sto cercando aiuto nella progettazione di un semplice apparecchio, ma che essendo a digiuno di elettronica non so proprio come ralizzare.
Dovrei costrutire un segnalatore acustico con timer, che dovrebbe mandare un segnale acustico quando si preme un bottone, con un ritardo di 10 secondi e un altro segnale acustico dopo quattro minuti, dopo di che resettarsi.
tutto qui, ma non saprei proprio come fare, che componenti usare, ecc
qualche idea??
grazie
A naso direi che potresti utilizzare due monostabili, uno tarato su 10 secondi e uno su 4 minuti (al limite prevedi un trimmer per regolazioni un po' più fini).
Il pulsante innesca i 2 monostabili che generano un fronte di discesa (quando si resettano) dopo che è trascorso il tempo per il quale sono stati tarati.
2 rilevatori di fronte di discesa, una or logica dei due segnali e inneschi un terzo monostabile (con durata 1 o 2 secondi, vedi tu) che pilota un cicalino (di quelli a frequenza fissa).Su come implementare i monostabili, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Il 555 potrebbe essere la via più semplice (non è detto che sia la più economica). Poi condensatori, resistori, diodi, cicalino e un po' di stagno :-)
Ci potrebbero essere anche un paio di approcci completamente digitali, uno che fa uso di un PIC (decisamente overkilling), un altro che prevede l'uso di due contatori che vengono impostati a 10 secondi e 4 minuti nel momento in cui premi il pulsante, e quando esauriscono la loro "corsa" (quando arrivano a 0 nel caso di count-down, a 10 secondi o 4 minuti per il count-up) generano un impulso per il cicalino.
Anche il cicalino può essere scelto tra quelli a frequenza fissa (alimentati in continua, se c'è tensione suonano), o potresti cimentarti in un multivibratore astabile (anche 2 porte not con un resistore e un condensatore) e un piccolo altoparlante.
Ci sono anche tanti altri modi, ma questi mi sembrano i più semplici.
LP
budokan ha scritto:
Che precisione nei tempi ti serve? Che tensione hai a disposizione?
Giuliano
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allora non mi serve una grande precisione nei tempi, anche se sbaglia di
5 secondi non è un problemaho a disposizione anche la corrente a 220 per alimentarlo
Federico
grazie Luca, ti confesso che non ci ho capito un gran che ma mi documenterò o anche più semplice farò leggere il tuo post a chi mi aiuterà a costruire l'apparecchio che è un pò più esperto di me.
Come ho risposto anche a giuliano non mi serve una gran precisione nei tempi ma piuttosto una cosa semplice ed economica da costruire.
per il cicalino ho quello che si utilizza per gli allarmi magnetici per finestre, che potrebbe andare bene..
Federico
Luca Pascali wrote:
Secondo me il consiglio di Luca (due monostabili con un paio di porte logiche) sono la scelta più semplice, e ottieni una precisione mooolto maggiore di quella da te richiesta con un minimo sforzo.
"Anche" significa che hai a disposizione altre tensioni o solo quella? Un circuitino del genere vorrebbe una tensione di 9/12 volt c.c., se hai solo la 220 a.c. allora devi prevedere anche un alimentatore che ti porti la tensione a quella che ti dicevo.
Ciao, Stefano
-- Stefano Martini(Lemming) Audaces fortuna juvat (Virgilio, Eneide) Sito web: http://www.lemming.it
potrei prevedere un alimentatore o alimentazione a batteira...
forse l'alimentatore è meglio perche non ho il problema di cambiare le batterie anche se non penso che un sistema del genere possa consumere le batterie troppo velocemente
conta che al massimo srà azionato 30 volte al giorno per 3-4 giorni la settimana
Federico
Stefano Mart> budokan ha scritto:
budokan ha scritto:
Vero! Essenzialmente dipende, oltre al consumo, naturalmente, da quanto deve essere "trasportabile", però visto che davi come disponibile la tensione a 220, suppongo che non ti interessi la possibilità di renderlo mobile!
In questo caso è molto meglio e a lungo andare risparmi un bel po' di soldini!
Dipende anche dalla potenza che vuoi sul buzzer!
Ciao!
-- Stefano Martini(Lemming) Audaces fortuna juvat (Virgilio, Eneide) Sito web: http://www.lemming.it
[...]
No problema. Io ho preferito darti una idea sullo schema a blocchi, piuttosto che la soluzione completa. Se inizi con lo studiare cosa sia un multivibratore monostabile, sei già a buon punto. Il 555 è un integrato che permette, tra le altre cose, di implementare un multivibratore monostabile. Studiando la documentazione (e conoscendo un minimo di elettrotecnica per comprendere i transitori di carica/scarica dei condensatori) sei poi in grado di crearli secondo le tue esigenze.
Poi, se hai dubbi o hai bisogno di chiarimenti, qui trovi molta gente competente :-)
Luca
budokan ha scritto:
Ho buttato giù uno schemino, con un solo chip e un transistor. Lo trovi allegato qui sotto. Fallo vedere al tuo amico. A riposo dovrebbe consumare solo qualche microampere. La tensione può andare da 6 a 12V, dipende dal beeper che userai. Dovrebbe emettere un beep da 0.5sec dopo 10 secondi dalla pressione sul pulsante, e uno da 1s dopo 4 minuti. Tutti i tempi sono approssimati, e vanno tarati con i due trimmer. Se non ho commesso errori dovrebbe funzionare bene, ma ovviamente non l'ho provato. Fammi sapere.
Giuliano
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