cassa infinity help

Il 22/03/23 14:41, Gab ha scritto:

Collegali a caso, se hai l'udito sufficientemente fino ti accorgi se i due diffusori sono in fase o no. :-)

angelo

A parte che come detto a orecchio si sente se mandi segnale monofonico a entrambi, se puoi raggiungere l'ampli e quindi staccare i fili puoi connettere una pila da 1.5 V e vedere lo spostamento del woofer.

Se va in avanti, i positivi e negativi di diffusore e pila si corrispondono. Collegala solo per i pochi attimi che ti servono perché non si sa mai come è fatto il x-over. Di solito il tweeter è protetto perché i passa-alto hanno almeno un condensatore in serie ma se la fortuna è cieca la sfiga ci vede benissimo e ha pure un'ottima mira. In ogni caso anche se il tweeter avesse resistenza in continua di 2 ohm e la pila fosse ideale, il tw dissiperebbe abbastanza poco da non rovinarsi.

Il 22/03/2023 15:13, pcf ansiagorod ha scritto:

Credo non sia il caso di rischiare di creare un danno alla cassa. Costa un occhio. Grazie comunque. Gab

Il 22/03/2023 16:49, Gab ha scritto:

Una pila da 1,5V non fa danni, comunque provando a invertire un canale ci vuole poco a capire se stanno in fase, tanto più con un segnale mono.

Il 22/03/2023 16:57, LAB ha scritto:

OK, proverò la sensibilità dei miei vecchi timpani. :-) Ciao Gab

Gab ha scritto:

I=V/R 1.5/8=0.18A 1.5/4=0.37A...al max gli applichi una P=0.55W vuoi che non riescano a dissipare questa potenza? :-)

ps-puoi dire che modello sono? le Infinity sono delle casse eccezionali le ho sentite diverse volte al BIAS e mi hanno sempre impressionato

E' quello che volevo dire ma non si fida :)

Anche a me. Intanto hanno capito una cosa basilare trascurata da quasi tutti. Per suonare bene una membrana vibrante deve fare escursioni minime, e questo si ottiene con tanti altroparlanti a parità di livello sonoro. E' una delle non molte case che sa come ben affrontare il problema (oltretutto l'aria ha una sua distorsione armonica e si abbassa solo con piccole escursioni).

Secondo poi impressionano anche per l'impedenza. Diversi modelli sotto i 100 Hz vanno verso 2 Ohm e la fase ha un andamento bizzarro su tutta la gamma riproducibile. Se ne sono sempre fregati del pilotaggio, tanto è come chiedere quanto consuma una ferrari. In questo caso chi può comprare le Infinity può anche comprare ampli capaci di lavorare con i carichi impossibili che gli presentano.

Se le Infinity fossero un'automobile sarebbero uno di quei capolavori anni '60 costosissimi da gestire ma meravigliosi.

Il 22/03/2023 14:51, angel048m ha scritto:

sono d'accordo anzi non serve nemmeno l'orecchio fino,prova con dei pezzi che abbiano molti bassi,e magari metti gli alti al minimo

se sono in fase tra loro due casse avranno più bassi di una sola se sono in opposizione di fase no,pilotando la 2nda cassa i bassi diminuiranno

**non c'entra ,ma provando a mettere due casse che si guardano in faccia a pochi cm una dall'altra, in questo caso lasciandole in fase i bassi spariscono più che mai

Il 22/03/2023 18:16, emilio ha scritto:

Troppo difficile leggere dietro e il manuale lo devo cercare. Ho invece la fattura dove non riporta il tipo ma solo "infinity". Nel novembre 1998 sono costate in lire 1.399.000 cada una, perfacendo un totale di 2.798.000. Proverò a fare una foto del retro con il cellulare, se ci riesco ti farò sapere il tipo. Comunque è vero, sono due casse veramente super. Ciao Gab

Gab ha scritto:

basta che posti una foto del davanti...al 90% la riconosco

Gab ci ha detto :

con la pila, piu' che dei timpani devi avere gli occhi per vedere se il woofer esce o rientra ;-)

Adriano ha scritto:

lo vedi...lo vedi...prova se ne hai uno in casa

Il 22/03/2023 19.25, pcf ansiagorod ha scritto:

Diversi, ma non tutti i modelli...va distinta la farina dalla crusca.

Poi c'è da ragionare sul frazionamento in più driver che lavorano sulla stessa banda, che non sempre porta al risultato sperato. Anzi. Non è che altri costruttori ignorano le teorie elettroacustiche, ma piuttosto il fatto che organizzare un array di altoparlanti per fare in modo che suoni davvero come un unico componente piuttosto che una cloaca di emissioni eterogenee, tra progettazione e realizzazione di denaro ne va via a fiumi, e poi devi collocare il tuo prodotto sul mercato, indicando onestamente che, oltre ad avere il necessario per acquistarle il cliente deve praticamente costruirci la sala attorno, per giustificarne la presenza...non è un mero problema di denaro...

;)

sandro

Il 22/03/2023 19:25, pcf ansiagorod ha scritto:

Con tanti altoparlanti ottieni anche tante interferenze fra l'uno e l'altro e un angolo di emissione strettissimo! Da questo punto di vista, meno altoparlanti sono, meglio è!

No se si sa cosa fare. Se ti capita ascolta le Dahlquist 10, praticamente dall'esterno il clone delle Quad elettostatiche. Sono un 5 vie con crossover ridicolo (ma molto ben studiato) costruite e pensate in modo da creare interferenze tra gli altoparlanti, che si sovrappongono parecchio.

L'effetto è probabilmente simile alla pseudo stereofonia ottenuta invertendo la fase di un canale, il fronte sonoro sembra espandersi e acquistare profondità. Magari le vai a misurare e l'angolo di irradiazione sulle alte è stretto, ma probabilmente il cervello viene ingannato in chi sa quale modo.

C'è il problema del delicato equilibrio tra misure e sensazioni, ma non è un campo in cui ne sappia io molto.

Il 23/03/2023 22:20, emilio ha scritto:

Con il mal di schiena ho fatto la foto della targhetta dietro eccola.

Fammi sapere Ciao

Uh, che belle! Mai sentite quindi non mi esprimo.

"Gab" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@mid.individual.net...

vedo nella foto che il cavo sul negativo ha una sporgenza per tutta la lunghezza del cavo. so che esistono piattine con una simile identificazione dei poli, potrebbe essere il tuo caso.

qui c'e' un doc tecnico, se ti serve:

Il 25/03/2023 19:42, alfio ha scritto:

Grazie Alfio, sempre molto gentile. Ho il manuale delle infinity che, a dire il vero, è piuttossto scarno. I due cavi delle piattine sono perfettamente uguali, nessun riconoscimento. Ciao Gab