Ciao a tutti, sono poco pratico e non vorrei fare acquisti errati, percio' vi chiedo se e' possibile alimentare/ricaricare un table/pc portatile (Lenovo ThinkPad X1) tramite un pannello solare. Ho visto che l'alimentazione di cui ha bisogno e' di 20 volt e 3.5 ampere e su Aliexpress pare che ci siano diversi pannelli portatili che forniscono 18 volt e ampere simili:
puoi usare un pannello da 12V e un convertitore boost che ti porti la V a 19V. la potenza del pannello e del boost deve essere quella che ti serve maggiorata di un 20%
nelle migliori condizioni: puntamento perfetto, stagione calda, niente nuvole, ecc. Solo che il sole si muove, le nuvole esistono, il pannello si impolvera, la luce forte ce l'hai solo per poche ore, ecc. Sarai fortunato se in condizioni reali ruscirai ad ottenere un quarto di quelle cifre, ovvero molto meno se spalmi il rendimento su tutta la giornata.
In data settembre 2020 alle ore 09:36:10, LAB ha scritto:=
i computer portatili un p=F2 tollerano ,a prima vista. io ho sempre messo le mani su cose sorpassate(max I5),ma sembra evidente= che ci sia un DC-DC converter , che scambia eccesso di tensione con ca= lo di corrente,entro certi limiti,e viceversa. Se un PC alimentato a 19V in certe condizioni consuma 2A ,calando la ten= sione a 18V la I sale a circa 2,1A Salendo a 20V la I cala a circa 1,9A. Visto e misurato varie volte,non so quali siano i limiti e se in alcuni = casi vi siano protezioni che blocchino il boot,io comunque non le ho mai= incontrate
Grazie a tutti per i consigli estremamente competenti. Sapevo di scrivere nel posto giusto. Dunque, come pensavo, i dati dichiarati sono ottimistici e servirebbe un pannello molto piu' grande e con maggiori prestazioni. Il problema e' che sono... itinerante. Porto solo una borsa a tracolla. Purtroppo, non posso neppure scegliere una batteria di riserva, poiche' e' integrata (il pc e' sottilissimo) e qualcosa di portatile non avrebbe la tensione sufficiente a meno di non avere convertitori che farebbero solo diminuire la portatilita' del sistema. Ci penso....
Come chiunque abbia pannelli fotovoltaici sul tetto potra' confermarti, la produzione e' estremamente variabile. E per le correnti richieste, ti ci vuole un pannello standard. Un metro e sessanta per un metro (e passa, non ricordo le dimensioni). Piu' lo switching "buck-boost", ovvero che faccia sia in salita che in discesa, in modo da sfruttare "tutto". Non e' ideale da usare per un portatile, a meno che tu non sia in mezzo al nulla in Africa (o lande altrettanto desolate).
Non lo specifichi... ma se sei in zone "civili", il modo migliore e' mendicare una presa di corrente. Locali pubblici et similia. In auto, esistono appositi convertitori "boost" (ovvero, uno switching in salita) con spina accendisigari e vari spinotti selezionabili. Stai attentissimo alla polarita', misurala sempre due volte. Sia mai.
...e poi il costo sarebbe piuttosto alto, per correnti decenti.
Altre idee non ce ne sono, a costi abbordabili. Le fuel cell a metanolo o le microturbine a gas di accendino sono piu' dei costosi giocattoli, che soluzioni valide. (una volta ho inciampato in una fuel cell per camper: grande come un discreto generatore a benzina, costava piu' di 4000 euro)
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