possiedo un 4 energizer 2100mAh e un caricabatterie lento sempre della energizer. Per caricare le mie pile ci metto 15ore. Avevo quindi pensato di autocostruirmi un caricabatterie rapido che magari me le caricasse in un paio d'ore al max. ho anche trovato un paio di schemi con il max712 (max713). Ho letto però che è preferibile utilizzare cariche lente per avere il massimo delle prestazioni. Volevo quindi chiedervi un parere risolutivo a riguardo.
1) Mi conviene realizzare un caricabatterie veloce?
2) se si, avendo la necessità anche di un circuito per la scarica totale delle pile avete qualche schema da consigliare?
Da quel che ho leggiucchiato, puoi usare un caricatore veloce..è solo che le batterie si stressano maggiormente, e dovrai stare molto più attento alle sovracariche (ergo, circuito con deltaV). Io mi son recuperato un vecchio carica/scarica da tavolo per cellulare Ericsson (4,8V), ci ho attaccato un portapile e uso quello...
Un modo semplice è portapile con resistenza di carico e 4 diodi in serie! Ma senti anche gli altri...
no sono in inglese. cmq i riferimenti migliori sono il datasheet del MAX713 e le pagine che trovi sul sito della maxim. In più puoi anche guardare qui:
Le pile andrebbero scaricate individualmente, ognuna col suo diodo, non componendo una batteria con una serie. Cosi' facendo, si rischia di rovinare quell'elemento della batteria che per tolleranza costruttiva ha una capacita' minore.
Si`. Non aspetti una vita per avere le batterie ricaricate, ed e` divertente da fare.
Per quanto riguarda le prestazioni, bisogna dire che il problema delle ricariche veloci (da 3 o 4 ore in giu`) e` quando fermarsi. A quei livelli di corrente le celle NON sopportano nessuna sovraccarica, e quindi quello che si fa e` della serie "meglio femarsi un pochino prima che un pochino dopo". Se carichi la cella solo al 90% (qualunque cosa questo voglia dire), e` meglio che caricarla al 110%, con sicuro danneggiamento della cella.
Alcuni carica batterie per le NiMH, dopo che hanno fatto la carica rapida, fanno il top off con una corrente di 0.1C per 30 minuti.
Le ricariche delle NiMH in un'ora o giu` di li` e` decisamente difficile da fare (per le NiCd ci sono meno problemi). E anche le ricariche lente (0.1C) sono balorde, perche' queste celle non sopportano molto la sovraccarica, anche a bassi livelli di corrente.
Da notare che per tutte le NiXX, la carica o e` lenta (0.1C) oppure e` veloce o rapida (da 0.4C circa in su). NON si possono caricare ad esempio a 0.2C dicendo "le stacco dopo 7 ore) o a 0.3C staccandole dopo
5 ore circa. Semplicemente si rovinano. O si caricano adagio, contanto sull'assorbimento interno dell'idrogeno prodotto, oppure si fa una carica rapida con un algoritmo astuto per staccarle (ad esempio con l'integrato che hai visto).
Di solito non serve scaricare le batterie prima di ricaricarle: i caricatori veloci si fermano quando *misurano* che la batteria e` carica. Per le ricariche lente *forse* e` bene partire da batterie scariche per sapere quando fermarsi.
Puo` essere utile una volta ogni 2 o 3 mesi fare una scarica profonda della NiMH e poi ricaricare la batteria (a dire il vero e` un problema piu` sentito nelle MiCd, ma anche alle metal idruro puo` fare bene). La scarica va fatta ad esempio a 1C fino a 1V, e poi a correnti piu` basse (ad esempio 0.1C - 0.2C fino a 0.4V). E gli elementi vanno scaricati singolarmente.
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Franco
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
E perche'... basta tagliare con una tronchesina tutti i ponticelli del portabatterie usato per la scarica e rifarne nuovi. Avrai 2 portabatterie, uno per caricare e uno per scaricare.
Assolutamente daccordo..ma io parlavo in caso generale (utilizzatori in cui le batterie non sono raggiungibili)... Io, ad esempio, per le stilo ho comprato dei portapile per UNA stilo, resistenza e diodo... Ma ad esempio, per il trapano a batteria (12v)..per scaricare come faccio? Non è pensabile aprire la batteria... :-(
In quel caso e' meglio non tentarla nemmeno, la scarica... abbassare la tensione fino alla presunta scarica completa di tutti gli elementi non conviene, perche' ci sara' sicuramente un elemento con capacita' minore degli altri. E' un fatto di tolleranze. Quell'elemento verra' "spinto" dagli altri e non e' raro che possa azzerare la sua polarita' e addirittura invertirla, danneggiandosi anzitempo. Senza contare che, con pile che non siano NiCd, il gioco non vale neanche piu' la candela...
Il consiglio e' quello di non tentare mai la scarica completa. Ormai lo scrivono anche sui libretti di istruzione. Si rovinano gli elementi, nel farlo. Quando hai batterie di pile in serie si rimette in carica senza scaricare.
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