Controllo volume multicanale

Avrei bisogno di realizzare un controllo volume per 4-6 canali. Requisito fondamentale, ottime caratteristiche tale da renderlo classificabile come "audiophile".

Ho guardato in giro ma nulla. Ho trovato un integrato interessante (PGA2310 di Texas Burr Brown) ma presuppone un controllo a uP su cui io mi perdo...

Qualche suggerimento? Qualcuno si vuole cimentare? Assicuro che vista la carenza di un prodotto del genere, chi dovesse mettersi a produrlo ne venderebbe a decine...

Grazie anticipate Ale.

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Mr.Incredible
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Se vuoi al massimo posso darti una mano col micro, poi mi scarico il datasheet.

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Io.
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Colossale Pezzo di Idiota

ok, va bene.

Just in case...

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Ale.

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Mr.Incredible

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C'=E8 anche qualcosa della Maxim e della Analog.

Olaf

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Olaf Marzocchi

Dimenticavo: anche io sono interessato in uno spezzone di codice per atmel o pic (pic si programmano con C?) che possa pilotare periferiche SPI o magari anche I2C.

Anche dei link a siti che offrono tali esempi vanno benone.

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Olaf Marzocchi

Per i PIC di classe 16f, avevo scritto anni fa delle routinette per la gestione dell'i2c come master, magari ti possono essere utili:

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Darwin

Grazie, ho visto che anche il protocollo SPI indicato nel datasheet di quell'IC non =E8 molto diverso e, una volta che si impara a programmare gli IC, =E8 simile. Per curiosit=E0: quando usare Atmel e quando PIC? mi sembra che gli atmel si programmino con C, questo =E8 un vantaggio. PIC che vantaggio hanno? costano meno?

Mi =E8 venuta in mente una idea: con il chip indicato sopra nella versione a 4 canali, si potrebbe fare anche un multiplexer? nel senso: ho due entrate audio stereo, ma una uscita stereo (collegando assieme le due uscite sx e le due dx). Con il processore mi assicuro di mantenere sempre una delle due al massimo silenzio, cos=EC da averne solo una che prosegue.

Potrebbe andare?

Olaf

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Olaf Marzocchi

beh, così è un mixer più che un multiplexer, la risposta è si, a patto di aggiungere uno stadio sommatore in uscita sulle linee in comune ("collegare assieme" non mi suona molto ortodosso).

Ale.

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Mr.Incredible

Mah, pi=F9 che altro, io uso i pic perch=E9 sono relativamente facili da trovare qui in Francia, dove abito. Li ho trovati con facilit=E0 anche in Italia. Quello che faccio prima di studiare un circuito =E8 informarmi sulla reperibilit=E0 dei materiali e scegliere quelli che sono maggiormente reperibili. Ti parlo dei pic, ma lo stesso discorso puo' valere per gli Atmel, gli ST6 e 7, i 68HC05 e 11, gli 8051, vedi tu quelli che sono per te pi=F9 facili da trovare (anche in futuro, dato che una volta imparato ad usare un modello non =E8 difficile, semmai seccante, passare ad un altro). Il prezzo dei pic varia a seconda del modello, ma resta abbastanza abbordabile, soprattutto per i modelli pi=F9 piccoli, come il 16F84A. Per la scelta del linguaggio, esistono dei compilatori C anche per i pic; un esempio uscito da una frettolosa ricerca con google =E8 il seguente:

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ma ne esistono anche altri di altri linguaggi come il Basic o il Pascal.

Personalmente, preferisco programmare i pic direttamente in assembly, per avere una buona vicinanza con la macchina, utile nei microcontrollori, che sono sistemi un po' limitati come risorse.

Prima che tu me lo chieda, la vita con l'elettronica non =E8 facile per chi ha un Mac... Io uso il mio vecchio portatile con sopra Linux ed ho trovato il compilatore gpasm (che fa parte della libreria opensource gputils) ed un programmatore parallelo (un propic 2 clone autocostruito). Ho recuperato un bel modulo USB e non =E8 detto che un giorno non mi studi un programmatore intelligente adatto anche al Macintosh.

