Aiuto interruttore con led in parallelo, sto impazzendo

Ciao a tutti.

Premetto che questo problema è sicuramente banale, ma io non ci capisco niente di elettronica e tutto ciò che faccio è frutto di mero intuito che, stavolta, mi sa che non ci ha azzeccato molto!

Il problema è questo... nella mia auto ho fatto una "prolunga" per installare una presa accendisigari nel bagagliaio. Ho preso il positivo dal permanente dell'autoradio (+12v) e il negativo l'ho messo a massa nel bagagliaio. Fin qui tutto funziona. Ora, volevo aggiungere un interruttore sul cruscotto per aprire e chiudere il circuito a piacimento, per comodità. Ho acquistato un deviatore a pulsante con led incorporato per comodità. Io pensavo che il led integrato fosse in serie all'interruttore, ma è in parallelo e sembra che abbia una resistenza già incorporata da 1500K (non è esagerata?!). In ogni caso, al negozio di elettronica mi hanno dato un'altra resistenzina da aggiungere in serie al positivo del led (anodo?). Ok. Il led ha due contatti indipendenti dall'interruttore. Per farlo funzionare come vorrei io, cioè che sia acceso quando il circuito è chiuso, ho collegato il filo positivo che viene dalla batteria a un polo "fisso" del deviatore, il polo in uscita l'ho collegato al positivo del led e il negativo del led al filo che poi va all'accendisigari. Ok, così funziona a dovere, ma la tensione che arriva alla presa accendisigari è minima, mi serve per usare un mini-frigoriferino, ma non ce la fa. Quindi ho pensato di mettere il led, in uscita dal deviatore, in parallelo, quindi:

|----resistenza----LED-----| uscita interruttore >---------------------------------------------------------------> accendisigari

(spero di riuscire a farmi capire)

Qual è il problema? Ora funziona il frigoriferino, ma il led viene completamente bypassato, mentre credevo che passasse corrente in entrambi i fili paralleli.

Come posso risolvere il problema? Dovrei mettere il led a massa separatamente, pur condividendo lo stesso "nodo" positivo?

|--------resistenza------LED-----------> massa uscita interruttore >--------------------------------------------------------> accendisigari

Possibile sia così........... "scomodo"?

Per favore, aiutatemi che ci sto perdendo la testa!!!!

Grazie infinite, Roberto.

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Roberto
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Fammi capire...

Al secondo tentativo hai messo il LED in parallelo a... un filo?

Cioe': Interruttore-Nodo1-Resistenza-Led-Nodo2-Frigorifero-massa

e tra Nodo1 e Nodo2 un filo?

Per forza non funzionava, il LED deve essere attraversato da un 20 mA di corrente, quando la corrente deve scegliere se passare su resistenza e LED o sul filo in parallelo (resistenza=0) ovviamenta passa tutta dalla strada piu' semplice... e il led non si accende.

Stessa cosa detta in termini piu' tecnici: dato un circuito con N carichi in parallelo, la corrente in ciascun carico sara' inversamente proporzionale alla resistenza offerta dal carico stesso.

Devi fare cosi':

Interruttore-Nodo1-Frigorifero-Massa

e da Nodo1-Resistenza-Led-Massa

perche' cosi' la corrente che arriva a Nodo1 deve scegliere se passare attraverso il frigorifero o attraverso resistenza+led... e qualcosa passa anche attraverso il led (anche se il grosso andra' comunque verso il frigorifero).

cia' Max

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Roccia Max De Poli

Ok, grazie mille!

In effetti avevo sospettato che la corrente passasse dalla via più "facile", però credevo che, comunque, parte scorresse anche dalla via più "difficile"!

Forse sarebbe il caso che iniziassi a leggermi qualche testo di elettronica per principianti!!!!

Come posso calcolare una resistenza "adeguata" da applicare ad un led? La legge di Ohm è nota, ma in termini pratici?

Grazie di nuovo, Roberto.

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Roberto

ile",

icile"!

In effetti e' proprio cosi'... ma il filo e' una via *Troppo* facile rispetto alla resistenza.

L'hai detto tu: la legge di ohm e' nota. V=3DRI. Hai 12 V (in realta' arrivano a 14 con motore in moto), vuoi una corrente di 20 mA, R=3DV/I....

cia' Max

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Roccia Max De Poli

L'ultima domanda giusto per avere le idee chiare anche in futuro. Dovrei cercare di utilizzare una resistenza minore possibile per evitare di "assorbire" troppa corrente dal resto del circuito, no? Io ho calcolato, con

12 V, 600 ohm. E' giusto il ragionamento?

Grazie mille di nuovo, Roberto.

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Roberto

Se metti una resistenza piu' piccola assorbi *piu* corrente, non meno... inoltre se lasci passare una corrente troppo grande rischi di bruciare il led. Con 600 ohm calcolati puoi scegliere tra i valori standard 560 ohm e 680 ohm... con 680 avresti una corrente tra 17 e 20 mA, a seconda della tensione (la batteria dell'auto va da 11.8V a macchina spenta, fino a 14-15 V con macchina in moto). Piu' che bene, anzi, io metterei pure una resistenza piu' grossa.

cia' Max

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Roccia Max De Poli

arrivano a 14 con motore in moto), vuoi una corrente di 20 mA, R=V/I....>>

La tensione che devi considerare è quella che cade ai capi della resistenza, cioè quella della batteria meno quella sul led, che va dagli 1,6 ai 2,4V, secondo i tipi e i colori. I più comuni led rossi lavorano a una tensione di 1,6V.

Dunque: 12 (circa) meno 1,6 = 10,4 (diciamo 11 per un po' di margine);

11V diviso 20mA uguale 560Ohm, puoi anche usare 680Ohm per far lavorare il led con una corrente un po' più bassa. La potenza che la resistenza deve dissipare è: VxI=11x0,02=0,22W. E' bene usarne una da 1/2W.

Ora ti saluto, il Capo mi offre la colazione...!

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LAB

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