Carico fittizio su tutti i voltaggi per alimentatore ATX

Salve, dovrei mettere alla frusta un vecchio alimentatore ATX, visto che sto facendo delle prova di temperatura non mi piace l'idea di attaccarlo a un pc funzionante e fare dei benchmark...se qualcosa va storto, magari ci rimetto la scheda madre. Ho letto delle lampadine da auto, che vengono ustare sulla +5 per far funzionare l'alimentatore in stand-alone. Il mio problema però è tirar fuori tuuuutta la potenza del poverino, quindi caricarlo sia sulla +12, sulla +5 e sulla 3.3. Posso fare tutto con e lampadine da auto? A questo proposito c'è il problema della resistenza "variabile" delle lampadine, a seconda che il filamento sia caldo o freddo, è una buona idea quella di accenderne una per volta? grazie a tutti per l'interessamento ciao

Luca

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luca
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Ciao, il trucco della/e lampada auto nasce dalla necessita' per l'ATX di vedere un carico da qualche Ampere sull'uscita, in genere +5V, altrimenti non rimane in ON. Alcuni alimentatori hanno il sense di tensione sia da +5 che da +12, ma non e' questo che ti interessa. Tu desideri fare un benchmark, cioe' stressarne alcuni e scegliere il migliore. Sarebbe meglio usare combinazioni di resistenze a filo blindate, in contenitore metallico, avvitate su un pannello metallico "grande" per consentire la piena dissipazione. Sicuramente i 20 - 30 A per uscita significano 100-300 W per resistenza, non e' poca cosa, visto che ad esempio 3,3 V 30 A corrispondono a 0,1 Ohm 100 W, ottenibile con 10 res in parall da 1 Ohm

10 W oppure 3 da 0,3 Ohm 30 W. Tali resistenze nuove costano care, nei mercatini invece te la caveresti con pochi Eu. Si possono mettere in bagno d'olio per trasformatori, pero' non so suggerirti quale o dove trovarlo. Analogamente puoi calcolare le altre uscite. Per il momento non ho altre idee. Salutoni
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bruno.antoniani

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@g47g2000cwa.googlegroups.com...

Come l' hai calcolato ? Legge di Ohm ?

Quelle da 1W a 10W le tiro fuori dai televisori vecchi gratis :)

I.

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Inty

Ciao a tutti, se non ho sbagliato fare i conti a "orecchio", tanto per avere degli ordini di grandezza.... non vedo altra legge, forse potevo usare quella di Stefan passando per il corpo nero o quella di Boyle passando per la pressione, ma non me le ricordo piu' dopo tanti anni. ;-p Si ma i televisori di solito hanno quelle cementate (non le ho viste da piu' di 11 W). Un bel mazzetto di Dale... Salutoni

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bruno.antoniani

snipped-for-privacy@webmail.it ha scritto:

Grazie della risposta, quindi l'idea delle lampadine è da scartare? Mi sembravano più economiche e di facile reperibilità...

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luca

Le ho usate anch'io (R2 per l'esattezza quelle vecchie non alogene con bulbo in vetro normale a pera da 40+45 W) ma solo per prova di funzionamento, anche perche' sulla +5V o peggio sulla +3,3, di Ampere ne succhiano pochini rispettivamente 1,5 A o 1 approx. Sai quante ne dovresti mettere... un albero di Natale.

P.S. nel precedente post, non mi sono espresso bene, tutte le resistenze di potenza superiore ai 3 W sono cementate, ma esistono in cassa ceramica (5 - 7 - 11 W per i TV) ed in contenitore alettato di alluminio con asole per viti di fissaggio (3 .... 25 W e forse +) nei mercatini puoi trovare anche quelle smaltate o vetrificate verde lucido SECI o altre marche grigio-nero (3 W.....100 W) con solo foro assiale per il fissaggio, molto robuste.

Salutoni

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bruno.antoniani

Ciao Luca Io sono un proponente delle lampade, ma nel tuo caso penserei ad un carico artificiale (assorbitore di corrente ) di cui metto un esempio ,che pero' e' fatto per correnti regolabili fino ad 1 A. Se vuoi la foto...mandami un mail. La corrente e' regolabile e dipende pochissimo dalla tensione di ingresso .(e' fatto come un generatore di corrente costante) Per le tue correnti (decine di A ) verrebbe con transistor e dissipatori molto grossi !!!

