Secondari o uscite in parallelo ?

Avendo un trasformatore a doppia uscita, per avere la somma delle due correnti continue, conviene mettere in parallelo a monte i secondari o si possono mettere in parallelo anche le uscite in continua ?

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jova
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jova ha scritto:

secondari non danno fuori la precisa ed identica V sono dolori

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emilio

Il 25/09/2017 21.08, emilio ha scritto:

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jova

Il 25/09/2017 21.08, emilio ha scritto:

Ci sono controindicazioni farlo direttamente tra le uscite in cc ?

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jova

jova ha scritto:

o
2

esatto, raddrizzi le uscite con un ponte a diodi e poi colleghi i + e i - tra di loro

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emilio

Il 25/09/2017 23.08, LAB ha scritto:

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jova

ha 2 uscite separate, quindi ha 2 fili per il primario, due fili per un secondario e due per l'altro secondario

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jova

..metti i due avvolgimenti in parallelo e con un amperometro in serie guard

bile..

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rondine

Il 25/09/2017 22:22, emilio ha scritto:

parallelo i secondari, ma se la differenza di tensione supera le centinaia di mV il parallelo dopo il ponte di diodi non rischia

?

se proprio si vuole essere sicuri meglio mettere in parallelo le

differenze si equalizzerebbero sulla tensione minore) e le due tensioni vengano equalizzate da un circuito di tracking (banale da realizzare nel caso del parallelo, un po' meno se si vuole avere anche

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not1xor1

Il 25/09/2017 23:28, jova ha scritto:

gli incapsulati di solito hanno un'elevata resistenza interna per resistere ai cortocircuiti

spesso a vuoto hanno una tensione anche 1.6-1.7 volte rispetto a quella nominale (che hanno al carico nominale)

differenti

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bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il 26/09/2017 07.20, not1xor1 ha scritto:

non misuro differenza, entrambi i secondari hanno 11.43 V

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jova

Il 26/09/2017 03.40, rondine ha scritto:

scusa non ho ben capito in serie a cosa. Sicuramente non intendi cosi

|--WW| | | |--WW| | | A | |____|

nulla, messo cosi ( ma sicuramente ho capito male io) non dovrebbe mandare il trafo in corto e farsi una fumata ?

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jova

Colleghi insieme due capi dei due secondari e verifichi che fra gli

commuti il tester in Ampere e verifichi che la corrente sia trascurabile.

--

http://www.avg.com
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LAB

di filtro puoi metterle in parallelo senza problemi pure se le tensioni di uscita fossero diverse nell'ordine di qualche volt, ammesso che il condensatore con tensione di lavoro minore sopporti

sicurezza. Se invece avessi anche dei regolatori, quello con uscita minore si troverebbe alimentato al contrario.

comportarti come se avessi un unico alimentatore.

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asdf

Perfetto grazie

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jova

Il 26/09/2017 11.05, LAB ha scritto:

circa 2.2 mV

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jova

Il 26/09/2017 08:58, jova ha scritto:

per i trasformatori incapsulati da circuito stampato, di solito nei datasheet ci sono anche gli schemi dei collegamenti per serie/parallelo

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bye 
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not1xor1

e.

..tuttavia se la differenza fosse assai meno trascurabile potresti rimediar e, sempre che ci fosse spazio tra nucleo ed avvolgimenti, aggiungendo qualche spira o decina di spire, dove la tensione di un avvolgimento fosse minore dell' altro ..e questo varrebbe anche per quando si vogliono mettere due trasformatori dello stesso tipo in parallelo

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rondine

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