (alimentatori switching ad esempio)?

Perchè altrimenti la misura del solo cos(phi) non è indicativa, devi vedere anche la presenza di armoniche sulla linea.

AleX

Reply to
AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:odzUb.195191$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

vedere

Mi hai fatto venire in mente con questo post una conclusione all'altro thread....

tu parlavi di calcolo erroneo del condensatore per il rifasamento se si considera la presenza di un "cosphi" nel caso di carichi con molte armoniche "importanti", ebbene, se il fattore di potenza è calcolato come rapporto tra potenza attiva e il prodotto dei valori efficaci di tensione e corrente, per il calcolo della capacità di rifasamento anche *ignorando la natura del carico*, utilizzando le stesse formule che useresti se la rete fosse lineare avresti comunque un risultato corretto. Questo perchè l'angolo che consideri è quello tra potenza attiva ed apparente.

Ciao.

Stefano

Reply to
Stefano

"Stefano" wrote in news:xaAUb.16768$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it:

Sapevo che non avresti resistito... ;-)

Non ne sono sicuro per due motivi (ed era proprio ciò che dicevo anche nell'altro thread):

- per prima cosa dipende da come misuri il cos(phi): se la misura è fatta ad esempio tramite il "delay" dei passaggi per lo zero di fatto quello che vedi è lo sfasamento della fondamentale e non l'angolo tra le potenze.

Anche con un cosphimetro elettrodinamico ho qualche perplessità, sarebbe da fare due conti sulla coppia per vedere cosa compare con le armoniche:

formatting link
eccanici.pdf (a pag 11)

Potresti comunque rimediare misurando tradizionalmente potenza attiva e apparente e ricavando il cos(phi) "fittizio" da queste.

Rimane però :

-per seconda cosa il problema delle armoniche: il condensatore che metti è calcolato per compensare la potenza reattiva, ma alla frequenza della fondamentale. Sulle armoniche la reattanza sarà minore e quindi avrai correnti in linea più elevate o addirittura ci possono essere delle risonanze.

Insomma, in presenza di armoniche devi tener conto di un fattore di sovraccarico nel dimensionare il condensatore e adottare sistemi per impedire la risonanza:

formatting link
formatting link

Ciao,

AleX

Reply to
AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:F2BUb.262824$ snipped-for-privacy@news4.tin.it... [CUT]

Io parlavo di questo infatti.

Questo è vero, nel modello infatti bisogna tener conto del fatto che non solo la corrente nel carico presenta armoniche ma, nel caso generale, anche la tensione sui condensatori.

Stavo pensando però che nel caso di carichi costituiti da apparati elettronici, la tensione di alimentazione non dovrebbe presentare armoniche, per cui il calcolo col cosphi "fittizio" dovrebbe essere sufficiente.

Reply to
Stefano

"Stefano" wrote in news:iaCUb.18218$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it:

Ok, per questo o ti rimbocchi le maniche e ti fai le misure a dovere oppure devi sapere esattamente in quale modo misura il cos(phi) il tuo strumento. Se poi la potenza apparente la ricavi dal valore efficae di V e I la misura devi farla con uno strumento a vero valore efficace e non con il tester della ICE... Insomma, direi in soldoni, che devi aver coscienza di ciò che fai. Se ti accontenti di qualcosa che da un numero a volte può essere il fattore di potenza, a volte no.

Se leggi il post che ha iniziato il thread l'autore cercava un cosphimetro per accertarsi di quanto fosse il fattore di potenza nel suo impianto. Mancano diverse condizioni al contorno, non trovi?

certamemte.

Invece sono proprio gli apparati elettronici a presentare i maggiori problemi di armoniche, presente i picchi di assorbimento dovuti al filtro capacitivo a valle del ponte di graetz?

vedi ad esempio i grafici qui:

formatting link

AleX

Reply to
AleX

Il mio è un classico impianto direi casalingo , frigo lavatrice luci e tv , ed è il tv il punto cruciale , la televisione è un 19:9 molto suscettibile alle variazioni di rete che se non rientrano nei +/- 10% 220 volt provocano lo spegnimento dello stesso. In pratica il problema è una incredibile fluttuazione della 220 che varia da 230 a 190 volt , ho riscontrato che la variazione è a monte del mio impianto , interpellata l'Enel è venuta a controllare ma non ha risolto granchè . Il mio sospetto è che qualche vicino abbia incosapevolmente o volontariamente uno squilibrio alla fase del 220 e questo si riflette anche sul mio impianto. Pensavo che il cosfimetro sia lo strumento ideale per confermare o smentire questo mio sospetto.

Alfio

Reply to
Alfio®

"AleX" ha scritto nel messaggio news:sHMUb.265059$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

oppure

??

