Alimentare ventola radiatore...il ritorno...

Salve, avevo già scritto tempo fa per questo mio problema senza ricevere risposte :(....vabè si vede che le mie domande erano troppo dementi...ci riprovo :D Ho necessità di alimentare una ventola presa allo scasso con un trasformatore, dato che la ventola non riporta una targa con la corrente assorbita ecc... ho pensato di collegarla all'alimentatore del mio pc interponendo in serie un tester misurando 1.20 A.Quindi mi sono costruito un semplicissimo alimentatore utilizzando un Trasformatore con secondario 12V, un ponte raddrizzatore da 2A e un elettrolitico da

2200mF 16V, risultato : ottengo 16V la ventola và lo stesso ma...dopo un pò i giri calano e il condensatore e il ponte diventano letteralmente di fuoco.Allora decido di cambiare ponte e condensatore e scelgo come valori rispettivamente 5A(con aletta) e 2200mF 35V risultato il ponte riscalda sempre, il condensatore no ma i giri rimangono constanti...però...prendo un tester e misuro 2.60A!!!siamo passati da 1.20 a 2.60 :o decido quindi di provare ad alimentare la ventola con una batteria d'auto e va molto ma moltooo più veloce misurando ben 6.50A e 12V, ho subito pensato...vabè metto un trasformatore da 100VA un ponte da 10A o più e un condensatore da 10000mF...ma forse prima la ventola mi funzionava a 16V perchè la corrente era di soli 2.60A se ora la alimento a 16 volt con l'alimentatore che regge i 6A la brucio!o no? Ho anche cercato qualche schema in rete ma ho trovato solo alimentatori switching per me molto difficili da realizzare a causa della reperibilità scarsa dei componenti sopratutto delle varie induttanze.... non esiste un regolatore tipo 7812 che regga 6A utilizzando solo qualche condensatore? Chiedo perdono per la lunghezza e grazie per l'attenzione e le eventuali risposte. Cordialmente.

Diego Russo snipped-for-privacy@people.it

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Rudi
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Se devi alimentare solo il motore e non ti interessa regolarne la velocità, un qualsiasi alimentatore non stabilizzato che sotto carico ti dia tra 11 e i 14 Volt (valori facili da incontrare in macchina) va più che bene, diversamente in rete trovi parecchi schemi di alimentatori stabilizzati, regolabili e non, basati su integrati come quelli della famiglia 78XX e simili, che con pochi componenti intorno (un paio di transistor, dai 2n3055, BDX67, TIP130/1 ecc...) sono in grado di erogare elevate correnti.

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Iw7

Secondo me la misura più attendibile è quella fatta con la batteria d'auto. Prima però vorrei farti due domande. Hai misurato che tensione c'era quando alimentavi la ventola con l'alimentatore del pc? Hai messo un bel carico sulla linea dei 5 volt dell'alimentatore?

Se non hai fatto questo ultimo passaggio (e di conseguenza la prima risposta sarà pure negativa) potresti risolvere sempre con l'alimentatore del pc.

Il fatto dei 16 Volt è dovuto al fatto che una volta raddrizzata la 12 Volt alternata essa ha un valore di picco di 12*(radice di 2)= 16 volt circa. Per ottenere 12 volt il secondario del trasformatore dovrebbe essere a 8,5 Volt circa.

Rispondi alle mie domande di sopra e poi ti rispondo. Cmq se la velocità della ventola quando è attaccata alla batteria ti sembra eccessiva, potresti alimentarla ad una tensione minore (anche i 5 volt dell'alimentatore per pc). Fammi sapere...

