Come 'attaccare' un hard-disk moderno ad una scheda microcontrollore ?

Ormai le schedino tipo Arduino e company sono diffusissime Come pure lo sono gli hard-disk, che in termini di costo/capacita' non hanno rivali con nessun altro dispositivo Volendo fare un data-logger ad alta capacita', vorrei trovare il modo di far comunicare un hard-disk interfaccia sata con schede tipo Arduino e simili Ho premesso l'interfaccia sata perche' l'intenzione e' quella di usare un ssd per una migliore resistenza a colpi e vibrazioni Quindi la domanda e': como faccio a scrivere dati da Ardunino/Fez/Seeduino su un hard-disk sata? La prima cosa che mi viene in mente e' interporre una di quelle interfaccine sata/ide che si trovano nei negozi informatica Credo che 'parlare' con un'interfaccia ide sia molto piu' semplice che con una sata per via delle alte frequenze in gioco C'e' qualcosa di meglio? Ciao e grazie RobertoA

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RobertoA
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Il 27/06/2011 18:25, RobertoA ha scritto:

Ma hai davvero bisogno di tutto questa capacità? Cosa devi loggare e per quanto tempo?

Data la potenza di calcolo (e la capacità di acquisizione) dell'ATMega328 di Arduino direi che una SD da 4GB possa andare bene per (quasi) tutto.

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Francesco Sacchi

"Francesco Sacchi" ha scritto nel messaggio news:iuaavm$ffq$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...

In effetti non ce l'ho il bisogno immediato La sd-card gia' ce l'ho parlante col micro, mi manca il disco fisso, sata Vorrei prepararmi il 'mattoncino' di conoscenza per quando ne avro' bisogno E' piu' un esercizio di tecnica che la necessita' di farlo Ciao RobertoA

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RobertoA

Il 27/06/2011 18:58, RobertoA ha scritto:

La soluzione che vedo più plausibile è quella di avere un modulo esterno che faccia tutto il lavoro, lasciando ad arduino il solo compito di loggare i dati.

Detto questo, non so se il tutto abbiamo molto senso: il modulo esterno sarebbe qualche ordine di grandezza più potente dell'arduino e sarebbe in grado di loggare tutto in autonomia.

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Francesco Sacchi

Non avrebbe senso comunque perchè non avresti abbastanza potenza di calcolo per gestirne l'interfaccia. Scendendo sul volgare ATA, ammettendo di poterlo interfacciare, potresti usare un diskonmodule come facevamo noantri qualche annetto fa per creare sistemi diskless, firewall ecc. quando i dischi SSD non si chiamavano dischi SSD:)

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Ma a quel punto ti converrebbe una qualunque micro-sd, per la quale su Arduino dovresti poter contare su molti esempi di interfacciamento.

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asdf

Ho usato anch'io i dom quando gli ssd ancora non c'erano Non e' quello che desidero fare, non sto cercando un supporto di memoria da usare col micro Vorrei interfacciare un disco sata con un Arduino o simili Ciao RobertoA

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RobertoA

Il 27/06/2011 21:09, RobertoA ha scritto:

IMHO Servono troppe risorse per gestire SATA con un micro del genere.

Usa un adattatore SATA-USB e un Vinculum, a quel punto Arduino parla in seriale con il Vinculum che si smazza tutto il resto.

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Axeman

Il 28/06/2011 10.23, Axeman ha scritto:

Anche la gestione delle partizioni e il file-system?

Oppure l' OP (non l' ha detto), vuole gestire il disco in fisico?

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Englishman

Il 28/06/2011 10:39, Englishman ha scritto:

Dipende dal firmware che metti sul vinculum, ce ne sono un tot, ciascuno con il suo set di funzioni ad alto livello.

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Axeman

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