antifurto tramite cellulare

salve! vorrei creare un antifurto con un cellulare che tramite un sensore fa partire una chiamata . Vorrei far partire la chiamata all'apertura di una porta,quindi potrebbe bastare un sensore ed un relè,e l'uscita del contatto di questo lo vado a saldare sul tasto del telefonino? come potrei sbloccare il tutto?

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estatobe
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potrebbe=20

vado=20

Forse questi due link potrebbero darti qualche suggerimento/idea:

primo e secondo

Mario

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Mario

Il 03/04/2011 17:39, Mario ha scritto:

vedo un microchip ma non c'è nessun circuito chefa riferimento ad esso

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estatobe

estatobe ha scritto:

Lascia perdere, la maggior parte dei sistemi via radio viene disattivato con l'uso di jammer, che i nostri amiconi Zingari / Rumeni (e tra poco i nuovi arrivati dalla Tunisa) attivano prima di andare a rubarci in casa. E poi hai voglia di chiamare al cellulare...

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Spok65

Il 03/04/2011 20:53, Spok65 ha scritto:

non è il mio caso,dato che devo proteggere un piccolo giardinetto , ma toglimi una curiosità quindi i ladri pensano che l'allarme sia dotato di un sistema gps??? mi sembra strana questa cosa ,una persona che deve proteggere la sua abitazione allaccia il suo sistema d'allarme alla linea via cavo. Ritornando al mio circuito,vorrei dei suggerimenti riguardo un sensore da mettere alla porta. Quindi quando il ladro aprirà la porta il sensore,chiude il circuito e farà eccitare il relè e si chiderà il contatto,quindi basterà saldare i due file su un tasto (associando il mio numero di telefono) Fino a qui ci sono ,partirà la chiamata ,ok Ma che succede se la porta verrà chiusa?si riaprirà il contatto come posso evitare questo?

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estatobe

Il 04/04/2011 8.48, estatobe ha scritto:

ciao non prenderla male, ma se sei al livello che la porta aperta fa partire l'allarme e il ladro chiudendola lo spegne .... Fattelo montare da un elettricista e non pensare che si risolve con 2 euri...

ciao primula

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primula

Il 04/04/2011 10:33, primula ha scritto:

la prendo a male ,perchè sto qui per chiedere ed un minimo di elettronica lo capisco

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estatobe

Il 04/04/2011 10.35, estatobe ha scritto:

ciao mi spiace, comunque qualunque allarme dopo aperto un contatto di sicurezza si attiva e si spegne solo dopo alcuni minuti o con l'intervento del propietario, certo che se semplifichi e metti un contatto sul pulsante chiama del cellulare o si spegne o resta attivo fino alla fine del credito. Serve un circuito di allarme, poi contatti e chiamate su linea fissa o cellulare si gestiscono

ciao primula

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primula

Il 04/04/2011 11:49, primula ha scritto:

non so se mi stai a prendere in giro o cosa o non ne capisci meno di me :)) ma che stai a di ,termina il credito ,mah! c'è un sensore sulla porta ,che sia un contatto a magnete o ad asta ,poco importa ,comunque una volta che viene aperta la porta viene eccitato il rele ,che fa chiudere il contatto ....poi ho detto che vado a saldare i due fili su un tasto qualunque della tastiera.esempio 3 ,ed associo il mio numero Ora non mi resta che ritardare l'eccitazione del relè,ed ho chiesto come posso farlo.... Basterebbe collegare dei condensatori o un condensatore in parallelo al relè per farlo mantenere il contatto giusto il tempo per effettuare la chiamata

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estatobe

Il 04/04/2011 12.12, estatobe ha scritto:

ciao non so che telefono usi , ma il mio basta una pressione di 0,5 secondi e lui chiama.

ciao primula

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primula

Il 04/04/2011 13:07, primula ha scritto:

vedi che non ne capisci ,però non mi spiego perchè intervieni

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estatobe

Il 04/04/2011 13.28, estatobe ha scritto:

..

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primula

Il 04/04/2011 13:37, primula ha scritto:

intervenire solo per prendere in giro alla fine ho trovato un circuito con condensatore da mille microfarad

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estatobe

estatobe:

Eh, si vede che sei un esperto che non ha bisogno di nessun aiuto. :D

Complimenti a Primula per la pazienza, anche se è stato un esercizio un po' inutile: per essere così ignoranti bisogna essere parecchio presuntuosi. E si sa che i presuntuosi sono anche parecchio permalosi...

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F. Bertolazzi

Il 04/04/2011 15:14, F. Bertolazzi ha scritto:

se ho chiesto non vuol dire che sono un esperto è scontata la cosa, quindi non potrei essere mai un presuntuoso invece sono rimasto molto in dubbio dalle risposte avute . Avevo fatto una domanda è non ho ricevuto risposta . Una persona che non risponde ad una domanda e sa dire soltanto fattelo montare da un elettricista....

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estatobe

Il 04/04/2011 15:14, F. Bertolazzi ha scritto:

ahhhh! 100 ,cento microfarad

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estatobe

estatobe:

Cento o mille che senso ha, se non sai di quanta corrente ha bisogno il relè nè in quanto tempo ci mette ad azionarsi?

Essendo un telefonino e quindi isolato da altre masse, penso che un MOS farebbe lo stesso lavoro ad una frazione del costo e del consumo e con una affidabilità maggiore. Ma tutto questo è poco utile perché, come ti è stato già detto, è facile che il ladro porti con sè un jammer GSM/UTMS.

Se comunque vuoi prosegiure in questa strada, salda i fili alla tasiera del telefonino e prova a vedere se, collegandoli, chiama effettivamente il numero. Fatto ciò ci potrai dire la durata minima e massima del contatto e cosa succede se, durante la chiamata, il contatto viene riaperto e richiuso. Secondo me non c'è una durata massima e il secondo contatto è ininfluente.

Potrebbe darsi che, mettendo un'ampolla reed da antifurto sullo stipite ed un magnete sulla porta in modo che il contatto si chuda al passaggio della porta tu possa risolvere il problema in modo banale. Un reed è un interruttore come un altro, no?

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F. Bertolazzi

Il 04/04/2011 15:56, F. Bertolazzi ha scritto:

nel circuito che ho visto utilizzano una pila da 9 volt e con il condensatore da 100 ,mi sembra un paio di secondi riesce a tenere il contatto chiuso

lasciamo perdere questi jammer ,che forse da me non sanno neanche che sono,compreso me :) parliamoci chiaro sono ladri di gallina,ma pensi che un ladro del genere si porta un jammer.mi fa ridere questa cosa scusa il mos sarebbe questo:

formatting link

io provato sul mio cellulare ,penso che alla fine in media saranno 1,5 /2 secondi circa una volta premuto il tasto, ma il problema è se viene rilasciato e ripremuto che cade la linea Anche se un ipotesi rara che il ladro una volta spalancata la parta la richiuda ,purtroppo questo fa cadere la chiamata nonostanza la precauzione di mettere un condendatore Oppure bisogna trovare un metodo che si prolunghi magari anche di un minuto la chiusira contatto chiamata

ma anche se fosse cosi non verrà risolto il problema della durata della chiusura contatto e poi non si rischiano falsi allarmi? che ne so il vento fa oscillare la porta di legno

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estatobe

"estatobe" ha scritto nel messaggio:

Sul noto sito di aste basta mettere telecontrollo e ne escono molti a prezzi bassi.

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Diego

Il 04/04/2011 18:26, Diego ha scritto:

telecontrollo è tutta un'altra cosa

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estatobe

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