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Bennny

no.

penso di si, ho aperto il case a pc acceso e ho collegato la ventola su un connettore per hd libero, su l'alimentatore tra le tante cose sono collegati anche tre hd e tre unità ottiche, il pc ha continuato a funzionare perfettamente quindi penso che la tensione sia rimasta costante....ho misurato la tensione con il secondo alimentatore che ho fatto(T.25VA,P.D.5A,C.2200mF35V) ed è di 7V

Mi serve per il pc :)

Già,ho imparato anche questa nuova cosa :))

Dato che la ventola dovrà essere "intubata" in una accrocchio per scartare le olive dalle foglie sarebbe comodo un alimentatore switching regolabile (12V potrebbero essere troppi e 5 pochi) ma ho problemi nel reperire i componenti(ad esempio questo sembra ottimo

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ma non riesco a trovare il max724 i condensatori a bassa esr e l'induttore da 110uH)e dato che ormai ho pochissimo tempo a disposizione potrei optare per un alimentatore "normale" e chiudere più o meno l'aspirazione....forse come dice iw7 i 16V sono a vuoto e sotto carico scendono quindi non rischierei di fondere il motore...oppure posso utilizzare un trasformatore con secondario da 9V, ne ho trovato uno 9+9V 50VA....se collego i due secondari in parallelo dovrei farcela no? Grazie mille a entrambi per l'aiuto. Cordialmente.

Diego Russo snipped-for-privacy@people.it

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Rudi

precisazione: non ho misurato la tensione dell'alimentatore sotto carico ma sono strasicuro di aver collegato il motore ai 12V (fili giallo e nero) i 7V su l'alimentatore da me costruito li misuro sotto carico

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Rudi

Si, puoi provare con un alimentatore a tensione variabile che possa erogare una decina di ampere. Chiudere un pò il condotto potrebbe essere una soluzione ma è molto empirica perché comunque tenderebbe a far aumentare la corrente assorbita e a far lavorare sotto sforzo l'alimentatore. Il trasformatore da 50 VA non so se basterebbe invece perché se fai

50/9=5,5 A, hai nel caso buono (utilizzando tutti e due i secondari in parallelo) 5,5 A che non sarebbero sufficienti. Raddrizzando avresti: 9*(radice di 2)= 12,69 e quindi più di 6 A di assorbimento. Potrebbe saltare il trasformatore.

Il max724 e la bobina te li mandano gratuitamente (se non sbaglio) sia la maxim che la coilcraft.

Se non recuperi un trasformatore più grosso, potresti vedere un alimentatore già fatto con le caratteristiche che ti servono.

Bennny

-------------------------------------------------------------------- R: Perché va contro l'ordine con il quale la gente legge il testo normalmente. D: Perché il quoting in testa è una cosa sbagliata? R: Il quoting in testa. D: Qual è la cosa più fastidiosa su usenet e in e-mail?

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Bennny

Ciao a tutto il NG,

A parte lo "scasso", volevi dire allo sfascio ;-)) Probabilmente la corrente che hai misurato con il tester era limitata dallo shunt (decimi di Ohm??? quindi caduta di alcuni Volt) dello stesso tester. Le ventole per radiatore auto vanno da 80-100 W min fino a 150 W, cioe' da 6 A a 13 A, occhio che e' un carico induttivo e che allo spunto la corrente molto piu' alta, direi il doppio. Per cui un alimentatore stabilizzato da 10 A farebbe fatica a garantire una tensione di 12 V (e a sopravvivere)

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Bruno

Ciao Dovevi dire subito che e' una ventola da auto e non la solita ventolina!! Usando una ventola da auto ,un amico ha fatto una pompa, e gli ho fatto un regolatore di tensione PWM, che funziona benissimo e regola a piacere senza scaldare. Solo 2 transistorini , un IRF 510, un potenzionmetro e pochi altri componenti. E' alimentato dalla batteria a 12 V dell'auto. Se ti serve lo schemetto ...lo aggiungero' (in fidocad). Ricordami regastab.fcd . Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

Io mi permetterei di consigliarti:

Mi sà che seguo il tuo consiglio :) così grazie al regolatore di giorgio me la cavo con poco tempo e pochi componenti. Così...per curiosità, da dove ti è uscito il valore del condensatore? Io conoscevo la formula 20000/(V/I)...mi esce un condensatore da 10000uF... Grazie ancora.

