Alimentazione impianto allarme (spiegazioni lunghette)

L'impianto d'allarme di un appartamento lasciato vuoto per lunghi periori f unziona solamente con batterie da 9V; con una tensione di circa 8 V si speg ne. L'autonomia è inferiore alle mie necessità e, in caso di allarme a batterie non freschissime, lo spunto della sirena non autoalimentata fa spe gnere la centrale (quindi, niente combinatore telefonico).

Ho provato a sostituire l'alimentazione a 9V con una batteria al piombo da

12V e regolatore di tensione 7809. Poichè il circuito di regolazione dell a tensione consuma da solo (sia a centrale accesa che spenta) 5mAh, mentre la centrale consuma meno di due millimapere, per avere l'autonomia di 4 mes i che mi serve dovrei impiegare una batteria di circa 20Ah, oltre a un buon margine di sicurezza per ritardare il più possibile il momento in cui il calo di tensione della batteria scende sotto il livello minimo di ingresso del 7809 (e anche per evitare danneggiamenti della batteria stessa). Nell' insieme, servirebbe una batteria troppo grande.

Ho provato anche un regolatore step-down su LM2596, ma il consumo del solo regolatore è ancora maggiore, circa 8mA. Il che, oltre a ridurre l'autono mia della batteria, fa sentire ancora di più il problema della curva di c aduta della tensione della batteria.

A questo punto vorrei adottare un'alimentazione da rete affiancata da un ci rcuitino che inserisca l'alimentazione a batteria in caso di blackout di re te. Non mi interessa anche la funzione di ricarica della batteria (a meno c he ciò non sia semplice da realizzare) in quanto alla ricarica posso prov vedere io saltuariamente.

Ho gugolato un po', ma non ho trovato alcun accrocchio che faccia al mio ca so. Forse è possibile autocostruirlo, ma non sono riuscito a trovare uno schema.

Suggerimenti?

Grazie, Carburo

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Carburo
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Il 22/12/2012 18:25, Carburo ha scritto:

Forse è possibile autocostruirlo, ma non sono riuscito a trovare uno schema.

E' un'applicazione tipica delle batterie a 12V, strano che non abbia trovato schemi. Di solito si lascia la batteria in carica di "mantenimento" e tramite alcuni diodi si commuta verso il carico se viene a mancare la tensione di alimentazione.

Uno a caso, ridotto all'osso:

formatting link

A valle ci metti il regolatore a 9V. Ciao

Marco

Reply to
Marco Trapanese

Il 22/12/2012 18:25, Carburo ha scritto:

puoi usare un circuito che funziona come uno zener in serie così non hai alcun consumo aggiuntivo di corrente

ho provato con un circuito basato sul TL431 + 1 transistor ottenendo:

corrente caduta tensione

433 uA 2.639 V 918 uA 2.991 V 4.2 mA 2.993 V 41 mA 3.000 V 88 mA 3.002 V 170 mA 3.003 V 265 mA 3.006 V 350 mA 3.008 V

il circuito a sinistra (listato fidocad alla fine del msg) è quello usato per il test se hai bisogno di correnti superiori (anche di diversi A) puoi aggiungere un transistor sostituendo a Q1 l'accoppiata Q1-Q2 dello schema a destra

il terminale (+) va collegato ai 12V quello (-) all'alimentazione del circuito

le resistenze sono tutte da un 1/4 W puoi usare un trimmer da 1 kohm invece che di 470 ohm per una regolazione più ampia della caduta di tensione

per Q1 ho provato un BD234 recuperato da un vecchio TV, ma può andare anche un BD136 o simile

se il circuito assorbe più di quanto sopportato da Q1 (con il transistor adatto si potrebbe superare 1A eventualmente riducendo R4 a 18 ohm) puoi aggiungere un altro transistor da diversi A

Q1 e l'eventuale Q2 dovranno essere provvisti di dissipatore secondo la massima potenza dissipata

