Ho un po' di questi cosi presi a un magazzino di surplus:
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Li ho misurati e tutti quanti al secondario mi danno poco meno di 21 V. Ho usato sia un 680 analogico che il mio uni-t digitale e coincidono nei limiti di quello che si
di aver correttamente settato la portata giusta in alternata.
Ovviamente sono io che sto sbagliando qualcosa e vorrei
partita di trasformatori fosse finita in un negozio di
riuscita male ma lo trovo improbabile. Cosa mi sfugge?
grazie!
Apx.
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"Quello di cui parli non e' fisica ma una tua personale
costruzione mentale che per ragioni personali pensi
abbia a che fare con la fisica." (G. Pastore)
Ciao, buona sera le signore e signori. Si sta cercando finanziamenti per en
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come fa un trasformatore ad essere stabilizzato ? ha un primario ed un secondario le tensioni e le correnti che vi circolano sono legate e dipendono dalla potenza e dalle spire dei due avvolgimenti . il primario ha le spire adeguate a 220-230 volt il secondario ha le spire per ottenere la tensione desiderata , se la tensione a vuoto e troppo alta rispetto a quella nominale si e risparmiato sulla sezione del filo in questo modo si ha la tensione nominale solo sotto carico . se il trasformatore e ben dimensionato questo non succede oppure succede ma la tensione varia poco.
Avevo dato per sottinteso che conosco il fenomeno, ma non ho fatto in vita mia tante misure di trasformatori a vuoto. Ne ho altri di quella "stazza" e prima di postare
per questo che ho chiesto. Me lo fa solo con quel tipo e su tutti gli esemplari che ho.
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"Quello di cui parli non e' fisica ma una tua personale
costruzione mentale che per ragioni personali pensi
abbia a che fare con la fisica." (G. Pastore)
appunto si chiama alimentatore aggiungendo al trasformatore l'elettronica , nel post originale non si parla di alimentatore il trasformatore e una macchina elettrica statica che se ben dimensionata ha la sua tensione e corrente di targa piu o meno la tolleranza che sta pure scritta sopra
sono interessato , da cosa dipende ? quando ho cominciato a trappolare con le cose elettriche , avevo la mania di guardare all'oscilloscopio le forme d'onda anche dei trasformatori o direttamente del 220 di casa, erano sempre sinusoidi perfette , quello che oggi ( rifatta la misura al 220 e al secondario di un trasformatore ) non c'e piu , la sinusoide c'e sempre ma sia sulla positiva che sulla negativa c'e un "DENTE " come se uno con la zappa la avesse intaccata , inverter in rete ?
si lo ricordo anch'io ma un trasformatore cosi senza niente in mezzo funziona senza nessun artificio , basta sia ben dimensionato . e naturalmente tesione al primario relativamente stabile , qui da me varia fra 225 e 235 molto spesso e proprio
una cima anche se mi rendo conto che avrei dovuto circostanziare la domanda per non apparire come uno
tutti i miei calcoli sono vanificati da elementi che si presentano nella pratica e che io non conosco. So che
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Eccolo qua... a occhio non mi pare giustificare il valore
20.6 come il multimetro).
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Non so che pensare...
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Fatto. Sono 1900 Ohm al primario e 21 al secondario. Adesso rifletto l'impedenza (resistenza) sul secondario
ottengo:
1900*(12/220)^2 che fa 5.653 Ohm
i quali vanno sommati alla resistenza del secondario e quindi ho R_rifl = 5.653 + 21 = 26.65.
ottengo la corrente che scorre a pieno carico che vale
Con questa entro nella formula da me brutalmente semplificata per la caduta di tensione considerando solo la resistenza e ho:
Delta_V = I * R_rifl = 0.233 * 26.65 = 6.21 - ho barato per aiutarmi, sarebbe 6.209 :D.
Dato che misuro a vuoto 20.6 V, a pieno carico devo togliere il valore precedentemente calcolato e ottengo 14.4 V
che considerato che ho trascurato gli sfasamenti, che non ho gli strumenti di misura di un laboratorio serio, che ci saranno mille cause che influenzano il risultato finale, che ho eliminato il secondo termine della formula mi pare almeno accettabile.
Ovviamente sono preparato alle correzioni dei miei errori. Non ho mai avuto occasione di studiare l'argomento e ho
ciao!
Apx.
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Da quanto stampigliato la tensione dei 12V la dovresti trovare tra i piedini 7 e 9..... Hai controllato di essere *effettivamente* tra quei piedini? Dal frontale sembrerebbero presenti i piedini 6 e 10......
..... Come immaginavo (anche se correggo l'errore di cui sopra).... Il tuo trasformatore ha il doppio secondario e pertanto il primo secondario lo trovi tra i piedini 6 e 7 ed il secondo avvolgimento tra i piedini 9 e 10 mentre il primario a 220V rimane tra i piedini 1 e 5......
Attualmente misuri i due secondari in serie pertanto hai una tensione circa doppia di quanto in stampigliatura.....
Dallo strato superficiale di resina si vede che ci sono cinque sedi per i piedini ma spuntano solo i due estremi, probabilmente hanno dimensionato le parti per produrre anche trasformatori con diverse prese intermedie (o una centrale e due esterne, chi sa). Sui miei esemplari ho solo quattro piedini; una coppia fa 1900 Ohm, l'altra 21 Ohm e ho "scommesso" (vincita facile) che siano rispettivamente primario e secondario.
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