Diego Russo snipped-for-privacy@people.it

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Rudi

Ciao Ti ho inviato lo schemetto via e-mail, ma visto che e' in fidocad, posso aggiungerlo anche qui.

Ciao Giorgio [FIDOCAD] MC 25 20 0 0 115 LI 25 20 95 20 LI 25 30 25 40 MC 40 25 0 0 100 MC 50 30 1 0 080 LI 50 25 50 30 MC 50 45 0 0 300 MC 65 20 0 0 115 MC 55 35 0 0 170 MC 40 30 1 0 080 LI 40 40 40 45 LI 40 45 35 45 LI 50 40 50 45 LI 40 30 40 25 MC 25 35 0 0 170 LI 35 35 50 45 LI 55 35 40 45 LI 65 30 65 35 SA 45 20 SA 65 20 SA 25 35 SA 40 45 SA 50 45 SA 65 35 SA 65 55 SA 25 55 MC 70 45 0 0 410 LI 65 35 70 35 LI 70 35 70 45 SA 95 20 MC 110 20 0 0 540 LI 95 20 125 20 LI 95 35 95 50 LI 95 50 110 50 SA 110 20 MC 125 20 0 0 010 MC 125 55 0 0 020 SA 85 55 TY 40 15 5 3 0 0 0 * 100k TY 5 30 5 3 0 0 0 * 0.1uF TY 65 15 5 3 0 0 0 * 3.3k TY 15 15 5 3 0 0 0 * 3.3k TY 30 50 5 3 0 0 0 * 3.3k TY 50 50 5 3 0 0 0 * 3.3k TY 65 30 5 3 0 0 0 * 0.1uf MC 40 45 0 1 300 LI 25 55 125 55 MC 90 45 0 0 180 LI 90 45 90 35 SA 90 35 TY 90 55 5 3 0 0 0 * 47uF 25V TY 65 55 5 3 0 0 0 * IRF510 LI 85 35 95 35 MC 85 55 0 0 045 TY 25 60 5 3 0 0 0 * NPN qualunque SA 90 55 TY 60 5 8 5 0 0 0 * REGASTB LI 5 85 15 85 LI 15 85 15 75 LI 15 75 25 75 LI 25 85 70 85 LI 70 85 70 75 LI 80 85 130 85 LI 25 75 30 75 LI 30 75 35 75 LI 40 75 45 75 LI 50 75 55 75 LI 65 75 65 80 LI 65 80 65 85 LI 20 75 20 85 LI 20 85 25 85 LI 60 75 65 75 LI 75 75 75 85 LI 75 85 85 85 LI 70 75 75 75 LI 75 75 80 75 LI 85 75 90 75 LI 95 75 100 75 LI 105 75 110 75 LI 120 75 120 85 LI 120 75 125 75 LI 125 75 125 85 LI 115 75 115 85 LI 115 75 110 75 LI 15 90 15 100 LI 70 90 70 100 TY 40 95 5 3 0 0 0 * 8mS LI 15 95 30 95 LI 55 95 70 95 TY 125 10 5 3 0 0 0 * +V (5--15) MC 90 35 3 0 200 SA 90 20 TY 90 15 5 3 0 0 0 * 1N4001

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Giorgio Montaguti

Ciao a tutto il NG, :) così grazie al regolatore di giorgio

Quello che non c'e' non si rompe!

4.700 uF lo consigliavo per alimentare il solo motore, senza regolazione elettronica. Con correnti al carico (circa 1 Ohm) dell'ordine dei 10 A ci vorranno almeno 22.000 uF per non avere ripple intollerabili. O sbaglio? Non ho voglia di calcolarlo, a quest'ora di venerdi' temo che posizionerei male la virgola. In ogni caso lo schemino di Giorgio e' molto bello. Salutoni
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Bruno

Come diceva il capo del Controllo Qualita' !!!

Grazie dell'apprezzamnto per lo schemino.

Che se poi ci dici che l'hai veramente usato.....

Comunque per chi non sopporta gli obsoleti transistor, la stessa cosa si fa anche con un doppio NE555, oltre al mos. Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

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