Carica residua delle pile stilo 1,5

CheMeraviglia! ha scritto:

di

ie

re

Se ho ben capito, vuoi misurare la tensione ai capi della pila per verificare che sia effettivamente 1,5 Volts. Il tester in genere consente di misurare tensioni (continue ed alternate), correnti e resistenze: le posizioni della manopola in corrispondenza delle quali vengono misurate tensioni continue presentano il simbolo V seguito da da una linea continua con sotto una linea tratteggiata; i vari valori numerici rappresentano l'intervallo (in genere da picco a picco) in cui pu=F2 variare la tensione che deve essere misurata. Ad esempio, se lo setti in corrispondenza di 20, puoi misurare le tensioni da -10 a +10 volts; in corrispondenza di 2 quelle tra -1 e 1 volt e cos=EC via. Per misurare la tensione della tua pila, puoi metterlo in posizione 20 (ovviamente tra quelle per misurare tensioni continue, riconoscibili come ti ho detto sopra). Aggiungo solo due cose:

- se subito dopo il numero c'=E8 una m minuscola, allora quelli in realt=E0 sono millivolts; ad esempio 200m significa da -0.1 a +0.1 volts, NON tra -100 e 100;

- in ogni caso, poich=E9 ci pu=F2 essere quanche differenza tra i vari tester, ti consiglio di confrontare quanto ti ho detto con il manuale di istruzioni.

Spero di essere stato chiaro e soprattutto utile A presto Paolo

paolobc547 ha scritto:

Vorrei aggiungere un particolare:il tester non e' un carico per la pila, quindi anche se e' un po' scarica potrebbe segnare a vuoto 1,5 V.Per una misura attendibile bisognerebbe effettuare una misura sotto carico.Piero

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"CheMeraviglia!" ha scritto nel messaggio

Le pile non vanno mai misurate senza carico perche' danno risultati inaffidabili, se non vuoi complicarti la vita fatti un semplice misuratore composto da 1 lampadina da 1,2 o 1,5V, ci saldi due pezzi di filo che vanno a toccare i poli della pila e la luminosita' ti indica lo stato di carica.

Ciao Celso

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Celsius ha scritto:

dopo fatto quanto sopradetto, allora si che con il tester puoi vedere lo stato di carica della batteria, il tester è molto semplice da utilizzare, devi selezionare V= e selezionare 2V di fondo scala, il filo rosso al positivo (+) e il filo nero (-) al negativo

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umby33 ha scritto:

In alcuni tester (ad esempio nel mio) il fondo scala si intende da picco a picco, quindi selezionando 2V si pu=F2 misurare una tensione da

-1 a +1 Volts. Dovendone misurare una da 1.5v, =E8 meglio scegliere un fondo scala di

20V: si perde un po' di precisione ma non si rischia di danneggiare lo strumento.

A presto Paolo

umby33 ha scritto:

In alcuni tester (ad esempio nel mio) il fondo scala si intende da picco a picco, quindi selezionando 2V si può misurare una tensione da

-1 a +1 Volts. Dovendone misurare una da 1.5v, è meglio scegliere un fondo scala di

20V: si perde un po' di precisione ma non si rischia di danneggiare lo strumento.

A presto Paolo

spero proprio che non ci sia tester che si danneggi per una sovratensione di un paio di Volts,ma mai porre limiti alla fortuna

se non vuoi utilizzare la lampadina metti le pile nell'apparecchio che le usa ,accendilo e misurale ,magari tramite un pezzettino di conduttore sottile

??? Ma che tester hai??? Made in Burundi?

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??? Ma che tester hai??? Made in Burundi?

Eccolo:

Se le tue perplessit=E0 sono riferite al fatto che la portata sia da intendersi da picco a picco per le misure in continua, ribadisco che =E8 cos=EC nel mio tester e in tutti quelli che mi =E8 capitato di usare. Il display ha 3 cifre pi=F9 il punto decimale ed il segno; posizionando il selettore su 2 V dc il punto decimale viene posizionato alla sinistra del display (tutte e tre le cifre sono dopo la virgola), quindi la tensione misurabile (cio=E8 il valore numerico rappresentabile sul display) =E8 da -1V a 1V (o, per l'esattezza, da -0.999V a +0.999V).

Quanto al rischio di danneggiamento con una sovratensione di 0.5V, beh, riconosco che in effetti =E8 improbabile che il tester si danneggi, ma in ogni caso sul display non viene indicato il valore corretto, ma semplicemente che si ha una sovraportata (ad esempio visualizzando un

1), quindi, per tornare all'argomento principale della discussione (la misura della tensione ai capi di una pila da 1.5V), il selettore va posizionato su 20 V dc.

Paolo

francamente mi sembra un po' strano

GBC lo riporta come 3 cifre 1/2 quindi con capacita' di conteggio tra

-1999 e +1999 ( con il punto decimale messo secondo la portata )

im mio mitek , anche lui 3 1/2 si comporta esattamente come il tuo sopprimendo lo zero prima del punto e visualizzando la prima cifra ( quella piu' significativa ) solo se necessario cioe' quando diversa da zero.

per cui, se non lo hai mai fatto, prova a misurare una tensione poco superiore ad 1 volt sulla portata 2 V ( basta una pila ed un trimmer )

tra l'altro a parte la coppia ca3161/ca3162 non conosco convertitori a 3 cifre ma tutti hanno almeno la mezza cifra aggiuntiva

mmm ha scritto:

ro.

Si, =E8 vero. Ero stato ingannato dal fatto che la quarta cifra (la + significativa) non viene visualizzata se non quando =E8 pari ad 1 (non avendo mai bisogno di misure particolarmente accurate, lo ho sempre usato scegliendo un fondo scala maggiore del necessario). Debbo riconoscere di aver detto una sciocchezza. Vi ringrazio di avermelo fatto notare e vi chiedo scusa.

scusa di nulla, era un peccato usare un tester " a meta' "

e non ti preoccupare 'troppo' dei sovraccarichi in tensione almeno fino al doppio della portata , di quelli in corrente un po' di piu'