Per poter andare, puo' anche andare, ma in questo caso (come suggerito sopra), avresti un mixer e sprecheresti un po' quei bei potenziometri digitali. Puoi realizzare un commutatore in maniera molto pi=F9 semplice utilizzando un integrato come il CD4066 (o le sue controparti pi=F9 recenti), che contiene 4 switch digitali:

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Darwin

frateeeello ! Tieni duro :-)

Ale.

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Mr.Incredible

Anche io avevo guardato a quegli switch, per=F2 noto che hanno una attenuazione, quando spenti, di -60, -70 db, mentre il chip indicato all'inizio del thread ha -120, quindi isola meglio. Anche il crosstalk =E8 migliore e la distorsione pi=F9 bassa. Ovviamente =E8 possibile che io stessi guardando chip di vecchia generazione, inoltre ricordo di aver guardato solo da maxim. Ora guardo su TI, dal momento che quel chip =E8 di TI.

Per il mac> io pensavo ali atmel perch=E9, da quanto ho letto, sono programmabili con tensioni TTL (porta parallela ad esempio, mi sto per costruire un convertitore usb/seriale e uno usb/parallela) e poi perch=E9 potrei usare il compilatore gcc-avr, quindi anche sotto mac. Per la disponibilit=E0, io uso farnell.

Olaf

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Olaf Marzocchi

Ciao,

Beh, naturalmente molta acqua =E8 passata sotto i ponti da cui sono stati sviluppati i CD4066, che comunque sono facilmente reperibili ed a prezzo moderatissimo. Esistono degli switch molto migliori, per esempio in casa Analog Devices, come la famiglia degli ADG411, ADG412 e ADG413. L'isolamento in 'off' non =E8 di 65dB, ma le caratteristiche dinamiche sono eccellenti:

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Tra l'altro, vedo che il crosstalk per il CD4066 =E8 fornito dando la frequenza per la quale si raggiunge i 50dB (0,9Mhz):

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E' probabile che in banda audio questo sia pi=F9 ragionevole, fai qualche prova, magari. Ad ogni modo, puoi sempre pensare di utilizzare due switch per mettere eventualmente a massa l'ingresso che vuoi annullare. Tieni conto che realizzare un isolamento migliore di 70/75dB inizia a diventare una cosa non banale (a prescindere dall'interruttore) ed eventuali problemi del layout iniziano a diventare non facilissimi. Un altro problema =E8 che se usi condensatori di disaccoppiamento senza pensarci, questi potranno scaricarsi e caricarsi ad ogni connessione dando luogo ad un 'toc' in altoparlante.

Bah, ne trovi di National, TI, Fairchild... Cerca piuttosto nei cataloghi sui siti dei fabbricanti se possono fornirti un commutatore con migliori caratteristiche del CD4066:

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Beh, questo non vuole dire molto, anche certi pic si programmano a 5V. Io comunque ho un programmatore che si attacca sulla porta parallela del PC ed =E8 alimentato con un alimentatore esterno. Non =E8 sostanzialmente complicato, una volta che hai i segnali corretti per programmare (la differenza per passare dai 5V ai 13,5V non =E8 molta, bastano un paio di transistor per adattare i livelli logici). Semmai =E8 complicato gestire la USB, anche se esistono integrati dedicati, tipo il FT232 o FT245 che semplificano notevolmente la vita.

Scegli i microcontrollori che preferisci, allora. Verifica qual =E8 il tipo che ti offre una migliore copertura software su Mac (per compilare, ma anche per programmare e magari anche un simulatore). Auguri ;-)

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Darwin

vedo che l'interesse al progetto sta scemando... peccato ci stavo sperando un poco...

Ale

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Mr.Incredible

Alla fin fine, cerca su avrfreaks, mi pare abbiano un forum e quindi anche spezzoni di codice. Altri codici che puoi studiare sono su

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in giro comunque ce ne sono davvero tanti. Forse nulla di specifico pronto, per=F2 se guardi le specifiche della comunicazione seriale del tuo chip e poi qualche esempio generico di codice avr (=E8 in C) o per PIC (non sempre =E8 in C, spesso assembly e quindi pi=F9 difficile da studiare) troverai di sicuro.

Olaf

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Olaf Marzocchi

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