cellulare senza carica batterie.

Il babbo che e' un simpatico vecchietto un filino distratto ha scassato definitivamente il cellulare, volevo passargli uno che mi avanza che non uso. Il mio di cell ha 3 celle nimh da 1,2v 700mA, e' uno di quei motorola che usano le batterie AAA, ora mi chiedevo dato che non ho il carica batterie che gli succede al carica batterie del suo vecchio cellulare ad usarlo, secondo me tira le cuoia essendo un 4v 350mA qualche anima pia mi puo' dare conferma?

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ishka
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Nel post cipdd5$ec4$ snipped-for-privacy@atlantis.cu.mi.it, ishka ha scritto:

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Tralasciando il quoting "artistico" (m'è venuto così, che ci vuoi fare...) perchè secondo te tira le cuoia?

Pierp.

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-= Pier =-

:-D Di certo molto piu' artistico di alcune cose che vendono in tv :-D

Sentito calduccio al tatto. Effettivamente non sono sicuro ho sbagliato la forma dovevo porla come domanda e non come affermazione.

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ishka

Nel post cit4pe$2ov$ snipped-for-privacy@atlantis.cu.mi.it, ishka ha scritto:

Finchè si scalda l'alimentatorino ed è solo "calduccio" tutto ok.

Se la limitazione a 350mA è un po seria (non una resistenzina alla taiwanese), potresti anche continuare ad usarlo così, come fast-charger da due orette. Certo le celle ne risentirebbero parecchio, ma fare una cosa più professionale ed impiegare 11h per ricaricare un cellulare mi pare un po inutile e molto poco pratico...

Occhio sempre alla temperatura delle celle... quello che ho scritto ha senso se sono ben ventialte... se sono in un batterypack bello coibentato magari scoppiano.

Pierp.

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-= Pier =-

Uh non mi e' chiaro, forse non mi son spiegato, il trasformatorino e' da 4 volt e la sua generosita' si ferma a 350mA le "pile" perche' son delle AAA ricaricabili sono da 1,2v 700mA, non hanno package sono inserite nel portapile del telefono, credo che volendo ci si possano mettere delle duracell da 1,5 ma non me lo ricordo se regge 4,5v di batteria al posto delle 3,6 che ha ora. No no fare professionale non ci perdo tempo ne rimedio uno compatibile e ci saldo lo spinotto su ;-) Beh l'uso sarebbe limitato nel tempo, spero nel giro di una settimana di rimediargli il caricabatterie adatto. Che mi consigli? Un 3v da 800mA basta vero? Oltretutto devo anche controllare i contatti interni tra le due schede e lo spinotto di carica, tende a spegnersi non permettendo la carica :-(

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ishka

Nel post ciuppo$4lr$ snipped-for-privacy@atlantis.cu.mi.it, ishka ha scritto:

ok, andiamo per gradi.

intanto... trasformatorino o alimentatorino? poi... come hai determinato la sua "generosità"? c'è scritto sopra, lo hai aperto o hai fatto delle prove con un carico variabile?

[cut]

Hum, no... Partiamo da come si ricaricano le pile. Senza troppa teoria. 3 pile in serie da 1.2V@700mA andrebbero caricate a corrente costante, poco più di un decimo della capacità, per una decina abbondante di ore... diciamo 11 ore ad 80mA. Se tu hai un alimentatore 4V *limitato* a 350mA e lo attacchi direttamente le carichi in due orette abbondanti... anche se (*ovviamente* vista la differenza di correnti in gioco) le pile invecchieranno precocemente e il tutto scalderà un pochino. Se è una soluzione temporanea, secondo me, è accettabile. I puristi storceranno il naso, ma è efficace... poco sbattimento e carica rapida. Un alimentatore 3V@800mA invece non và... non riesce a caricare del tutto i tre elementi (3,6V!!!) e in più, se lo colleghi a delle pile completamente scariche senza limitare la corrente ti trovi in mano un bel fuoco d'artificio :-P

Una bella pulita ed al massimo un lieve velo di stagno per fare + spessore...

Pierp.

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-= Pier =-

Nel post ciuppo$4lr$ snipped-for-privacy@atlantis.cu.mi.it, ishka ha scritto:

ok, andiamo per gradi.

intanto... trasformatorino o alimentatorino? poi... come hai determinato la sua "generosità"? c'è scritto sopra, lo hai aperto o hai fatto delle prove con un carico variabile?

