alimentazione autoradio da 220V

Ciao a tutti, probabilmente =E8 una domanda da neofita e mi scuserete se ne avete magari gi=E0 parlato in passato, ma volevo porvi questo quesito:

vorrei recuperare un autoradio (ho cambiato auto e mi =E8 "avanzata" visto che su quella nuova ce n'=E8 montata una di serie) e vorrei utilizzarla in casa, collegandola quindi alla rete 220V per l'alimentazione e ad altoparlanti stereo. Naturalmente dovr=F2 usare un alimentatore in CC essendo alimentata a 12V. Quello che non riesco a capire =E8 da quanti Ampere dovrebbe essere l'alimentatore per evitare che si danneggi, o che danneggi l'autoradio. Purtroppo non ho il libretto dell'autoradio e gli unici dati che sono in mio possesso =E8 che si tratta di una Majestic - mod. SCD 65byRDS/MP3 - Potenza max 20w x 4ch

Se non sbaglio l'impedenza che si utilizza negli altoparlanti per autoradio =E8 4 ohm.... Giusto?

Attendo vostri consigli e vi ringrazio anticipatamente per la vostra collaborazione.

Ciao

Reply to
positionblue
Loading thread data ...

"positionblue" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@o32g2000yqm.googlegroups.com...

Non capisco se vuoi comprarlo già fatto o vuoi autocostruirtelo.

Reply to
James T.Kirk

Alura.... La tensione puo' essere tranquillamente da un minimo di 10 volt a un massimo di 16 (sono le condizioni tipiche dell'alimentazione in auto da motore spento e batteria giu' di corda a motore acceso e alternatore che pompa). Sta' tranquillamente da 12 a 14 volt, gli ampere non possono guastare l'autoradio, se non pochi va' in crisi l'alimentatore se sono piu' del necessario l'autoradio assorbe solo quelli che gli servono (guai se non fosse cosi'... la batteria di un'auto ,a seconda del tipo, puo' buttare oltre 200A su scarica violenta) Una 20Wx4 ne assorbicchia un po' ti ci vorra' un 8 o 10 A. Per gli altoparlanti lo standard e' effettivamente 4 ohm molte autoradio hanno finali che reggono anche 2 ohm e questo incrementa la potenza, ma se non ti interessa "tirar giu' i muri" metti altoparlanti da 8 ohm, la potenza di uscita si riduce alla meta' 10wx4 l'autoradio lavora piu' trankilla e anche l'assorbimento si dimezza. Bye Guido

--
Postato da Virgilio Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader
http://newsgroup.virgilio.it
 Click to see the full signature
Reply to
Guido

Guido ha scritto:

Considerando poi che 20x4W propabilmente è riferito a potenza Picco-picco, puoi dividere tranquillamente la potenza del tuo alimentatore per 4... ma limitiamoci dividerla a metà... così ti dovrebbe bastare un 5-6 A. Sani. Lime.

Reply to
Lime

eader

formatting link

Grazie a te e agli altri per le risposte.... Ho in giro qualche alimentatore da PC... potrebbe fare al nostro caso o =E8 meglio che mi compri un alimentatore apposta? Nel caso andasse bene quello da pc avete qualche suggerimento sui collegamenti? Se metto un alimentatore di minore amperaggio come suggerito da qualcuno (5-6 A) cosa rischio? Che si surriscaldi? Non vorrei combinare pasticci.... Non sapevo che fosse possibile collegare altoparlanti da 8 ohm ad uscite da 4... Nella tua risposta hai detto che mettendo gli 8 ohm l'assorbimento si dimezza... ci=F2 significa che quindi potrei usare meno amperaggio nell'alimentatore?.... la potenza non mi importa molto... prima di tutto mi importa che sia un impianto sicuro....

Grazie ancora Ciao

Reply to
positionblue
[CUT]

Grazie a te e agli altri per le risposte.... Ho in giro qualche alimentatore da PC... potrebbe fare al nostro caso o è meglio che mi compri un alimentatore apposta? Nel caso andasse bene quello da pc avete qualche suggerimento sui collegamenti? Se metto un alimentatore di minore amperaggio come suggerito da qualcuno (5-6 A) cosa rischio? Che si surriscaldi? Non vorrei combinare pasticci.... Non sapevo che fosse possibile collegare altoparlanti da 8 ohm ad uscite da 4... Nella tua risposta hai detto che mettendo gli 8 ohm l'assorbimento si dimezza... ciò significa che quindi potrei usare meno amperaggio nell'alimentatore?.... la potenza non mi importa molto... prima di tutto mi importa che sia un impianto sicuro....