Che è quello che ho detto fin'ora.

Veramente non saprei se la ice produce tester elettromagnetici. Magari lo fa.

fattore

Manca la tipologia del carico ovviamente.

[CUT]

Ho scritto non a caso la *tensione* di alimentazione perchè se questa non presenta armoniche, il condensatore(o la batteria di condensatori) non avrebbe problemi di correnti con armoniche che lo attraversano.

Per quanto riguarda i dispositivi elettronici di cui sopra non mi sembra generino armoniche sulla tensione di alimentazione.

Reply to
Stefano

"Stefano" wrote in news:cWSUb.18902$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it:

formatting link

Sarebbe vero se la tensione di alimentazione fosse erogata da un generatore ideale di tensione. Ricordati però che c'è da considerare l'impedenza di linea.

Dai un occhiata a questo modello:

[FIDOCAD ] MC 40 50 0 0 480 MC 65 50 0 0 120 MC 95 55 1 0 080 MC 85 55 1 0 170 LI 40 50 55 50 LI 75 50 95 50 LI 95 50 95 55 LI 95 65 95 70 LI 95 70 40 70 RV 55 45 75 55 3 LI 85 55 85 50 LI 85 65 85 70 TY 100 60 5 3 0 0 0 * Carico SA 85 50 SA 85 70 TY 55 40 5 3 0 0 0 * Zlinea TY 70 75 5 3 0 0 0 * C rifasamento MC 35 105 0 0 115 MC 65 50 1 0 115 MC 35 105 3 0 120 MC 55 100 1 0 170 MC 95 95 0 0 490 RV 30 95 40 115 3 LI 35 95 35 90 LI 35 90 95 90 LI 95 90 95 95 LI 35 115 35 120 LI 35 120 95 120 LI 95 120 95 115 LI 55 90 55 100 LI 55 110 55 120 SA 55 90 SA 55 120 TY 50 125 5 3 0 0 0 * C rifasamento TY 10 100 5 3 0 0 0 * Zlinea TY 105 100 5 3 0 0 0 * I armoniche

Ciao, AleX

Reply to
AleX

Alfio® wrote in news: snipped-for-privacy@4ax.com:

Uhm, variazioni di rete o piuttosto rete "sporca" (disturbi vari, spike, etc)? E' un problema che si manifesta su tutte le prese dell'impianto?

Hai provato con un filtro di rete sull'alimentazione?

Con il cosfimetro misuri lo sfasamento tensione/corrente nel tuo impianto. Non puoi vedere quello che fa il tuo vicino.

AleX

Reply to
AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:dEUUb.200038$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

Quindi basta anche uno strumento ice ... (non erano comunque multimetri quelli).

[CUT]

generatore

[CUT]

Mi cospargo il capo di cenere :)

Chiedo venia.

Ciao.

Stefano

Reply to
Stefano

"Alfio®" ha scritto nel messaggio

vedere

, ed è

smentire

Avevo un problema simile e l' ho risolto con un grosso filtro di rete, prova anche tu.

Ciao Celso

.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.

EMAIL: snipped-for-privacy@freesurf.ch H.P.:

formatting link
pagina d'elettronica:
formatting link
per rispondere in privato elimina TOGLI

.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.

Reply to
Celsius

Il problema si manifesta in tutte le prese ma come ho potuto accertare anche in ingresso al salvavita anche staccando lo stesso . La fluttuazione arriva proprio dalla rete enel. Al momento ho risolto con un ups dedicato in esclusiva al tv , e sembra funzionare.

La mia intenzione era di capire se c'era o no lo sfasamento e magari intervenire in qualche modo per neutralizzarlo.

Alfio

Reply to
Alfio®

Con un cosfimetro, come ti ha detto alex, misuri come assrbe il tuo impianto, non vedi cosa combina il vicino. Quello che ti serve e` probabilmente un analizzatore di rete, che registra l'andamento della tensione di rete nel tempo.

Il wattmetro che aveva presentato un po' di temo fa lorenzo lutti, con qualche modifica software forse potrebbe andare bene.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Reply to
Franco

Penso che potrebbe essermi utile , sai se esiste ancora in rete o magari ricordi il Link ? Grazie

Reply to
Alfio®

La pagina di lorenzo e` questa

formatting link

non so se ci sia ancora (credo di si`), in questo momento non posso controllare. Probabilmente va sotto il nome di wattmetro, se ne era parlato anche qui nel ng. E lorenzo e` abbastanza presente qui.

Ciao

--
Franco

Um diesen Satz zu verstehen, muß man der deutschen Sprache mächtig sein.
Reply to
Franco

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.