Chiederei a chi mi puo' aiutare, una mano per trovare un accessorio se gia' esistente in commercio, o in alternativa un piccolo schemino, per realizzare la seguente funzione su un impianto autoradio: ho bisogno che all'accensione del quadro, dopo un tempo di qualche attimo (magari configurabile), questo accessorio erogasse tensione per alimentare l'autoradio-navigatore.
Questa cosa si renderebbe necessaria poiche' il mio navigatore non possiede interruttore d'accensione, e appena si alimenta il quadro fa il boot. Purtroppo, all'avvio del motore succede che viene meno l'alimentazione ai servizi, e il navigatore s'incazza... spesso questo ciclo ON/OFF/ON, a tradimento, che capita proprio mentre boota, comporta il reset a caldo dell'apparecchio, con conseguente perdita di alcuni dati memorizzati. Una volta e' andato completamente in blocco e ho dovuto resettarlo a freddo.
Se avessi un timer che mi alimenta il navigatore un 15-20s dopo che il quadro e' acceso, si offre tutto il tempo alla diagnostica di vettura di svolgere il suo compito, e si puo' avviare il motore senza che il navigatore nel frattempo s'accenda.
e se per caso il timer è su 10 sec, e tu tieni il quadro acceso per 10 sec e poi metti in moto? ti ritrovi alla condizione iniziale. ti conviene avere uno "start" certo dovuto alla messa in moto.......per es. i giri del motore che superano i 1000 g/min o qualcosa di simile, da questo istante puoi accendere la tua apparecchiatura.
Direi di collegarti al D+ dell'alternatore... comandi un piccolo relè che a sua volta comanderà l'alimentazione che ti serve; quando il motore è in funzione si spegne la spia dell'alternatore e il relè si eccita facendo si che il tuo navigatore entra in funzione... ovvio che a motore spento il navigatore rimane spento...; è il sistema usato sulle auto che agganciano roulotte, infatti avendo dietro un frigo che consuma oltre 10 A serve qualcosa che da corrente quando il motore è in moto per non scaricare la batteria.
Ovvio che puoi sempre mettere un interruttore in parallelo all'interruttore interno al relè... non sai mai che ti serve il navigatore a quadro spento.
Allora nel tuo stereo dovresti avere due alimentazioni: una sotto chiave e l'altra fissa a 12V per mantenere le memorie.. ovviamente quella fissa dovrebbe rimanere anche durante la messa in moto. Ora quella sotto chiave, essendo una specie di abilitazione, non credo dovrebbe mandarti in reset la periferica, altrimenti ti si resetterebbe anche allo spengimento della macchina. Il problema potrebbe quindi essere che anche la tensione fissa cala durante la messa in moto.. probabilmente per risolvere ti basta passare un nuovo filo che porta i 12V direttamente dalla batteria all'alimentazione fissa dello stereo, con buona pace di temporizzatori, intercettamento fili imboscati chissà dove e chissà che altro. Ti consiglio quindi di fare una prova anche con un filo volante. Ciao.
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Davide C.
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"emilio" ha scritto nel messaggio news:ichf5c$528$ snipped-for-privacy@tdi.cu.mi.it...
Da quel giorno lo metto a 20s....? eheheh Comunque, sarebbe sufficiente spegnere il quadro, e riaccenderlo. Il rele' ritardato ripartirebbe col suo conteggio.
La vedo complicata, anche se teoricamente ottimale. Buttero' uno sguardo ai centomila rele' dell'auto, magari c'e' gia' un circuito che a motore avviato chiude un qualcosa...
"Diego" ha scritto nel messaggio news:4cec1cca$0$30903$ snipped-for-privacy@news.tiscali.it...
Grazie a tutti per la "dritta", sui rele' temporizzati.
Credo che questo Finder sia l'arnese che concettualmente risolve i miei problemi... pero' questo modello ha i 12V come range minimo per la bobina. Non vorrei che avesse problemi con la tensione non proprio costante, in auto.
Certo, non li regalano... :( Ma ho visto su vari cataloghi altri prodotti della stessa categoria ad un terzo del prezzo. Forse ho trovato la soluzione. :)
"ahrfukkio" ha scritto nel messaggio news:icj752$tq$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Grazie per la risposta.
Confermo che il navigatore (non credo sia vietato, fare nomi e cognomi... e' un Clarion NX700E) ha, come credo tutti gli apparecchi di questo tipo, una linea sempre sotto +12V e l'altra di "comando" per l'avvio dell'apparecchio. Utilizza anche una seconda linea remota +12V comandata, per la commutazione alla "modalita' notturna", proveniente dall'interruttore delle luci di poszione.
Hai fatto una giusta osservazione, in merito al fatto che i malfunzionamenti potrebbero essere causati dall'inevitabile calo generale di tensione che avviene al momento dell'avviamento. Pero' ho dovuto escludere tale possibilita', poiche', se io accendo il quadro senza avviare il motore, faccio completare il boot all'apparecchio per i suoi 15-20s normalmente, e solo a quel punto avvio il motore, nonostante il navi si riavvii comunque, problemi non ce ne sono mai... se fosse come tu supponi, dovrei trovarne anche in questo caso, poiche' la "botta" all'avviamento se la prenderebbe comunque. Avendo pero' completato il suo boot, evidentemente il navi e' in questo caso in una fase in cui il suo software e' stabile e se si spegne e riaccende non ha problemi. D'altra parte, si puo' dare per scontato che chi progetta elettroniche per auto preveda la possibilita' che prima o poi qualcuno avvi il motore... :) Pero' e' una scocciatura, ogni volta, aspettare quel mezzo minuto che il navi fa boot, per poter avviare il motore.