lo schema: [FIDOCAD] FJC B 0.5 MC 65 70 0 0 114 FCJ TY 70 80 4 3 0 0 0 * R2 TY 70 75 4 3 0 0 0 * 470 MC 65 45 0 0 115 FCJ TY 70 55 4 3 0 0 0 * R1 TY 70 50 4 3 0 0 0 * 1k8 MC 65 95 0 0 115 FCJ TY 70 105 4 3 0 0 0 * R3 TY 70 100 4 3 0 0 0 * 10k MC 90 45 0 0 115 FCJ TY 95 55 4 3 0 0 0 * R4 TY 95 50 4 3 0 0 0 * 22 MC 155 95 0 0 115 FCJ TY 160 100 4 3 0 0 0 * R5 TY 160 95 4 3 0 0 0 * 4.7 MC 90 85 3 0 230 FCJ TY 95 80 4 3 0 0 0 * IC1 TY 95 75 4 3 0 0 0 * TL431 MC 100 60 0 0 290 FCJ TY 115 60 4 3 0 0 0 * Q1 TY 110 65 4 3 0 0 0 * MC 140 60 0 0 290 FCJ TY 155 60 4 3 0 0 0 * Q1 TY 150 65 4 3 0 0 0 * MC 160 90 0 0 280 FCJ TY 175 90 4 3 0 0 0 * Q2 TY 170 95 4 3 0 0 0 * LI 65 55 65 70 0 LI 65 80 65 95 0 LI 65 95 65 95 0 LI 70 75 90 75 0 LI 90 55 90 70 0 LI 90 85 90 110 0 LI 65 105 65 110 0 LI 65 40 65 45 0 LI 90 40 90 45 0 LI 115 40 115 50 0 LI 90 60 100 60 0 LI 115 70 115 110 0 LI 155 70 155 95 0 LI 155 95 155 95 0 LI 155 105 155 110 0 LI 155 90 160 90 0 LI 155 40 155 50 0 LI 175 40 175 80 0 LI 175 100 175 110 0 LI 175 110 140 110 0 LI 140 110 140 110 0 LI 175 40 140 40 0 SA 155 40 0 SA 155 90 0 SA 155 110 0 SA 90 60 0 LI 65 40 115 40 0 LI 65 110 115 110 0 LI 90 40 90 25 0 LI 90 110 90 125 0 MC 90 25 3 0 010 MC 90 125 1 0 020 SA 90 40 0 SA 90 110 0

--
bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il giorno domenica 23 dicembre 2012 08:56:45 UTC+1, Marco Trapanese ha scri tto:

o caso. Forse è possibile autocostruirlo, ma non sono riuscito a trovare uno schema.

In effetti cercavo con le parole sbagliate. Grazie mille.

E' ciò che serve a me.

Ci sono due cose che non comprendo.

1) Alimentando il circuito (con 12VAC ovviamente) alimento automativcamente l'"equipment". Parte della corrente transita per la resistenza e l'interru ttore e va alla batteria (per la carica di mantenimento). La corrente della batteria, insieme a quella dell'alimentatore passa per il diodo e va all'e quipment. Quindi, la batteria è in realtà sempre in fase di carica-scar ica, o sbaglio? 2) A cosa serve il diodo che collega i poli della batteria?

Grazie ancora, carburo

Reply to
Carburo

Il 24/12/2012 12:22, Carburo ha scritto:

Perché "ovviamente" in AC?

resistenza e l'interruttore e va alla batteria (per la carica di mantenimento). La corrente della batteria, insieme a quella dell'alimentatore passa per il diodo e va all'equipment. Quindi, la batteria è in realtà sempre in fase di carica-scarica, o sbaglio?

Il terminale "+" dell'equipment è a potenziale maggiore di quello della batteria a causa della c.d.t. sulla resistenza. Quindi il diodo in parallelo a quest'ultima impedisce che durante la ricarica la batteria alimenti il carico.

Marco

ps. potresti limitare la lunghezza delle righe? Rimane difficoltoso scorrere per leggere una riga lunghissima! Grazie

Reply to
Marco Trapanese

Il giorno lunedì 24 dicembre 2012 12:41:18 UTC+1, Marco Trapanese ha scri tto:

Perchè sono distratto e non rileggo i post... DC, of course.

per la resistenza e l'interruttore e va alla batteria (per la carica di man tenimento). La corrente della batteria, insieme a quella dell'alimentatore passa per il diodo e va all'equipment. Quindi, la batteria è in realtà sempre in fase di carica-scarica, o sbaglio?

Chiarissimo! E io che pensavo che non si potesse fare senza un integrato che gestisse il traffico di corrente! E invece, sembra molto più semplice.

Grazie, Carburo

Non so usare dei programmi appositi. Alla mia età è difficile imparare cose nuove... Io accedo al ng direttamente dalla pagina di groups.google.com e lui fa evidentemente casini incredibili. Raddoppia il numero di righe inserendone una vuota ogni una piena, spazia i ">" iniziali e, adesso, imparo che modifica la lunghezza delle righe così che ciò che io vedo non è ciò che posto. Provo con questi paragrafi a spezzare io le righe, anche se penso che il risultato sia altrettando fastidioso. Per fortuna, dopo che ho smesso di postare su un altro ng che frequentavo assiduamente, credo di dare meno fastidio...

Grazie ancora e buone feste a tutti.

Reply to
Carburo

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