il datasheet parla di 3v come volt di 'comando' ( la "reverse voltage" )
volt ( grafico "on-state voltage" a pagina 5)
ma ... in definitiva, il 3052 come lo alimento ?
questo moduletto va bene
ciao e grazie :-)
Il 29/03/2015 00:25, tony pedi ha scritto:
suppongo che sia il parametro che trovi negli Absolute Maxmum Ratings quella e' la massima tensione inversa del led , serve solo se alimentato in AC ( il led ! )
a pagina 5 di QUALE datasheet, differenti produttori forniscono differenti datasheet
come un qualsiasi led di piccola potenza, resistenza in serie che limita la corrente a 15-25 mA (*) e o lo colleghi direttamente ad una uscita logica che regge la suddetta corrente o ci metti un transistor a emettitore comune usato come amplificatore di corrente
(*) i datasheet riportano una corrente di trigger garantita minore di 60 mA e superiore a 10 mA, corrente a cui e' misurata la C.d.T nominale del diodo
non dovrebbe servire, il MOC lo puoi alimentare con la stessa tensione di alimentazione del circuito di controllo
NOTA BENE:
il MOC nasce per controllare a sua volta triac piu' grandi, non e' abbastanza "potente" per pilotare direttamente carichi significativi
il datasheet della FAIRCHILD e' abbastanza esplicativo e completo
Il 29/03/2015 09:33, mmm ha scritto:
:-( si vede che sono proprio a digiuno di nozioni di elettronica ... figuriamoci poi di 'comprendere/padroneggiare' la materia :-((
nel datasheet della fairchild del " 3015m, 3052m ... random phase ...
600 volt peak" leggo Viorm 850v max volatge insulation working e credevo fosse il massimo voltaggio "di lavoro" ( consigliato come carico pilotabile ) evidentemente mi sbagliavo
ed invece ... il BTA12-600B ...
consigliabile) mettere un dissipatore di calore all'asola apposita
ciao e grazie di tutto :-)))
Il 29/03/2015 10:04, tony pedi ha scritto:
600 V peak e' la tensione massima ai capi del triac, MASSIMA , non vuol dire che e' consigliato di farlo lavorare a quella tensionemeglio limitarsi alla 240 V ac standard ( che ha un V peak a circa 340 V e ci troviamo con un fattore di sicurezza circa 2 )
ripeto: gli "Absolute Maximum Ratings" sono i valori massimo oltre i quali SI verificano fenomeni distruttivi per cui bisogna starci lontano !
i parametri di progetto veri li trovi piu' in basso
Viorm 850 V penso, PENSO, si riferisca alla D.D.P. tra ingresso ed uscita in condizioni di sicurezza ( andrebbe letta la documentazione DIN di cui sopra ) comunque regge tensioni superiori per tempi piu' limitati come isolamento
no, sono 3 componenti differenti
MOC3052 -> opto-triac cioe' un triac il cui controllo e' opto-isolato PC817 -> opto-transistor aka opto-isolatore puro BTA12 -> triac
e tu chiaramente conosci la diffrenza tra un transistor ed un triac ;-)
la differente diffusione, nell'uso, dei componenti spiega la differenza di prezzo, a parte il fatto che in un caso si parla di cinesi che ne vengono 50 a botta
un confronto piu' veritiero tra i prezzi lo puoi fare su farnell o su rs, comunque a parita' di fornitore
la coppia MOC BTA permette di realizzare un controllo in AC di potenza fino a 6-8 A ( tanto per stare sul sicuro ! ) con ingresso isolato ( cfr. datasheet del MOC )
nel caso si, una piccola aletta aiuta
P.S:
in un altro ambiente i MOC venivano tradotti come Manc 'o C..z
Il 29/03/2015 11:10, mmm ha scritto:
cerrrrrtamente ;-P ... ahahah .... :-( ne devo ancora mangiare di testi di elettrronica ...
ragionevole pilotarla con questo ?!?!?!
diciamo che un pc817 potrebbe pure bastare nel acso volessi colelgare un arduino promini e relativo nRF24l01 direttamente ad una USB interna di un pc, e colelgare un pc817 al cavetto del pulsante di accensione del pc ?!?!?!
