Ciao a tutti, Sentendomi in vena di sperimentazioni ecco un domandina ina ina ina... E' possibile usare carta comune bianca 70 gm/m2 al posto di lucidi/acetato? Che ne pensate? Quanto tempo dovrei far stare la carta nel bromografo? (il mio bromografo è costituito di due normali tubi fluorescenti UV-A 8W) Qualcuno ci ha provato?
Bye,
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Carmine ( pikachu31NOSPAM@gmail.com (Togli la scritta NOSPAM) )
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"Carmine" ha scritto nel messaggio news:dn287o$lf5$ snipped-for-privacy@area.cu.mi.it...
Una 20ina di anni fa ero un ragazzino squattrinato. Facevo la FOTOCOPIA alle pagine della rivista "Elettronica 2000". Ma ti pare che avevo i soldi per un bromografo? Forse manco sapevo che significava la parola. ;)
Avevo una vecchia plafoniera a neon, rotonda. Mettevo sotto la basetta verniciata con lo spray (presensibilizzata? Troppo cara!) e la fotocopia sopra. Se la copia non era buona bastava farne due e metterle una sull'altra. Accendevo il neon e aspettavo.
Ah, bei tempi...
Per la corrosione mangiavo una cosa andata a male e dopo un'ora vomitavo sulla basetta... ;)
ok con normale carta riesci ad ottenere buoni risultati su piastre presensibilizzate ma... diresti lo stesso per quelle che spruzzi tu con il fotoresist?
Ottenere buoni risultati con carta normale è possibile Migliore è il nero che hai sulla carta, migliore saranno i risultati se hai un buon nero, puoi aumentare i tempi di esposizione e quindi non hai nessun problema Il prblema è che il tuo nero, per quanto possa essere buona la stampante che usi (sia laser che inkjet) non sarà mai perfettamente coprente e quindi... non potrai MAI avere risultati ottimi ci saranno sempre delle fasi critiche nel processo di sviluppo Se hai un buon master... puoi permetterti di variare i tempi di esposizione in un ampio range senza aver problemi e... puoi variare tantissimo anche la concentrazione della soda Con un master fasullo avevo problemi per la concentrazione; se era eccessiva, mi portava via anche le piste. Ora, utilizzando master fatti per bene, metto un'abbondante dose di scaglie di soda in acqua e, anche arrivando a concentrazioni che prima non avevo mai usato, le piste non vengono mai via!
Cmq.... quando non ho tempo di uscire per farmi stampare il master su pellicola... solitamente stampo su carta Se riesci a trovare carta molto sottile è meglio Io utilizzo una stampante laser poi, una volta stampato il master sul foglio bianco, lo ungo con olio da cucina. In questo modo il foglio diventa piu' trasparente alla luce ultravioletta e riesco a ridurre molto i tempi di esposizione Ottengo risultati ottimi ma... questa tecnica la uso solo se non ho bisogno di precisione massima e se ho in casa delle piastre presensibilizzate (peraltro con le piastre presensibilizzate ho comportamenti differenti con le diverse marche)
dipende dalla grandezza delle schede che devi fare Logicamente se metti una piastra piu' grande ti garantiscono una maggiore uniformità di esposizione cmq io.... per tanti anni ho utilizzato una sola lampada quando avevo schede grandi facevo l'esposizione per passi Facevo piu' esposizioni parziali spostando un pochettino la scheda sotto la lampada. Così facendo me la sono sempre cavata Ora io uso un bromografo con tre lampade e va benissimo
la carta da lucido, di quella usata con la china in architettura, stampata con una laser; l'ho usata senza problemi per 3 anni di itis, il riscaldatore delle stampanti laser deformava l'acetato.
"Paride" ha scritto nel messaggio news:439548d2$0$7322$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it...
720 dpi, inkJet Epson Stylus color 900, basette presentibilizzate... Tempi d'esposizione aumentati anche fino a 3 minuti... continuano a essere perfette. di più non ho provato perche vengono benissimo con 1:30
1 cucchiaio e mezzo di soda per lo sviluppo... Venivano via anche le piste... BUHUHUHUHU Dove ho sbagliato??? Dovevo attaccare due fogli di carta tra loro per avere più contrasto? Aiuto!!!
Bye,
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Carmine ( pikachu31NOSPAM@gmail.com (Togli la scritta NOSPAM) )
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10 minuti sono sicuramente un tempo eccessivo! Io quando utilizzo il foglio di carta unto faccio 3 minuti di esposizione Qualche volta ho fatto con due fogli di carta sovrapposti ed ho aumentato il tempo a 6 minuti
beh.... la soda potrebbe anche essere troppo concentrata un cucchiaino e mezzo ma... in quanta acqua?
Io di solito mi regolo in questo modo per la concentrazione della soda (che va variata anche in finzione della temperatura dell'acqua) Preparo in una bottiglietta una soluzione di acqua con scaglie di soda in percentuale elevata (insomma una soluzione di soda molto concentrata) Poi metto uno strato di acqua nella bacinella e ci aggiungo un po' di soluzione concentrata Immergo la basetta ed aspetto 3 minuti se non vedo reazioni tolgo un attimo la piastra ed aggiungo un po' di soluzione concentrata rimetto la piastra ed aspetto ancora 3 minuti e così via Forse le prime volte questo procedimento di aggiustamenti lo devo ripetere ma.... una volta fatto l'occhio sulle concentrazioni vedrai che indovini quella giusta al primo tentativo
Mah i problemi sono due il fatto che sicuramente hai esposto troppo a lungo e l'inchiostro della stampante non sufficientemente coprente Prima di effettuare l'esposizione metti il foglio davanti ad una lampada e verifica che effettivamente non passi luce se filtra un po' di luce... o metti due fogli sovrapposti o ripassi i punti critici con un pennarello o cerchi di essere piu' preciso possibile con i tempi di esposizione
Per trovare il tempo di esposizione ottimale devi prima fare delle prove Prendi un pezzettino di piastra presensibilizzata stampa su un foglio di carta tante linee parallele esponi la piastra con delle esposizioni multile utilizzando come master il foglio con le linee parallele Fai una prima esposizione sotto la lampada con un tempo di 1 minuto Nella prima esposizione lasci scoperta solo la prima delle linee orizzintali, le restanti le lasci coperte attraverso una superficie che sia PERFETTAMENTE coprente. Fai una seconda esposizione di un ulteriore minuto lasciando questa volta scoperte due linee La prima linea sarà quindi stata esposta per 1+1=2minuti la seconda per 1 minuto Procedi per un po' di passi in questo modo Se vuoi gli intervalli li puoi fare anche di mezzo minuto Poi metti nella soluzione di sviluppo e vedi quale è il tempo ottimale
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