Ciao Giorgio [FIDOCAD] MC 65 45 0 0 360 LI 80 35 80 25 LI 80 25 25 25 MC 80 55 1 0 080 LI 80 65 80 70 MC 30 25 1 0 080 MC 30 55 1 0 220 MC 30 40 1 0 220 LI 30 35 30 40 LI 30 40 45 40 SA 65 25 SA 30 40 SA 30 25 SA 30 70 SA 45 40 SA 20 25 SA 20 70 LI 20 25 30 25 LI 20 70 30 70 TY 85 60 5 3 0 0 0 * 1 ohm TY 85 40 5 3 0 0 0 * TIP100 TY 60 20 5 3 0 0 0 * 2N2222 TY 35 30 5 3 0 0 0 * 1k TY 15 45 5 3 0 0 0 * Vin MC 15 25 0 0 074 TY 15 20 5 3 0 0 0 * Iin TY 10 15 5 3 0 0 0 * Corrente abbastanza indipendente da Vin TY 80 50 5 3 0 0 0 * con dissipatore TY 105 60 5 3 0 0 0 * 5W TY 15 10 5 3 0 0 0 * Vin > 4 V Iin fino a 1 A MC 45 40 1 0 100 MC 50 35 0 0 280 LI 50 45 50 35 MC 50 50 0 0 200 MC 65 55 2 0 200 MC 50 60 0 0 200 LI 45 50 50 50 LI 65 50 65 55 LI 50 55 50 60 LI 65 60 65 70 SA 65 70 LI 80 70 25 70 TY 45 35 5 3 0 0 0 * 5k

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giorgiomontaguti

Salve a tutto il NG, ecco una consulenza professionale autorevole. L'unica cosa che non riesco ancora a vedere e' quanto ingombrante sara' il test jig, che desidera fare Luca. Il TIP se in TO3 potrebbe sopravvivere a 150=B0C di Tj o poco piu', ma anche senza fare il calcolo preciso della resistenza termica del dissipatore opportuno.... 5 V 30 A circa sono tanti addosso a dei poveri pezzettini di Si-licio, Per contro le resistenze a filo, se ricordo bene i cataloghi delle ditte citate nei miei post precedenti, reggono tranquillamente il doppio. Secondo me a resistenze costa meno ed e' meno laborioso. Le lampadine le avevo sconsigliate, perche' non trovera' quelle di potenza a 3,3 V, fara' fatica a trovare quelle per i fari di moto o vecchie auto a 6 V. La mia ovviamente non e' una critica, ma un dubbio. Salutoni da lontano

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bruno.antoniani

che ne dite di queste?

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il prezzo com'è? non sono molto pratico di resistenze di potenza. Comunque con 10 da 20W faccio già un bel po di strada a un costo piuttosto contenuto.... grazie ancora a tutti dell'interessamento!

luca

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luca

Salve a tutto il NG, guarda qua - Todi PG:

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50 W 2,02 eu sotto l'Ohm, probabilmente comprandone un mucchietto, te ne servono una decina, ti fa lo sconto.

oppure qua - Roma:

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Auguri e salutoni

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bruno.antoniani

snipped-for-privacy@webmail.it ha scritto:

ti ringrazio, sei stato gentilissimo! Con quelle, il mio fido salvavita e un estintore carico dovrei non avere problemi... saluti

Luca

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luca

Scusa non per pura pignoleria, ma penso che sia piu' sicuro utilizzare (faccio anch'io) un magnetoternico da 2 o da 6 A, quello che si apre al di sopra di una certa corrente. Lo distingui perche' non ha il pulsantino di prova, anche se ha le stesse dimensioni. Il differenziale puro (marchio di fabbrica: salvavita) serve ad evitare scosse pericolose, non gli incendi, a meno che sia integrato, mi pare sia piu' grosso. Salutoni

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bruno.antoniani

snipped-for-privacy@webmail.it ha scritto:

ho un differenziale puro a cui attacco tutti i miei esperimenti proprio per evitare scosse. Per gli incendi stavo scherzando! (toccatina...). Comunque grazie della dritta ciao

Luca

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luca

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