Non sono freschissimo. Comunque nella struttura atomica dei semiconduttori la maggioranza hanno il famoso "ottetto" (8 elettroni), ma si formano anche atomi con elettroni "in eccesso", e atomi con lacune (atomi con un elettrone in meno, che magari sta girando due atomi più in là); Ad ogni atomo con 1 elettrone in eccesso corrisponde un atomo con un elettrone in meno. Nei metalli le lacune non ci sono, ci sono solo elettroni che però non sono a zonzo ma ... (qui non ricordo, comunque è diverso dai semic.).
Per capire le lacune immagina un immenso parcheggio QUASI pieno, che vedi dall'alto, con 100 parcheggiatori che frenetici spostano le macchine qui e lì a caso; ad un certo punto decidono di lasciare più posti liberi nel lato ovest: quella che viene "da ovest" è una tensione negativa che attira i posti vuoti, cioè le lacune: chiaro? Le auto dentro sono sempre la stessa quantità. Nel lato sud ovviamente ci saranno più posti occupati, cioè più elettroni.
MD
"coniloz" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@g43g2000cwa.googlegroups.com... perché si afferma che nei conduttori il moto della corrente è determinato solo dalle cariche negative, mentre nei semiconduttori il moto della corrente è determinato tanto dal movimento di cariche negative che da quello di cariche positive? Nella mia immaginazione mentale vedo in entrambi i materiali dei nuclei fissi e degli elettroni in movimento. In entrambi i casi i materiali sono neutri cioé privi di carica e quando sottoposti ad una tensione reagiscono facendo scorrere una corrente. Come si spiega lo spostamento delle cariche positive nei materiali semiconduttori e perché tale ragionamento non può essere valido anche per i materiali conduttori? Effettivamente i nuclei degli atomi si muovono oppure rimangono fermi?