Glia alimentatori da PC possono fornire tranquillamente quella potenza sui

12 V pero' solo ad una condizione: il 5 volt deve essere caricato, altrimenti non funzionano. Se e' un ATX (senza interruttore, non contando quello posto accanto all'ingresso del 220v) devi:

Trovare una resistenza di potenza (25W magari del tipo corrazzata) e collegarla al 5V (filo rosso e nero sui connettori dell'alimentatore. Dal connettore a 25? contatti (quello lunghissimo per intenderci) devi trovare un filo verde (sta' circa nel mezzo) e collegarlo a massa (filo nero adiacente) mediante un'interruttore (con questo accenderai e spengerai l'alimentatore Dai fili giallo e nero prelevi il 12 volt che ti serve per l'autoradio. Occhio alle polarita'

ciao max

Reply to
IoMe (al secolo StopParDi)

"IoMe (al secolo StopParDi)" ha scritto nel messaggio news:4a931ba7$0$43586$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Le vecchie basi dell'elettronica in vacca. :-)

-trasformatore 12v 50va

-ponte di diodi

-un paio di condensatori da 4700mF

-un paio di condensatori da 100nF

-fusibile

-di contorno spia led

-amaro e caffè et voilà, altro non serve.

Reply to
James T.Kirk

"IoMe (al secolo StopParDi)" ha scritto nel messaggio news:4a931ba7$0$43586$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Dipende dall'alimentatore che trova :) Molti funzionano tranquilli anche con il solo carico sui +12. Certo se la linea +5 e +12 vengono fuori dallo stesso trasformatore, applicando il carico solo sul +12, i 12V non saranno tanto precisi

Reply to
Nox

James T.Kirk ha scritto:

Prost!!!! ;-p (preferisco la birra)

Reply to
Lime

ti posso dire che io ho fatto quello che tu vuoi fare. mi hanno regalato una vecchia autoradio ford , non so nemmeno che potenza butta fuori. ma tanto a casa la ascolto al minimo del volume , non ho mica le orecchie corazzate :) alimetatore fatto da un trasformatore 9+9 diodo doppio ( quelli con tre piedini che si trovano negli alimentatori da pc ) condensatore elettrolitico da 10.000uF , cosi ottengo una tensione a vuoto di 12.5 volt piu o meno, a carico una tensione fra 11 e 12 V il trasformatore e piccolino , sarammo 40W o forse meno , quello avevo nel cassetto. visto che non lo metto mai a volume estremo va molto bene . altoparlanti recuperati da una vecchia tv loewe . ha solo un piccolo difetto se stacco la corrente si resetta tutto , memorie, e mi chiede il codice per abilitare l'autoradio , che devo puntualmente inserire .

Reply to
kfm

Si' e' utilizzabile.

Bisogna innanzitutto sapere che tipo di alimentatore e'. Se e' un vecchio alimentatore AT e' sufficente mettere un carico fittizio sulla 5 volt (fili rossi) puo' essere una resistenza da 10 ohm 5 watt, e l'autoradio sui 12 volt (fili gialli) i fili neri sono la massa e gli altri non servono al tuo scopo, se e' un'alimentatore ATX oltre allo stesso discorso fatto per l'AT per accenderlo occorre una resistenza da 100 ohm fra il filo verde del connettore della motherboard e la massa.

Ovvio che non e' da fare... l'alimentatore deve sempre essere almeno uguale o meglio superiore alla corrente (ampere) richiesta.

Anche di piu'... Gli amplificatori vengono progettati per fornire le massime prestazioni su un determinato tipo di carico Questo non vuol dire che puo' essere solo quello ma solo che cambiandolo si modificano le prestazioni. Quindi puoi mettere un 8 ohm la potenza si dimezza e si dimezza anche la corrente assorbita, non e' invece consigliabile il contrario, se su un'amplificatore progettato per 4 ohm metti un carico da 2 ohm richiedi ai finali una corrente superiore a quella per cui son stati progettati, il guasto e' quasi garantito.

Bye Guido

--
Postato da Virgilio Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader
http://newsgroup.virgilio.it
 Click to see the full signature
Reply to
Guido

Questa modifica e' la piu' facile, non ti spaventare delle spiegazioni da "pazzoide".

formatting link
l

mandi

Reply to
cabernet berto

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.