salve ho un cellulare che puo effettuare la carica "rapida" a 2A, ASUS Zenfone
infatti il sua caricabatteria da rete eroga 2A a 5V. visto che volevo ricaricarlo anche in auto, ho acquistato un caricatore a 12V, che mi eroga 2.5A a 5V (ho verificato che I e V siano quelli di targa...)
ntre in auto ce ne vogliono 4 o piu! sembra che la batteria venga caricata a 1A in auto .(logicamente partendo da uno stesso livello della batteria :-) )
cosa cavolo succede???? qualcuno ha incontrato un problema simile? che ci voglia un caricabatteria per auto "particolare" ? grazie 1000
"emilio" ha scritto nel messaggio news:p9otkp$26q$ snipped-for-privacy@virtdiesel.mng.cu.mi.it...
la carica rapida e' un puttanaio perche' non c'e' uno standard ma ogni costruttore ha fatto quel che gli pareva. in fondo a questa pagina trovi alcuni esempi:
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dal momento che tu hai il carica batterie originale con tensione fissa 5V, credo che devi guardare i livelli di tensione su D+ e D- dell'originale e poi modificare quello da auto di conseguenza.
ho provato usando il cavetto USB originale, ed effettivamente carica a corrente + elevata, anche con il caricatore da auto. quindi ,mi sorge il dubbio, e domani controllo, che ci siano delle R messe sui piedini +D e -D...e che il cavetto che uso in auto,abbia solo i conduttore +V e -V e non i conduttori +D e -D...fatto cio per risparmia re
"emilio" ha scritto nel messaggio news:p9ovge$3is$ snipped-for-privacy@virtdiesel.mng.cu.mi.it...
ahh bhe, se usavi cavi diversi allora c'e' un altro problema, la sezione del cavo!
tutti i cell autoregolano la corrente di carica in base a quanto cala la tensione di ingresso, se usi cavi di piccola sezione, o in generale con alta resistenza serie che puo' anche essere dovuta al cattivo contatto di uno o entrambi i connettori, quando inizia a caricare al cell arrivano molto meno dei 5V che c'erano a vuoto, e lui diminuisce la corrente di carica finche' non vede salire la tensione di ingresso sopra i 4,5V (circa). la tensione di fine carica di una Litio e' 4,2V o 4,35V per cui in ingresso meno di quello piu' la caduta del regolatore non puoi avere.
non so come si configurano, lo devono fare altrimenti se lo collegassi ad un caricatore o porta usb che non supporta tale carica avresti dei problemi. La sezione del cavo c'entra relativamente, ovvio che deve poter portare la corrente erogata, ma devono configurarsi:)
Come ti hanno detto, POTREBBE essere un problema di sezione dei cavi. Con un misuratore passante di corrente USB (roba da pochi euro, Banggood od aliexpress. Indispensabile!) ho trovato differenze mostruose, tra cavo e cavo. Per capirci: il mio Note3neo, puo' caricare a piu' di 1 A (picchi di 1,60 se spento. Acceso, non piu' di "uno"), con cavi corti o di buona qualita'. Ma ho un cavo che... non supera i 220 mA.
Quello, e' lo standard iphone.
Ma, tempo fa, ho chiesto giusto in questo NG, come mai, con qualsiasi caricabatteria e/o cavo da auto, il Nexus Prime non superasse i 500 mA.
Mi risposero con la "dritta" giusta: lo standard Samsung, vuole vedere un "corto" sulle line "data". Se lo vede, assume che ci sia un caricabatteria... e "ci da' dentro". altrimenti, si attiene allos tandard USB, epr evitare di bruciarti la porta del PC.
Saputo questo, ho verificato... ed effettivamente, avevo degli adattatori da accendisigari, "senza" corto. Fatto a manina santa, la carica ha superato i 600 mA, mantenendomi finalmente "carico" il Nexus dell'epoca, quando lo usavo come GPS.
Poi ho cambiato e... PENSO che il Note3Neo, abbia un caricabatteria interno piu' "intelligente" e che cerchi di "succhiare" tutto il possibile, verificando se la tensione si "siede", riducendo di conseguenza. Pero' avere adattatori USB e cavi "adeguati", significa tanto.
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