Ciao a tutti, qualche tempo fa durante un viaggio negli USA ho acquistato alcuni piccoli dispositivi di elettronica di consumo. Quasi tutti sono dotati di alimentatori "switching" (senza trasformatore credo, perche' rispetto alla corrente che erogano sono molto compatti e leggeri) con ingresso universale 110-230 volt "autoregolante" (cioe' senza bisogno di intervento esterno), tuttavia uno di questi (uno switch ethernet) ha un alimentatore che secondo l'etichetta accetta solo 110V in ingresso. Trattandosi di una unita' da 5V 3A, mi dispiacerebbe doverne acquistare uno nuovo, quindi mi chiedevo:
1) Se i "110V" sono solo una scappatoia per porre qualche barriera commerciale tra due mercati diversi. In altre parole, dal momento che questo prodotto e' importato anche in Europa, perche' mai un'azienda dovrebbe sobbarcarsi il costo di avere due tipi di alimentatori quando potrebbe fare tutto piu' facilmente con uno? Se collego l'alimentatore alla presa rischio di vederlo andare o di vederlo fumare? 2) Sarebbe possibile modificarlo per adattarlo ai 230V? La scatola e' totalmente sigillata, senza viti e sembra del tipo per cui non e' prevista alcun tipo di manutenzione. 3) Se 1) e 2) non son praticabili, dove posso trovare un alimentatore da 5V 3A che non costi una esosita' e che sia abbastanza compatto?Grazie in anticipo a chiunque mi possa aiutare. Gabriele
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