Trasmissioni dati - vecchie curiosità in sospeso

salve a tutti. Scrivo per togliermi una vecchia curiosità che è quasi prossima a compiere il decennio...

"Anticamente" (diciamo un 15 anni fa), le trasmissioni dati seriali su linea bifilare telefonica o simil-telefonica che fosse non brillavano certo per velocità: tutte al di sotto del MB al secondo ad andare di lusso. Per ottenere qualcosa di più bisognava andare in ethernet a cavo coassiale (10 MB al secondo). Se si voleva andare più veloci (un 20 MB al secondo) si doveva puntare a delle reti parallele (tipo SCSI differenziale; sono quelle che ho visto sul lavoro, non so se ce n'erano di altro tipo). Poi, dalla seconda metà degli anni novanta è evidentemente successo qualcosa che ha permesso alle bifilari (e anche alle telefoniche: vedi l'adsl) di raggiungere velocità non solo mai viste prima su questo tipo di linea ma che addirittura si sono poi pappate quasi tutte le vecchie connessioni ad alta velocità (con la sola eccezione della fibra ottica che però, come "linea di trasmissione" non ha fisicamente nulla a che spartire con le altre). Il risultato è che oggi a casa mia, a Milano, l'ADSL mi scarica qualcosa come 7-8 MByte al minuto tramite una linea telefonica ormai vecchia di quarant'anni e sulla quale, se me ne fregasse qualcosa, potrei ormai guardarci anche la TV. Tutte cose che quindici anni fa le leggevi solo nei libri di chiacchiere di Negroponte.

Non sono mai riuscito a capire a cosa sia dovuto realmente il "miracolo": l'unica cosa di cui sono "ragionevolmente" sicuro è che la fisica delle linee di trasmissione dovrebbe essere rimasta la stessa di prima... Un fattore su cui ho dei sospetti è che semplicemente siano state trasposte ad alta velocità le tecniche di compressione dati che erano riusciti a incorporare nei modem telefonici di ultima generazione (cioè quelli che dieci anni fa era l'ultima generazione... oggi credo siano già al museo visto che nei vari paesi "arretrati" se proprio devono usare la rete saltano direttamente dai segnali di fumo ai collegamenti satellitari). Ma non sono molto convinto che sia tutto qui anche perchè ormai la connessione seriale veloce ha soppiantato ogni altro tipo di connessione interperifica: USB 2.0, Firewire prima 400 ora 800, GigaEthernet sempre sul solito cavo rete RJ45 (che poi altro non sono, se non ricordo male, che tre doppini in una sola guaina) per finire con la SATA per gli HD.

Sono veramente curioso di sapere quali progressi teorici e tecnologici hanno reso possibile questo salto di prestazioni che fino a dieci quindici anni fa sembravano roba super-mega-hi-tech e che oggi sono diventate banali al punto che, se non l'han già fatto da qualche parte, l'unica cosa che manca è un cesso con connessione USB o addirittura con lo sciacquone wireless.

Se non chiedo troppo, qualcuno mi può illuminare in proposito? Mi basterebbero anche dei link o dei titoli di testi tipo i CRC-Press. Non mi interessa acquisire una conoscenza "professionale" ma comunque vorrei conoscere la faccenda in maniera abbastanza esauriente da afferrare il bandolo della matassa. Lo chiedo perchè comincio un po' a sentirmi abbastanza fuori dal tempo... e non solo perchè ormai mi manca poco al mezzo secolo.

Ciao e grazie in anticipo a tutti. Piercarlo

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Piercarlo
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Piercarlo wrote in news:4a3962f9$0$1115$ snipped-for-privacy@reader4.news.tin.it:

Prova a cercare OFDM o COFDM. (BTW, la stessa modulazione usata anche per il digitale terrestre).

Abbastanza facilmente confutabile trasferendo un file già compresso (es. zip o rar).

Scherzi? C'è google TiSP:

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;-)

Ciao, AleX

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AleX

AleX ha scritto:

Ok

Attento! le tecniche di compressione dei files NON C'ENTRANO NULLA con le tecniche di compressione dei segnali utilizzate nei modem.

Ciao Piercarlo

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Per rispondere in privato, scrivete ramukreip al contrario fino (at) e poi
tirate dritto! :-)

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Piercarlo-

Piercarlo- ha scritto

Quasi sicuramente nel primo post mi sono espresso male: al posto di "compressione dati" andava probabilmente "tecniche di modulazione".

Ciao Piercarlo

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Piercarlo-

Le linee bifilari godono di pregi e difetti: La banda, è banda base, quindi molto ampia; da decenni si poteva avere in città collegamenti di diverse centinaia di Kbs in banda base, a dispetto del massimo ottenibile in banda BNBF di 9600 bps. Il difetto è la disequalizzazione. Combinando insieme equalizzatori autoadattivi e codifica Trellis+ autocorrezione di errori, si sono aumentate progressivamente le velocità di modulazione sia in BNBF, la V.56, che HDSL. L'ADSL è una forma asimmetrica e su due fili di HDSL. Se si pensa agli sviluppi di Ethernet che da 10, poi 100 ed ora 1000 Megabit/sec su coppie twistate Cat 5 e Cat 6, si deve pensare al forte sviluppo dell'algoritmo matematico, alla velocità dei processori di demodulazione ed ai filtri elettronici. Anche il CD musicale si pensava che non potesse essere soppiantato, poi qualcunoinventò MP3......

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bama

bama ha scritto:

Ti ringrazio moltissimo per la valanga di indizi che mi hai dato: adesso ho un'idea di dove andare a cercare le cose.

Grazie ancora! :-) Piercarlo

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Piercarlo-

Piercarlo ha scritto:

di=20

La modulazione che usa l'ADSL e' formata da oltre 200 sottoportanti,=20 ciascuna caricata con un certo numero di bit, tanto maggiore quanto piu' =

la sua ricezione e' buona.

In pratica e' come avere una batteria di oltre 200 modem singoli che=20 lavorano tutti in parallelo a frequenze diverse (fino a oltre il MHz se=20 non sbaglio) suddividendosi i dati.

Quello che e' successo e' riuscire a far stare tutti quei 200 modem=20 dentro un unico chip ;)

ciao Claudio_F

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Claudio_F

snipped-for-privacy@ponzi.pa (Piercarlo-) wrote in news:h1cs4j$5qc$ snipped-for-privacy@news.newsland.it:

Infatti avevo inteso ti riferissi alle compressioni onboard tipo MNP5 e simili.

Riguardo le tecniche di modulazione invece ti avevo già indirizzato sull'OFDM.

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Ciao, AleX

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AleX

AleX ha scritto:

Ti ringrazio tantissimo e lo stesso vale per gli altri. Le idee adesso sono un po' chiare di prima. Era veramente una curiosità che mi rodeva da anni!

Ciao Piercarlo

Ciao Piercarlo

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Piercarlo-

Claudio_F ha scritto:

A usarli tutti alla vecchia maniera sarebbe stata una bolletta da infarto! :-))))

Comunque andando a vedere sulla voce OFDM segnalata da Alex ho visto che alla fine, concettualmente, non é nulla di veramente nuovo - Probabilmente gli "ing" se la tenevano nel cassetto da decenni in attesa di tecnologie adatte al suo sfruttamento.

Ciao Piercarlo

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Piercarlo-

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