Componenti difettosi in un ampli

Ciao,

ho un amplificatore JVC JA-S44.

Ha un problema: si sente solo il canale sx, se attivo la funzione "mono" sento ambedue i canali, ma alzando il volume ad un certo punto si attiva il circuito di protezione. Inoltre ad ogni commutazione dei comandi "loudness", "SEA",... si sentono delle forti scariche.

Ho individuato due componenti "gemelli" (simili e vicini) di cui uno era semi dissaldato. L'ho risaldato e ho riprovato: stesso problema. Ho toccato i due componenti e il loro minuscolo dissipatore diventa caldissimo.

I due componenti in questione sono dei TO-220 e riposrtano le seguenti serigrafie:

D330V E8F

e

B514V E8F

Qualcuno mi sa dire qualcosa? A cosa servono? Cosa sono? Possono essere loro la causa del problema?

Qualcuno ha lo schema del suddetto ampli?

Grazie in anticipo

Boiler

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Boiler
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Boiler ha scritto:

seguenti

Se non sono due stabilizzatori tipo 78-79 ecc. Potrebbero essere due transistori la cui sigla è da completare premettendo un "2S" ovvero:

D330 diventa 2SD330 e B514 diventa 2SB514. Prova a cercare in rete con queste sigle.

(Ho già provato io e a me risultano due transistori complementari prodotti dalla Sanyo: Vce 50V - Ic 2A 20W Case Dissip. - Dovrebbero essere tranquillamente rimpiazzabili con qualche TO220 della famiglia TIP 31-32 ecc.)

Ciao! Piercarlo

Ciao! Piercarlo

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Piercarlo

Dubito che siano degli stabilizzatori, opto per i transistor.

Tentar non nuoce (spero).

Grazie mille

Boiler

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Boiler

Dotresti avere problemi di elettrolitici di disaccoppiamento in perdita. Prova a cambiarli. I condensatori di filtro "grossi" invece lasciali, normalmente non danno problemi.

Guido.

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Guido Rizzo

OK. Per testarli basta staccarli, applicare tensione su un piedino e verificare che non ce ne sia sull'altro?

Ciao Boiler

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Boiler

Un metodo pratico e veloce per provare un condensatore è staccarlo, anche solo da un lato, e usare l'ohmmetro analogico. Con una portata alta si verifica la dispersione, invertendo i puntali un paio di volte si valuta balisticamente la capacità. Alcuni tester analogici hanno una scala, magari riportata solo nel libretto di istruzioni, che in base a dove arriva la lancetta dà il valore della capacità.

Ciao.

lucky

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lucky

Attenzione che si deve attaccare il tester alla 220!

Buon lavoro.

Tom.

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Tomaso Ferrando

Niente affatto. Alcuni tester prevedono la connessione alla rete per l'uso come capacimetro analogico, in quanto si deve misurare la rettanza e quindi il circuito ohmmetrico deve essere alimentato in corrente alternata. Nell'uso come capacimetro balistico ci vuole l'alimentazione in corrente continua, quindi il tester lo si usa come normale ohmmetro. Quella che si vede non è una indicazione stabile del valore della capacità, ma solo il guizzo della lancetta. Tanto maggiore è la capacità e tanto maggiore è il guizzo. Non è un consiglio per misurare la capacità, ma solo un consiglio per capire se la capacità c'è ancora... E' un metodo pratico largamente diffuso tra i riparatori. Con un po' di esperienza e in caso di "running low on resurces" può anche servire a misurare la capacità. Un po' di teoria l'ho trovata qui:

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Ciao.

lucky

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lucky

Niente affatto. Alcuni tester prevedono la connessione alla rete per l'uso come capacimetro analogico, in quanto si deve misurare la rettanza e quindi il circuito ohmmetrico deve essere alimentato in corrente alternata. Nell'uso come capacimetro balistico ci vuole l'alimentazione in corrente continua, quindi il tester lo si usa come normale ohmmetro. Quella che si vede non è una indicazione stabile del valore della capacità, ma solo il guizzo della lancetta. Tanto maggiore è la capacità e tanto maggiore è il guizzo. Non è un consiglio per misurare la capacità, ma solo un consiglio per capire se la capacità c'è ancora... E' un metodo pratico largamente diffuso tra i riparatori. Con un po' di esperienza e in caso di "running low on resurces" può anche servire a misurare la capacità. Un po' di teoria l'ho trovata qui:

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Ciao.

lucky

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lucky

verificare

Ma se uso un capacimetro non è piú semplice?

Ciao Boiler

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Boiler

Guarda, visto che per provarli devi staccare un piedino, sostituiscili "a fatto" e sei sicuro che almeno per altri 10 anni non ci devi pensare più. Io l'ho fatto per un NAD 3020 che crepitava e rumoreggiava. Pensa che a riposo mandava 7V continui su di una uscita casse. C'era un condensatore in perdita sullo stadio finale che sballava tutti i punti di lavoro...

Guido.

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Guido Rizzo

Così non riesci a capire se il condensatore è in perdita.

Guido.

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Guido Rizzo

Che schifezza! E si' che sia NAD che JVC sono marche reputate buone! Ma non hanno mai sentito parlare di MKT?

Grazie per l'aiuto.

Ciao Boiler

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Boiler

Avranno recuperato una partita di condensatori scarsi.... Il NAD comunque aveva già compito 20 anni! Buon lavoro.

Guido.

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Guido Rizzo

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