Se invece accendo il quadro e avvio il motore mentre il navi sta ancora facendosi tutte le sue cose, si becca l'ON/OFF/ON durante il boot, e 9 volte su 10 va tutto alle ortiche.
Sono inoltre portato a credere che e' proprio la centralina dell'auto che chiude via temporaneamente tutti i servizi non indispensabili per "concentrare" l'energia sull'avviamento del motore... Detto questo, la tua soluzione, anche se il punto di partenza non e' corretto, potrebbe essere comunque valida, poiche' arrivando direttamente dalla batteria non sarei sotto quella serie di circuiti che la centralina esclude all'avviamento. Resta solo da decidere se sara' piu' igienico usare il rele' ritardato che mi hanno gia' indicato oppure lasciar acceso forzatamente il navi durante l'avviamento... questi apparecchi usano non poca energia...
Se trovo facilmente il rele' ritardato seguiro' questa strada, la considero migliore perche' il navi rimarrebbe alimentato dai circuiti previsti dal costruttore dell'auto, per l'autoradio, altrimenti faro' come suggerisci.
"Cannone Leonardo" ha scritto nel messaggio news:4cec43be$0$34311$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...
Grazie per la risposta.
In effetti e' uno dei modi (assieme a quello del conteggio dei giri) per far accendere il navi "se e solo se" il motore e' avviato con successo. :) Immagino una batteria un po' giu' in inverno, e piu' di qualche tentativo per avviare...
"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news:15n35oewkcb87.q41x8eg2f9g6$. snipped-for-privacy@40tude.net...
Non ben capito cosa intendi (forse il fix dei satelliti?) ma, da quel che ho potuto capire, il modulo di navigazione e' in qualche modo legato via software al modulo bluetooth. Fatto sta che quando avvi il motore a tradimento si resetta il navi e anche la rubrica bluetooth, e va rifatto il search & pairing con cellulare... misteri dei sistemi operativi! Inoltre, quando crasha (sempre per avviamenti quand'e' ancora in fase di boot), e' sempre la parte bluetooth che accusa i peggiori malfunzionamenti (la ricerca di dispositivi bluetooth va avanti all'infinito e non da' alcun risultato).
Insomma, devo a tutti i costi fargli fare il boot in santa pace, e poi e' tutto da goderselo: questo oggetto e' un prodotto entusiasmante, ma un maledetto bottone per accenderlo/spegnerlo, potevano mettercelo... :(
Lo, l'almanacco dei satelliti. Tra le informazioni inviate dai satelliti ci sono anche le loro effemridi, ovvero a che ora sorgeranno e tramonteranno.
Quanto più è aggiornato l'almanacco del GPS tanto più si avvia rapidamente. Se lo interrompi mentre sta aggiornandosiè facile che si inciucchi tutto.
Il GPS, in fase di acquisizione dei satelliti, consuma il triplo (indicativamente) che durante la navigazione. Il Bluetooth, all'avvio, cercherà gli altri fratellini, probabilmente trasmettendo al massimo della potenza ed utilizzando il suo processore al massimo.
Potrebbe quindi essere possibile che, durante il boot (non scordiamoci manco la retroilluminazione che, se fluorescente, assorbe anch'essa parecchio più che a regime), la richiesta di corrente sia tale per cui, con una tensione inferiore come quella durante l'avviamento, l'alimentatore non sia in grado di mantenere le tensioni interne al giusto livello.
Potresti facilmente verificarlo collegando un tester in serie all'alimentazione del navigatore e vedere quanto assorbe all'accensione.
Quello puoi mettercelo tu, in serie al +12 di quadro acceso.
"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news:17wkgo5lu34i9$.rny8pheatra5$. snipped-for-privacy@40tude.net...
C'e' sempre da imparare qualcosa. Ora mi spiego perche' qualche mattina e' fulmine a partire, e a volte ci mette invece dei minuti... Segnato.
E' perfetta, la plancia... non riesco ad immaginarmi nessun comando che si possa mettere la' e non rovinare tutto... :( Eppoi, la tecnologia chiama a se' altra tecnologia: sta' cosa dev'essere automatica, io devo solo sedermi e guidare. Anzi, mi scoccia anche un po' che quando entro non mi saluta, dandomi le ultime notizie sul meteo, come succede nei migliori telefilm di fantascienza... eheheh
PS Ho trovato un negozio di materiale elettrico ben fornito che ha rele' ritardati, ma sto cercando in rete se c'e' a portata di mano in plancia un circuito, tra i centomila presenti in auto, che mi puo' dare un consenso di "motore avviato", come suggerito qui. Sarebbe la soluzione piu' elegante e funzionale.
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