CI RIPROVO: Proteggere un hard disk da scrittura.

Salve a tutti, ci riprovo con la mia richiesta perchè non sono riuscito ancora a trovare una soluzione. Volevo sapere se qualcuno è a conoscenza di un metodo standard hardware per proteggere in scritura un hard disk eide. So che alcuni modelli adottano dei ponticelli che permettono di fare ciò, ma altri modelli non li hanno. Per questo cercavo una soluzione standard, magari con un circuito composto anche da un microcontrollore, che interposto tra l'hard disk e il computer, mi bloccasse la possibilità di poter scrivere dati su di esso. Ho visto che esistono delle soluzioni già pronte che hanno costi esorbitanti per me che sono uno studente. La mia necessità è al di fuori dal sistema operativo. Dovrei trovare una soluzione hardware che mi giri indipendentemente dal S.O.in uso, potrebbe essere Windows98, 2000, Xp, Linux. In questo link c'è un prodotto che funziona con la porta firewire:

formatting link
Vorrei costruire qualcosa del genere, anche senza porta firewire ma da attaccare alla porta eide o usb se è più facile da costruire.

Potete aiutarmi? Grazie di tutto, Stefano.

Gradite risposte in email

snipped-for-privacy@CANCELLAlibero.it

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Macrovision
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Secondo me si può fare ma dovrai dedicarci tanto tempo... perchè di schemi già fatti per costruirlo non ne ho mai visti. La comunicazione con dispositivi EIDE (hd, cd-rom, ...) si appoggia ad un protocollo, che col tempo si è evoluto (ATA0, ATA1, ATA2, ...). Secondo me dovresti cominciare studiandoti questo protocollo (cerca con google ATA IDE specifications) e prendendo familiarità con un PIC abbastanza dotato (dimentica il 16f84). Fatto questo una soluzione potrebbe essere questa: si programma il pic in modo che si comporti come una sentinella. Cioè non appena vede passare sul bus IDE il comando "SCRIVI", interrompe il bus stesso (fisicamente con degli interruttori digitali oppure mandando il bus in collisione) per un periodo sufficiente lungo in modo che scatti il timeout e chi ha iniziato il ciclo di scrittura si accorga che qualcosa è andato storto, segnalando un errore. Cmq tieni presente che questa è solo un'idea che va studiata e sistemata. Inoltre benchè non sia poi tanto difficile implementare l'ATA0, credo che il tutto diventi molto più complicato quando dovrai gestire anche gli irq e il dma e velocità particolarmente sostenute

Buona fortuna

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Ila

Abit, insieme alla sua scheda IC7-Max3 da in dotazione un apparecchio, chiamato Secure Ide che cripta il contenuto dell'hard disk in maniera trasparente per l'utente e via hardware... forse tra le funzionalità c'e' anche quella della sola lettura...

ciao

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Scintilla

Il Thu, 04 Dec 2003 11:29:48 +0100, Macrovision ha scritto:

Se te ne do' uno software ti va bene lo stesso? Dal man di hdparm (Linux):

-r Get/set read-only flag for device. When set, write operations are not permitted on the device.

Ovviamente una volta settato puoi usare il SO che vuoi.

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Fortuna Imperatrix Mundi

"Macrovision" ha scritto nel messaggio news:bqn2at$1lac$ snipped-for-privacy@newsreader2.mclink.it...

Sono d'accordo con Ila quando dice che la tecnica migliore (anzi, l'unica) sia quella di frapporsi fra il bus e l'hard disk, "ascoltare" i comandi IDE che passano sul bus e manomettere la risposta. Aggiungo pero` un paio di cose, giusto per complicare il tutto:

-I comandi IDE per la scrittura sono piu` di uno (almeno tre o quattro) e abbastanza articolati;

-I segnali sul bus IDE viaggiano se non erro dagli 8 ai 16 MHz, quindi trovo alquanto improbabile la possibilita` di utilizzare un piccolo microcontrollore. L'ideale per fare queste cose e` una logica programmabile, CPLD o FPGA che sia. Con esse la realizzazione non dovrebbe nemmeno essere troppo complicata, a patto di conoscere molto bene il protocollo IDE.

--
Lorenzo
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Lorenzo Lutti

domanda: di che algoritmi crittografici fa uso?

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Lord Arthur / Inverse

standard "DES" (data encryption sandard) a 40 bit...

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scintilla

Il bus Ide dovrebbe avere un segnale r/w ... potresti provare a staccare il pin del bus e metterlo fisso a 5 v o a massa a seconda della logica ... non sono certo del funzionamento ... ma provare non nuoce ... Ops ... nel caso in cui il S.O. faccia una scrittura? La risposta potrebbe essere un bel crash del kernel !

Ciao

Macrovisi> Salve a tutti,

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Silvio Baccari

bzzzz! sbagliato. Troppo facile. Ci avevo pensato anch'io tempo fa, ma in realtà il segnale di cui parli abilita la lettura/scritura dei comandi sul bus, non dei dati sul disco. Non ricordo le specifiche a memoria e non le ho sottomano, ma per fare una lettura dei dati occorre SCRIVERE sul bus il comando di lettura. Peccato.

Durante la ricerca avevo trovato dei dischi FLASH che permettono di disattivare la scrittura con un jumper; se non ricordo male quelli compatibili SCSI ce l'avevano praticamente tutti, quelli IDE solo per qualche modello. Costavano veramente cari, però.

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Valerio Gionco

Cazzarola è vero! l'ho sparata grossa! Speriamo di passare inosservato ... :-))

Valerio Gi>

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Silvio Baccari

No, ti ho letto ti ho letto, non sei passato inosservato. Il problema del jumper è limitato solo ad alcuni modelli. Io cercavo una soluzione standard per ogni tipo di hard disk IDE. Saluti.

----- Original Message ----- From: "Silvio Baccari" Newsgroups: it.comp.hardware,it.hobby.elettronica,it.hobby.elettronica.digitale Sent: Tuesday, December 16, 2003 9:27 AM Subject: Re: CI RIPROVO: Proteggere un hard disk da scrittura.

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Macrovision

Ciao! Non so se hai risolto il tuo problema ma ho letto il messagigo solo ora. Esistiono almeno due soluzioni hardware:

- Mettere una chiave elettronica che crittografa i dati inviati agli hard-disk sulla piattina IDE

- Mettere un a scheda restore che ti permette di non modificare nessun dato delle partizioni opportunamente configurate (puoi anche formattare se vuoi al riavvia tutto torna come prima)

Ciao Fabio B.

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Fabio B.

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