[cut]

Hum, no... Partiamo da come si ricaricano le pile. Senza troppa teoria. 3 pile in serie da 1.2V@700mA andrebbero caricate a corrente costante, poco più di un decimo della capacità, per una decina abbondante di ore... diciamo 11 ore ad 80mA. Se tu hai un alimentatore 4V *limitato* a 350mA e lo attacchi direttamente le carichi in due orette abbondanti... anche se (*ovviamente* vista la differenza di correnti in gioco) le pile invecchieranno precocemente e il tutto scalderà un pochino. Se è una soluzione temporanea, secondo me, è accettabile. I puristi storceranno il naso, ma è efficace... poco sbattimento e carica rapida. Un alimentatore 3V@800mA invece non và... non riesce a caricare del tutto i tre elementi (3,6V!!!) e in più, se lo colleghi a delle pile completamente scariche senza limitare la corrente ti trovi in mano un bel fuoco d'artificio :-P

Una bella pulita ed al massimo un lieve velo di stagno per fare + spessore...

Pierp.

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-= Pier =-

Nel post ciuppo$4lr$ snipped-for-privacy@atlantis.cu.mi.it, ishka ha scritto:

ok, andiamo per gradi.

intanto... trasformatorino o alimentatorino? poi... come hai determinato la sua "generosità"? c'è scritto sopra, lo hai aperto o hai fatto delle prove con un carico variabile?

[cut]

Hum, no... Partiamo da come si ricaricano le pile. Senza troppa teoria. 3 pile in serie da 1.2V@700mA andrebbero caricate a corrente costante, poco più di un decimo della capacità, per una decina abbondante di ore... diciamo 11 ore ad 80mA. Se tu hai un alimentatore 4V *limitato* a 350mA e lo attacchi direttamente le carichi in due orette abbondanti... anche se (*ovviamente* vista la differenza di correnti in gioco) le pile invecchieranno precocemente e il tutto scalderà un pochino. Se è una soluzione temporanea, secondo me, è accettabile. I puristi storceranno il naso, ma è efficace... poco sbattimento e carica rapida. Un alimentatore 3V@800mA invece non và... non riesce a caricare del tutto i tre elementi (3,6V!!!) e in più, se lo colleghi a delle pile completamente scariche senza limitare la corrente ti trovi in mano un bel fuoco d'artificio :-P

Una bella pulita ed al massimo un lieve velo di stagno per fare + spessore...

Pierp.

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-= Pier =-

Nel post wLE4d.297136$ snipped-for-privacy@news3.tin.it,

-= Pier =- ha scritto:

Ben tre volte lo stesso post. Scusate... è un delirio di onnipotenza... il prossimo passo sarà la conquista del mondo.

Pierp.

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-= Pier =-

Ok

Bella domanda, dalle dimensioni e dal peso direi trasformatorino, e' piccolo ma pesantuccio escluderei un alimentatore switching ;-)

Scritto sopra sulla targhettina, era di un altro cellulare sempre motorola.

Quindi a conti fatti se volessi rimediare un caricatore adatto dovrebbe essere di 3,6v per un 100mA max. Giusto?

Si di quello son pratico ;-) Mi manca la parte per il carico batterie :-( Meglio che smetta di farmi le seghe e mi metta a studiare seriamente un pochetto di elettronica, sono molto lacunoso :-(

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ishka

Nel post civpne$pj2$ snipped-for-privacy@atlantis.cu.mi.it, ishka ha scritto:

Le pile *completamente* cariche stanno un po sopra 1,2V... facciamo 4V@100mA

Pierp.

ps. Per la cronaca io carico 3xAAA(1.2V@800mA) con un alimentatorino

6V@200mA che anche i cinesi ti tirano dietro sulle bancarelle, con in serie un 317 in conf. gen. corrente costante, regolato su 80mA. Per quello che costano le pile non mi va proprio di costruirmi un caricabatterie a uP.
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-= Pier =-

Perfetto, mi conservo il post cosi se me ne dimentico controllo in archivio ;-)

Cmq il prob resta ho aperto sto telefono e non ha 2 schede come pensavo tipo un modello simile ma una, i contatti sono in oro li ho ripuliti bene ho anche schiacciato il contattino deel negativo di alimentazione che e' quello che fa da incastro ma continua a spegnersi durante la carica, credo che vada cambiato lo spinotto, a capire se e' quello sul cell o quello sul trasformatore. Domenica vedo che trovo al mercato delle pulci :-) Magari ne trovo uno da 4v 100mA e mi pagano per portarlo via :-D :-D

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ishka

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