mentre un pc817 + moc 3052 ... almeno attenendosi ai dati di fabbrica
tecnologia costruttiva e prove empiriche/statistiche si preferisce . al limite, limitarsi SOLO a carichi dal bass(issim)o assorbimento ( in ampere) ... se proprio si vuol correre dei rischi
invece per applicazioni 'serie' NON ci si deve assolutamente fidare dei dati di fabbrica di questi componenti e bisogna affidarsi
e visto il costo assolutamente infimo di tale triac ... si preferisce non correre rischi col moc3052 ed affidarsi , di fatto, esclusivamente al bta12 per pilotare la 220volt ?!?!?!
esatto ?!?!?!?
Il 29/03/2015 17:14, tony pedi ha scritto:
potrebbe sembrare che non sapessi ... "questa la so" !! ... per fortuna non sono a questi livelli !!! :)
2000 W sono un po' troppi per il BT12 (*) ma 1500 W sono ragionevoli, di potenza APPARENTE !!! il triac vede tensione e corrente ma non la fase, per cui un motore ed una stufetta non sono la stessa cosa
(*) 2000 W per me sono parenti a 10 A!
si e' una applicazione "classica" degli optoisolatori, trasmettere attraverso una barriera d'isolamento dei segnali digitali lentamente variabili ( un tempo li usavo per le porte MIDI a 31250 baud, circa 60 kHz )
no l'accoppiata PC MOC e' inutile entrambi sono delle barriere d'isolamento piu' che dei dispositivi di potenza
l'accoppiata "giusta" e' MOC e BT, opto-triac e triac di potenza
il MOC viene usato per isolare galvanicamente il controllo del triac sopratutto nel caso questo provenga da circuiteria digitale
il MOC da solo potrebbe essere usato fino a carichi di 20/25 W : il MOC dissipa 300mW a 25 gradi e circa 200 mW a 45 gradi suddivisi tra il diodo led ed il triac,con una caduta di tensione < 2 V sul triac da cui 100 mA utili di corrente nel triac e quindi 20/25 W di potenza all'utilizzatore sempre di potenza apparente ( nota bene come mi sia SEMPRE tenuto abbastanza conservativo nei calcoli ! )
sempre MOC e BT col MOC che controlla il gate del BT, il datasheet del MOC illustra anche le connessioni
si, visto il costo ed il fatto che il solo MOC e' in grado di gestire potenze basse
>Il 30/03/2015 09:31, mmm ha scritto:
ah :-O la relativa formula non ce l'ho "stampata in memoria" - credevo
ecco :-( anche in questo acso non mi ero reso conto di 'quanto' fosse scrauso il moc leggendo il datasheet, in questo senso)
compressore ... quindi un motore ... )
opto-isolatore ?!?!?!
grazie di tutto
Il 30/03/2015 14:19, tony pedi ha scritto:
infatti lo e', 10 A a 240 V sono 2400 W ;-)
ma visto che nella elettronica di potenza si tende ad assumere fattori di sicurezza relatiovamente alti si possono fare anche conti approssimativi ( nel caso della corrente per eccesso )
non e' scrauso ma semplicemente fa il suo lavoro cioe' il driver di triac di potenza superiore, poi al limite puo' essere usato per gli effetti di luce del presepe, ma questa e' un'altra storia
sono due oggetti differenti e nel caso del pilotaggio di triac il MOC ha un circuito semplificato rispetto all'opto-isolatore a transistor il PC817 si adatta meglio al "reset del PC" dove il MOC non funzionerebbe affatto
Il 31/03/2015 09:11, mmm ha scritto:
-- bye !(!1|1)
si, piccolo errore di "confusione", sperando che, comunque, il discorso generale non ne abbia risentito
"tony pedi" ha scritto nel messaggio news:mf7d9p$bkg$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...
Da esperienza personale, ti sconsiglio i TRIAC ma e' preferibile un rele' Con vecchi KIT di timer con TRIAC ho bruciato parecchi trasformatori, senza capirne all'inizio il motivo! Poi avevo capito che si bruciava a meta' il triac e alimentava il trasformatore in continua, portando il trasformatore in saturazione magnetica, repentino aumento di temperatura e sua bruciatura. saluti
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